Come igienizzare un materasso
Per eliminare acari e batteri che si possono annidare nel vostro materasso è bene igienizzarlo periodicamente. Non è un lavoro difficile e impegnativo basta seguire alcuni semplici suggerimenti. A tal proposito vediamo come igienizzare un materasso ricorrendo a rimedi naturali.
Come igienizzare un materasso, cosa ci occorre
- Battipanno
- Aspirapolvere
- Panno spray antiacaro
- Vaporella
- Contenitore in plastica
- Bicarbonato di sodio
Come igienizzare un materasso, la procedura
- prendete il materasso, mettetelo esposto all’aria aperta preferibilmente sotto i raggi del sole: appoggiatelo su una sedia in posizione verticale
- Con il battipanni eliminate la polvere in esso contenuto sbattendo energicamente e in modo continuo: esegui te questa operazione anche sull’altro lato del materasso
- Fatto ciò, prendete l’aspirapolvere manuale e passatelo su tutta la superficie del materasso per eliminare eliminare anche altri residui nascosti negli angoli: fate questa operazione in ambo i lati
- Soffermatevi con l’aspirazione in particolare lungo i bordi, dove le cuciture creano delle rientranze, nidi perfetti per la polvere
- Prendete la vaporella e passatela nel materasso in modo da disinfettare con il vapore stesso: Il calore del vapore eliminerà germi e batteri, altamente dannosi per la salute
- Prendete il contenitore, riempitelo d’acqua e versate del bicarbonato di sodio poi mescolate per bene
- Con un panno che non lascia peli, strofinate il materasso in modo energico
- A lavoro ultimato lascia asciugare il materasso al sole
- Dopo che vi siete assicurati che il materasso è perfettamente asciugato, prendete lo spray antiacaro e spruzzatelo su tutto il materasso, senza lasciare nessun angolo
Come igienizzare un materasso, macchie pipì
Il vostro bambino ha fatto la pipì a letto? Non serve comprare un materasso nuovo, sarà sufficiente passare sulla macchia una prima pezza inumidita di acqua e sapone e successivamente una seconda pezza bagnata con acqua e acqua ossigenata, nella proporzione di 3 cucchiai di acqua e 1 di acqua ossigenata.
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Settembre 2014