Come imbiancare casa senza inquinare

La bioarchitettura si basa sul principio secondo cui tutte le componenti che concorrono a costruire o rifinire casa non devono cedere sostanze nocive per l’ambiente. Il discorso non si limita al mattone, al cemento, alla pavimentazione o agli infissi ma a tutti gli elementi che completano casa. In questa prospettiva ecosostenibile, grosso problema rivestono le vernici tradizionali con il loro impatto sull’ambiente.

Per ogni chilogrammo di vernici si producono 100 chilogrammi di rifiuti speciali, da ogni tonnellata di pitture e vernici evaporano circa 400 kg di solventi dannosi per l’ambiente.

Imbiancare casa con vernici tradizionali è tra gli eco crimini inconsapevoli che contribuiscono all’inquinamento ambientale. Cosa fare per evitare tutto ciò? Si può imbiancare casa con prodotti naturali ed ecologici o magari preparare una vernice fai da te.

Come imbiancare casa senza inquinare. Le materie prime
Le pitture ecologiche vengono prodotte con materie prime naturali rinnovabili, senza emissioni nocive e materie di sintesi petrolchimica, la cui trasformazione avviene nel rispetto della natura. Tra i produttori di vernici naturali ed ecologiche ve ne sono molti che hanno fatto una chiara scelta unicamente a favore delle sostanze vegetali e minerali, come le aziende Auro, Biofa, Durga, Solas.

Come imbiancare casa senza inquinare. Vernici fai da te
Per imbiancare casa possiamo anche ricorrere a metodi fai da te. La vernice naturale è facile da applicare, anche per chi si diletta col fai-da-te, a pennello, a rullo o a spruzzo, ha il vantaggio di essere completamente inodore e di non accumulare cariche elettrostatiche.

Nelle vernici naturali i pigmenti che servono a dare tonalità alla vernice sono costituiti da terre naturali, pigmenti vegetali derivati dai fiori, o dal rame. il liquido che viene utilizzato è l’olio di lino o l’acqua. Per legare la vernice naturale si ricorre all’albume o tuorlo d’uovo, caseina, latte, amido, colla di pesce o coniglio. Per rinforzare la miscela si usano talco, argilla, gesso, sabbia, e polvere di marmo.

Per ottenere effetto essiccante, deumidificante o detergente, occorrono i seguenti prodotti: sali di boro; olii essenziali (di menta, di agrumi, di chiodi di garofano), aceto, cera d’api, propoli, sapone di Marsiglia e succo d’aglio. È possibile creare un composto  miscelando della buona calce con acqua, aggiungendo qualche cucchiaio di ricotta ben stemperata. Per dare colore al nostro composto basta aggiungere dei concentrati per idropitture in commercio nei negozi edili o ferramenta.

Vuoi un colore ancora più naturale?
Basta raccogliere alcuni campioni di terra, scioglierli nell’acqua bollente, mischiare il tutto con la calce già stemperata. Lasciare posare per circa una settimana prima di imbiancare mescolando per bene il composto ogni giorno.

Come imbiancare casa senza inquinare. I vantaggi
Oltre all’evidente basso impatto ambientale le pitture naturali ed ecologiche sono preferibili a vernici convenzionali  anche dal punto di vista della traspirabilità e delle rese: combattono l’umidità e le rese sono generalmente molto alte e superiori a quelle delle vernici convenzionali.