Come estrarre una chiave spezzata da una serratura
Vi sarà forse capitato di trovarvi con la chiave rimasta incastrata nella serratura. Mi auguro di no e che non vi succederà mai ma è sempre meglio sapere come estrarre una chiave spezzata da una serratura, anche solo per scaramanzia, per far sì che non ci capiti.
Non arrendiamoci subito all’idea di dover chiamare un fabbro, a volta con un po’ di pazienza si può riuscire ad evitare una spesa inutile. Con un po’ di pazienza, certo, e dei consigli utili che possano spiegarci nella pratica come procedere per cercare di estrarre la chiave spezzata, per “liberare” la serratura. Andiamo a vedere quelli più efficaci, se ne conoscere altri, condivideteli con noi in modo da permetterci di dare suggerimenti sempre migliori.
Come estrarre una chiave spezzata di netto
Ci sono tanti modi in cui la chiave si può spezzare in una serratura, a seconda delle ragioni per cui ciò accade ma a volte anche a seconda del caso. Di fatto quel che è certo è che quando la chiave si spezza di netto, è un vero problema perché non sappiamo proprio a cosa aggrapparci, fisicamente e anche figurativamente parlando. Non disperiamoci, però, perché ci sono dei vantaggi nel taglio netto, ed un metodo che può portarci al successo senza bisogno di chiamare ai professionisti.
Prendiamo dell’olio, quello che di solito utilizziamo per ingrassare la serratura e spruzziamolo in modo abbondante tra la chiave e il cilindro oliando così il blocco. A questo punto possiamo prendere delle pinze, il più fini possibili, ed estrarre la chiave spezzata. Se abbiamo in casa il WD-40 è molto meglio perché di solito viene fornito con un beccuccio lungo e sottile che ci permette di orientare lo spruzzo all’interno della serratura senza macchiare troppo in giro. WD-40, per chi non lo sapesse, è il nome commerciale di un idrorepellente utilizzato spesso come lubrificante, sbloccante e olio penetrante.
Come estrarre una chiave spezzata in profondità
Un altro caso di chiave spezzata è quello che vede il frammento di chiave profondamente incastrato nella serratura. In questa situazione c’è poco da fare con la pinzetta e dobbiamo trovare un altro metodo per risolvere il problema da soli.
Armiamoci di una calamita e proviamo ad estrarre così la chiave. Non una piccola calamita ma un forte magnete, serve, e immagino che non sia scontato che in casa se ne abbia uno. In alternativa possiamo usare della colla, più facile da recuperare. Se abbiamo in mano la metà della chiave non incastrata, fingiamo di unirla alla parte rimasta all’interno della serratura con una colla potente. Quando siamo certi che la colla ha fatto il suo effetto ed è ben asciutta, afferriamola e proviamo ad estrarla come se nulla fosse.
Come estrarre una chiave spezzata da una serratura
Niente da fare? Prima di alzare la cornetta e contattare un fabbro, proviamo anche questo metodo, più “estremo” ma da prendere in considerazione. Abbiamo però bisogno di uno strumento del mestiere: una piccola lama da seghetto, possibilmente sottile e con denti molto piccoli. Con una tenaglia tagliamo la lama senza rovinare i denti del seghetto e conservando il dente più grande in fondo alla lama, essenziale per fare poi da gancio per la chiave.
Avviciniamoci alla serratura e infiliamo una lametta con i denti rivolti verso di noi, a mo’ di uncino, utilizzandola come una canna da pesca per “ripescare” la chiave nella serratura. Ci vuole molta pazienza ma, muovendo su e giù la lametta, dovremmo riuscire ad estrarre la fatidica chiave. Il passaggio successivo all’estrazione, riguarda il ripristino della serratura che, questo punto, potrebbe dover essere sostituita. Dipende, certo. Se abbiamo una chiave di riserva, possiamo tranquillamente usare quella, facendone un opportuno numero di copie.
Si possono realizzare delle copie anche con due pezzi di chiave rotti in mano ma solo se il taglio è netto. Nel caso più sfortunato dobbiamo cambiare la serratura e questo, purtroppo, richiede l’intervento del fabbro. Se non abbiamo fretta – dipende da quale porta abbiamo bloccato – evitiamo di chiamare un addetto ai lavori di notte, nel fine settimana o durante le vacanze, perché solitamente le tariffe sono più alte.
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Pubblicato da Marta Abbà il 25 Maggio 2019