Come leggere il contatore Enel fotovoltaico
Tutta l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico viene immessa in rete per poi essere ri-prelevata per i propri consumi. Questa operazione genera dei crediti che verranno ulteriormente remunerati dal Gse. Questa remunerazione si configura fiscalmente come se fosse una vendita ed è rappresentata dal “Conto Energia”.
Le quantità di energia immessa e prelevata, misurate dai due contatori installati (contatore di produzione e contatore di scambio), determinano l’entità del contributo in conto scambio e la conseguente liquidazione economica del “Conto Energia”. Ma come avviene la lettura del contatore Enel nello scambio sul posto? Ecco come leggere il contatore Enel fotovoltaico. Lettura del contatore Premendo il pulsante di lettura, i primi dati che si evincono sono il numero cliente e la fascia oraria in atto.
I dati successivi sono:
- la lettura della potenza istantanea, cioè i kilowatt prelevati in quel momento
- la lettura delle potenze prelevate e registrate dal contatore
- la lettura della potenza prelevata nel periodo di fatturazione corrente per le fasce individuate precedentemente
- la lettura della potenza prelevate nel periodo precedente (ultima lettura)
Sull’altro contatore seguiranno i dati delle potenze immesse e in questo caso la produzione dell’impianto fotovoltaico.
Come leggere il contatore Enel fotovoltaico. L’incentivo
Questa misurazione rappresenta l’incentivo del “Conto Energia” da parte del GSE.
L’incentivo viene pagato su tutta l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico installato, non soltanto su quella in eccesso che riversiamo nella rete elettrica. L’incentivo non viene pagato dall’ENEL, anche se viene scalato sulla bolletta, ma dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici nazionale. Nel caso di un saldo positivo (cioè abbiamo prodotto più di quanto abbiamo consumato) il GSE non ci paga, ma mette a credito per l’anno successivo l’energia prodotta in più.
Quale dei vostri elettrodomestici consuma di più?
Se vi stavate chiedendo come leggere il contatore enel per risalire al consumo in tempo reale di un apparecchio elettrico, sappiate che il contatore enel non è l’unica strada. Un modo più affidabile per conoscere i consumi effettivi di un apparecchio consiste nell’usare un wattametro, un dispositivo che nei centri commerciali si compra al prezzo di 20 – 30 euro.
Su Amazon, un Misuratore di Consumo di Corrente efficiente è proposto al prezzo di 15,13 € con spese di spedizione gratuita. Con tale apparecchio è possibile misurare i consumi elettrici di un singolo elettrodomestico o di più dispositivi agganciati al Misuratore con una multipresa.
L’impiego è semplice: basta agganciare l’elettrodomestico a questo apparecchio e poi fissarlo alla classica presa elettrica domestica: sul display del dispositivo saranno individuati consumi elettrici in watt e una conversione orientativa al consumo economico con il prezzo effettivo dell’elettricità richiesta da quel apparecchio.
Pubblicato da Anna De Simone il 25 Settembre 2012