Oggi vedremo come fare la focaccia! Ma quale focaccia? Esiste la focaccia genevose, tipo pugliese, la focaccia ripiena… Chiariamo subito, la focaccia classica è quella genovese.
La focaccia pugliese vede l’aggiunta di pomodorini e origano, la focaccia ripiena prevede una farcitura… poi ci sono molte varianti: focaccia al pesto, alle acciughe, con capperi, con rosmarino, al radicchio… insomma, l’unico limite è imposto dai gusti del proprio palato.
Per semplificare vedremo come fare la focaccia classica e poi la variante ripiena.
Gli ingredienti per fare la focaccia classica sono:
- Olio di oliva extravergine 120 ml
- Sale medio-grosso quanto basta
- 2-3 cucchiai d’acqua
- 600 grammi di pasta per il pane
Come fare la focaccia, la preparazione
Con queste dosi sarà possibile riempire una teglia dalle dimensioni di circa 20 cm x 30 cm. Ungete il fondo della teglia e copritelo con la pasta per il pane. Lavorate la pasta affondando la punta delle dita, versateci sopra un filo d’olio e giratela: eseguite questa operazione anche per l’altro lato.
Quando la focaccia avrà assunto la sua classica forma con dune, copritela con un telo pulito e lasciatela lievitare per mezz’ora circa. Meglio porre l’impasto sulla cucina o comunque in un luogo caldo e privo di correnti d’aria.
Trascorsa la mezz’ora, aggiungete il sale grosso su tutta la superficie della focaccia e, se preferite, a questo punto potete aggiungere qualche punta di rosmarino. Spruzzate la focaccia con due cucchiai di acqua tiepida (così da ottenere una focaccia più morbida) e cuocete in forno per circa 10-15 minuti preriscaldato a 250°.
Molto semplice vero?
Chi vuole ottenere una focaccia più delicata (con l’aggiunta di un pizzico di latte), può trovarla nell’articolo dedicato alla focaccia al rosmarino.
La focaccia ripiena, mantiene l’impasto di quella classica ma aggiunge un ripieno che per 500 grammi d’impasto di pane si traduce in:
- 200 grammi di prosciutto cotto
- 8 fettine di formaggio emmenthal (o altro formaggio da fondere)
Con la focaccia ripiena l’impasto va steso in due strati sottili, al centro va adagiato il ripieno, si pone poi la seconda sfoglia di impasto di pizza sopra la farcitura e si “chiude”. Le due sfoglie si uniscono pizzicando lateralmente, lungo il perimetro così da formare un cordoncino di chiusura.
ATTENZIONE: il ripieno va messo prima di far lievitare/riposare la il pastone, quindi prima di quella mezz’ora segnalata in precedenza. Considerato il ripieno, meglio cuocere in forno preriscaldato a 220° gradi in modalità statica, i tempi di cottura non variano.
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