Imparare a lavarsi i denti correttamente è un’importante pratica per stare bene e prevenire problemi di carie e gengiviti tali da rendere necessaria una visita dal dentista con relativi costi.
Vediamo quindi quasi sono le raccomandazioni su come lavarsi i denti in modo efficace senza danneggiare smalto e gengive.
Gli strumenti per una corretta igiene orale
Spazzolino da denti, dentifricio e filo interdentale sono i tre strumenti fondamentali per una corretta igiene orale.
Le setole degli spazzolini hanno diversi gradi di morbidezza: indipendentemente dalla scelta l’obiettivo resta quello di non usare troppa forza per evitare di intaccare lo smalto ma al contempo di rimuovere la placca, focalizzandosi soprattutto sul corretto movimento dello spazzolino.
Ancora più importante è cambiare lo spazzolino al massimo ogni 3 mesi anche se, come raccomanda il mio dentista di fiducia, dott. Guidazzi, i tempi di usura di uno spazzolino sono strettamente personali e variano in relazione a diversi elementi tra cui la pressione esercitata. Lo spazzolino quindi va esaminato frequentemente e va cambiato quando le setole iniziano leggermente ad aprirsi e piegarsi.
Il motivo principale di questa raccomandazione risiede nel fatto che le setole consumate diminuiscono l’efficacia della pulizia e rischiano di scalfire lo smalto dei denti.
I dentifrici si sono evoluti notevolmente negli ultimi anni, così da assicurare oltre alla freschezza della bocca benefiche azioni aggiuntive, variabili a seconda della tipologia e della marca scelta.
Esistono dentifrici specifici per alleviare la sensibilità gengivale, per favorire la rimineralizzazione dei denti, contenenti ad esempio fluoruro amminico e ancora dentifrici specifici per combattere l’alitosi.
Il filo interdentale è lo strumento purtroppo utilizzato con costanza da una percentuale molto più bassa di persone in relazione a quella che utilizza spazzolino e dentifricio: per i dentisti resta pero’ uno strumento indispensabile per lavarsi bene i denti e assicurare una corretta igiene dentale.
Come utilizzare lo spazzolino per lavarsi i denti
Una delle raccomandazioni più importanti per lavarsi i denti correttamente è di utilizzare lo spazzolino muovendolo dalle gengive verso l’esterno dei denti.
Questo video realizzato dalla dott.ssa Anna Maria Pescatore, Medico Chirurgo Odontoiatra, presso lo Studio Pescatore di Genova mostra chiaramente come procedere.
Un’importante indicazione, presente anche in questo video, riguarda il tempo da dedicare per eseguire in modo efficace il lavaggio dei denti: non meno di 2 minuti! Si tratta quindi di un’operazione da eseguire lentamente e senza fretta.
Per eliminare ogni rischio di alito cattivo, dovremo usare lo spazzolino anche su lingua e guance, cosi’ da rimuovere tutti i batteri.
Altra raccomandazione del mio dentista, dott. Guidazzi, è quella di utilizzare il filo interdentale prima dell’eventuale uso di un collutorio. Nel mio caso, nei periodi in cui vedo che le gengive sono un po’ infiammate ricorro a un colluttorio a base di clorexidina (0,12%) con immediati effetti positivi.
L’utilizzo di un collutorio a base di clorexidina non deve però protrarsi per tempi troppo lunghi, soprattutto se a concentrazioni elevate, per evitare il possibile ingiallimento dei denti.
Spazzolini elettrici per lavarsi i denti
Gli spazzolini elettrici sono una valida alternativa agli spazzolini tradizionali.
Sono (notevolmente) più costosi ma possono assicurare una pulizia dei denti più accurata, in particolare per quanto riguarda il colletto, un punto in cui è frequente la formazione di placca batterica.
Tra gli spazzolini elettrici più evoluti tecnologicamente vi segnalo Oral-B Genius su cui trovate maggiori informazioni in questa pagina di Amazon.
Vi anticipo che questo spazzolino elettrico è in grado di riconoscere le abitudini di spazzolamento del singolo utente, guidandolo a una pulizia più efficiente al fine di raggiungere tutte le aree del cavo orale.
In relazione alle esigenze e alla sensibilità dell’utilizzatore Oral-B Genius prevede 6 differenti modalità di spazzolamento, tra cui pulizia profonda, denti sensibili, sbiancante, protezione gengive e nettalingua.
Oral-B Genius possiede anche un controllo automatizzato sulla pressione di spazzolamento, rallentando automaticamente la velocità quando si stanno spazzolando denti e gengive con troppa energia.
Problemi legati a una scarsa igiene orale
Oltre a carie, infiammazione gengivale e paradontite, che si manifestano nella bocca, una scarsa igiene orale può portare a disturbi anche in altre zone del nostro corpo.
Un recente studio commissionato dal Governo Scozzese che ha coinvolto 11.000 persone ha accertato che lavarsi i denti poco e male può rappresentare un serio rischio per la nostra salute, non solo per quanto riguarda il cavo orale ma anche per l’apparato cardiovascolare determinato dalla formazione di placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni conseguente di una scarsa igiene orale.
Anche dal punto di vista meramente economico i vantaggi legati a una corretta igiene orali sono evidenti: il costo e il tempo necessario per una corretta prevenzione è ampiamente inferiore a quello legato agli interventi di dentisti e cardiologi. … senza considerare il “fattore dolore” che contribuisce a tenere lontano alcuni di noi dalle cure di un dentista.
Lavarsi bene i denti, con i giusti strumenti e dedicando il giusto tempo, conviene quindi sotto tutti i punti di vista: non dimenticatelo e migliorerete sicuramente il vostro benessere!
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