Fare la marmellata non richiede doti culinarie particolari; è semplice da preparare ed è più sana e genuina: la marmellata che acquistate nei supermercati non può garantirvi la stessa genuinità di quella fatta in casa!
Per fare la marmellata occorrono due ingredienti: lo zucchero per la conservazione del prodotto e, ovviamente, la frutta. Inoltre è importantissimo utilizzare solo frutta sana, proveniente dal proprio orto o da agricoltura biologica. Vediamo nel dettaglio come fare la marmellata, seguendo tutte le indicazioni necessarie. Con l’arrivo della primavera, le fragole incominceranno a regalarci il loro raccolto, che ne dite di fare una marmellata di fragole?
Come fare la marmellata, dosaggio zucchero
Per il dosaggio dello zucchero, vale la regola massima di 1 kg di zucchero per ogni kg di frutta ma la quantità può essere ridotta nel caso di frutta particolarmente zuccherina, come ciliegie, pesche o albicocche (soprattutto se sono ben mature) oppure sostituita con il fruttosio per chi soffre di diabete.
Come fare la marmellata, la cottura
È preferibile non abbondare nelle quantità di frutta al momento della cottura: cuocere la frutta, massimo 3 kg per cottura per volta, con acqua e a fuoco basso. Se si tratta di frutta acquosa come l’uva e le fragole evitate di mettere molta acqua. Se durante la cottura si dovesse formare della schiuma, toglietela con un mestolo: la marmellata deve essere il più trasparente possibile.
Come fare la marmellata, quando è pronta?
Per capire quando la marmellata è pronta, possiamo avvalerci di tre soluzioni
- Prendete la marmellata con il cucchiaio e controllate se cola con difficoltà
- Mettete qualche goccia in bicchiere di acqua fredda, la marmellata deve andare a fondo senza sciogliersi
- Mettete un po’ di marmellata in un piano inclinato, assicuratevi che non scorra bene.
Come fare la marmellata, l’occorrente
- Frutta fresca di stagione
- Zucchero
- Vasetti di vetro a chiusura ermetica
Come fare la marmellata, la preparazione
- Dopo aver lavato per bene la frutta e tagliatela a pezzetti, levando eventuali noccioli, senza sbucciarla: nella buccia della frutta vi è la pectina, una sostanza che agisce come un addensante naturale
- Versate la frutta tagliata in una pentola poi aggiungete una tazza di acqua
- Appena l’acqua comincia a bollire, aggiungete lo zucchero poco a poco nella quantità di un 1 cucchiaio di zucchero per ogni tazza da tè piena di pezzetti di frutta
- Mescolate spesso con un cucchiaio di legno, tenendo la pentola a fuoco basso
- Quando il composto diventa omogeneo e consistente, versatelo nei vasetti
- Chiudete i vasetti e rimetteteli nell’acqua per ripetere il processo di sterilizzazione
- Asciugate i vasetti e metteteli a raffreddare in un luogo fresco e buio
Come fare la marmellata, conservazione
- I vasetti chiusi ermeticamente vanno conservati in luogo fresco e asciutto
- Vanno lasciati riposare per almeno 15 giorni
- Vanno consumati entro e non oltre i 12 mesi successivi dalla preparazione: quando ne verrà aperto uno è consigliabile poi metterlo in frigorifero e consumarlo entro una settimana
ATTENZIONE: assicuratevi che i vasetti siano sterilizzati. Per la sterilizzazione basta versare dell’acqua in una pentola alta e aspettare che bolli, poi versare i vasetti e lasciarli per circa 10 minuti. E’ un processo di sterilizzazione necessario per evitare che si sviluppino muffe o peggio sostanze tossiche