La paella rappresenta uno dei tradizionali e più tipici piatti spagnoli. Ma come fare la paella? Qual è la consueta ricetta della paella valenciana, un vero e proprio simbolo di tutta la cucina iberica, declinabile in tante varianti a seconda dei propri gusti?
Di seguito abbiamo voluto cercare di riassumere una pratica e semplice ricetta che ti permetterà di ricreare a casa tua le prelibatezze della paella alla valenciana, nella speranza che possa deliziare il tuo palato e arricchire di alternative i tuoi pranzi e le tue cene!
Ingredienti per fare la paella
Cominciamo dalle basi e, dunque, dagli ingredienti di cui hai necessità per fare la paella per una bella tavolata di familiari e di amici!
Procurati:
- 350 grammi di riso vialone;
- 500 grammi di carne di coniglio;
- 400 grammi di pomodori maturi;
- 150 grammi di fagiolini;
- 30 grammi di olio extravergine di oliva;
- 800 grammi di brodo vegetale;
- 550 grammi di fusi di pollo;
- 200 grammi di peperoni verdi;
- sale e pepe nero quanto basta.
Come puoi notare, gli ingredienti sono piuttosto numerosi ma non troppo complicati o costosi da recuperare al mercato. Ricorda inoltre che se non dovesse piacerti uno di questi ingredienti, lo puoi pur sempre sostituire con qualche di tuo gradimento, possibilmente similare. In questo modo ti distanzierai da quella che è la ricetta tradizionale, ma potrai pur sempre rispecchiare quali sono i tuoi gusti e le tue preferenze culinarie.
Come si prepara la paella
Una volta recuperati tutti gli ingredienti, puoi iniziare a occuparti delle fasi di preparazione. Come noterai non sono proprio brevissime ma… man mano che acquisirai la giusta dimestichezza, siamo certi che potrai accorciare i tempi. Inoltre, se vai di fretta, puoi cercare di comprare gli ingredienti già pronti all’utilizzo, invece di dover – ad esempio – pulire la carne.
Detto ciò, entriamo nel vivo della nostra ricetta per fare la paella!
Per poter realizzare la paella alla valenciana, inizia con il preparare il brodo di verdure, che ti servirà per cuocere il riso. Nel mentre, puoi preparare gli altri ingredienti e, soprattutto, la carne: pulisci il coniglio dalle interiora e taglialo in tocchetti di 2-3 centimetri di spessore.
Sempre a proposito di carne, prendi i fusi di pollo e dividili a metà, tenendoli poi da parte. Monda i peperoni ed elimina semi e filamenti interni, procedendo poi a tagliarli in tocchetti. Prendi i pomodori, tagliali a fette e a tocchetti, spunta i fagiolini e tagliali in maniera tale che siano di dimensioni più ridotte, a metà o a un terzo.
Superata anche questa fase, prendi una padella per paella (ne esistono di apposite, e le puoi trovare in commercio o su internet a poco prezzo). Se – come probabile – non hai in casa una padella specifica per questo piatto, puoi comunque risolvere il tutto prendendo una padella molto ampia, possibilmente di ferro o di acciaio: qui dovrai far scaldare l’olio e aggiungere il coniglio e il pollo. Quindi, sala, pepa e fai rosolare per circa 15 minuti a fiamma medio alta evitando di toccare ripetutamente la carne.
Una volta che la carne sarà rosolata, prova a spostarla con un mestolo ai lati della padella e aggiungi al centro la verdura. Cuoci per una decina di minuti e quindi versa l’ultimo ingrediente principale, il riso. Fallo tostare per circa un minuto mescolando insieme agli altri ingredienti, e poi aggiungi il brodo vegetale.
Il tuo compito più difficile è praticamente terminato. Tutto quello che dovrai fare è infatti proseguire la cottura per circa 30 minuti, a fiamma medio bassa, senza mescolare.
Al termine di questo periodo di cottura, il liquido dovrebbe esser stato riassorbito completamente. Dunque, non ti rimane far altro che spegnere il fuoco, coprire la padella con un foglio di alluminio e lasciar riposare ancora per una decina di minuti. Quindi, rimuovi il foglio di alluminio e mescola bene per amalgamare il tutto.
Hai finito! La tua paella è pronta per essere servita!
Leggi anche: Ricette con riso, salate e dolci
Come conservare la paella
Considerato che è possibile che non tutta la paella che hai preparato possa essere subito consumata, condividiamo in qualche parola anche un modo semplice per poterla conservare: per far ciò puoi mettere l’avanzo in un contenitore ermetico da riporre poi in frigorifero. In questo modo potrai consumare la paella anche il giorno dopo, ma ti consigliamo di non andare oltre i 2 giorni dal momento della preparazione.
Conclusioni
A questo punto dovresti essere in grado di preparare la paella senza commettere troppi errori. Hai infatti avuto sicuramente modo di notare che gli ingredienti per poter preparare questo piatto delizioso sono tanti ma… i procedimenti sono abbastanza semplici, e ti sarà sufficiente stare attento al punto di giusta cottura dei vari ingredienti.
Come abbiamo già avuto modo di ricordare nelle parti di apertura di questo approfondimento, puoi infine sostituire gli ingredienti che non ti piacciono con quelli di tuo maggiore gradimento, o effettuare qualche aggiunta.
Sul web puoi peraltro trovare decine di diverse varianti per la tradizionale ricetta della paella, e siamo certi che con un po’ di pazienza riuscirai a trovare l’alternativa che fa per te, al fine di soddisfare in maniera ancora più dedicata le tue preferenze e quelle dei tuoi commensali, arrivando a realizzare un piatto che può essere proposto tutto l’anno (e non solo d’estate) per poter creare un menu diverso con il quale poter rendere unico il tuo pasto. Insomma, un piatto versatile per soddisfare i gusti di un’ampia platea… anche particolarmente esigente!
Buona preparazione, e buon appetito!