I taralli, piccoli biscotti salati all’olio d’oliva a forma di ciambella, sono una specialità della puglia il cui impasto base è fatto di farina, olio, sale e pepe. Si possono gustare come aperitivo, essere serviti insieme all’antipasto al posto del pane. Al supermercato li trovate di tutti i gusti ma non sempre se ne conosce la provenienza. Fare i taralli in casa è semplicissimo, occorrono poco tempo e pochi ingredienti! A tal proposito, ecco come fare i taralli in casa, seguendo la nostra ricetta passo per passo.
Come fare i taralli, gli ingredienti
- 1 chilo di farina grano tenero tipo 00
- 2 bicchierini di vino bianco
- Una manciata di semi di finocchio
- 20 grammi di lievito di birra
- 400 ml di acqua
- 250 ml di olio extra vergine di oliva
- Un pizzico di sale
Come fare i taralli, la preparazione
- Setacciate per bene la farina poi versatela in una terrina capiente
- Fate una fontana e metteteci al centro il lievito dopo averlo fatto diluire in 300 ml di acqua tiepida.
- Mescolate il composto fino ad amalgamare per bene gli ingredienti poi aggiungete 250 ml di olio, i semi di finocchio, il vino e un pizzico di sale
- Impastate per bene il composto con le mani e aggiungete di tanto in tanto acqua tiepida fino ad ottenere un composto omogeneo e soffice: l’acqua serve a facilitare l’impasto
- Dopo aver lavorato l’impasto per bene, mettetelo da parte e copritelo con della pellicola trasparente Lasciate lievitare l’impasto per circa un’ora in un luogo asciutto e lontano da correnti di aria: l’impasto dovrà raddoppiare di volume
- Fatto ciò, prendete l’impasto e ricavatene dei cilindri del diametro di un dito e della lunghezza di 12cm
- Formate delle ciambelle e schiacciate le estremita con la coda di una forchetta
- Adagiate i taralli in una teglia da forno oleata e infarinata
- Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per 10 minuti
- Estraete la teglia, girate i taralli e lasciate cuocere di nuovo nel forno alla temperatura di 150 °C, per altri 15 minuti.
Come fare i taralli, varianti
I taralli possono essere preparati in diverse varianti: al posto per esempio dei semi di finocchio possiamo mettere il sesamo, l’origano o il peperoncino.