Come essiccare i peperoncini
I peperoncini piccanti sono ampiamente usati in cucina. Il peperoncino viene consumato fresco, essiccato, affumicato, cotto o crudo. In questo articolo vedremo come essiccare i peperoncini, al sole, in forno o con un essicatore.
Al contrario di quanto molti pensano, non sono i semi quelli piccanti, a contenere la capsacina (la sostanza che rende “forte” un peperoncino) è la membrana interna del peperoncino, quindi chi vuole consumare peperoncini secchi, durante la fase di preparazione, può liberamente rimuovere i semi.
Come essiccare i peperoncini piccanti
Per conservare i peperoncini piccanti si può utilizzare una semplice busta per alimenti da congelare in freezer, oppure si può tentare di capire come si seccano i peperoncini per poi passare all’azione!
Attenzione!
Prima di vedere in dettaglio come far seccare i peperoncini, ricordate che per ogni fase di questo lavoro dovrete indossare i guanti e non portare mai le mani agli occhi, al naso o alla bocca!
Come far seccare i peperoncini al sole
Il processo di essiccazione dei peperoncini al sole è quello più tradizionale e soprattutto a costo zero: non dovrete investire neanche un megawatt di energia. Per seccare i peperoni al sole dovete solo controllare due parametri:
– condizioni meteo
– umidità
Consultate le previsioni meteo e programmate di essiccare i peperoncini al sole quando ci saranno più giorni soleggiati di fila. Disponete i peperoncini al sole, possibilmente su una rete a maglie strette e ogni giorno abbiate la premura di garantirgli la massima esposizione solare e la minima esposizione all’umidità: in tardo pomeriggio portate i peperoncini al riparto, in un luogo asciutto.
Per essiccare i peperoncini più velocemente potete tagliarli in via preliminare. Rimuovete il picciolo con una forbice e tagliate i vostri peperoni a metà (ricavandone due parti uguali). Rimuovete i semi e disponete ciascuna metà con la parte tagliata verso il basso.
Se non avete fretta e volete ottenere dei peperoncini secchi anche belli da guardare, armatevi di spago e realizzate una fila di peperoncini come quelli mostrati in foto legando i piccioli l’uno all’altro.
Potete essiccare i peperoncini anche fuori la finestra, a patto che non ci siano correnti d’aria e di girarli in modo da garantire un esposizione solare omogenea.
Come fare i peperoncini secchi in forno
Chi vive in zone con un alto tasso di umidità non può far seccare i peperoncini al sole, quindi dovrà necessariamente usare il forno.
1) Preriscaldare il forno
Per essiccare i peperoncini in forno preriscaldatelo a basso regime (70-80 °C), ancora meno se si tratta di un forno ventilato (40 – 50 °C).
2) Pulire i peperoncini da essiccare
Pulite i peperoncini rimuovendo il picciolo e i semi.
3) Disposizione dei peperoncini
Disponete i peperoncini in una teglia da forno facendo in modo che non si tocchino l’uno con l’altro. I peperoncini dovranno andare con la parte tagliata verso il basso.
3) Infornare
Mettete la teglia nel forno e lasciate lo sportellino leggermente aperto.
4) Tempi di essiccazione
Potrebbero essere necessarie circa 6 ore per far seccare i peperoncini nel forno.
Come essiccare i peperoncini con un essiccatore
In commercio esistono essiccatori di ogni prezzo e dimensione, quindi non dovete necessariamente spendere un capitale per aggiudicarvi questo apparecchio.
Un essiccatore è un elettrodomestico molto versatile, può essere usato per essiccare peperoncini, erbe aromatiche… ma soprattutto vegetali ricchi di liquidi come la stessa frutta (prugna, fichi, albicocche…), i pomodori e i funghi, più difficili da essiccare al sole.
Gli essiccatori sono la soluzione più semplice e veloce per essiccare i peperoncini, anche in grande quantità.
Per l’essiccazione scegliete temperature comprese tra i 50 e i 55 gradi. In base al modello di essiccatore e alla grandezza dei peperoncini, impostate il timer dell’essiccatore elettrico. L’essiccazione richiede un tempo che va dalle 8 alle 12 ore.
Potete controllare se i peperoncini sono ben secchi se, prendendoli tra le dita, si sbriciolano facilmente.
A essiccazione completata è importante conservare i peperoncini in barattoli di vetro dalla chiusura ermetica: i peperoncini secchi non devono assorbire umidità altrimenti ammuffiranno.
Come funziona un essiccatore?
Una ventola aspira l’aria dall’ambiente e la fa passare su una resistenza elettrica privandola dell’umidità per poi riversarla sui peperoncini da essiccare.
I modelli più semplici ed economici sono costituiti da griglie rettangolari o rotonde che, sovrapposte, consentono di essiccare anche 1 – 1,5 kg di peperoncini per ogni ciclo. I modelli più elaborati e professionali (a flusso d’aria) consentono di essiccare anche più di 3 kg di peperoncini per ogni ciclo con un’attenta regolazione di temperatura.
Se state valutando l’acquisto di un essiccatore per far seccare i peperoncini velocemente, vi suggeriamo alcuni dei modelli più apprezzati sul mercato. Li dividiamo per prezzo in modo tale da offrirvi un’opzione valida per ogni tipo di investimento.
Stockli, potenza 600W
Prezzo: 152 euro, proposto in promo su Amazon con spedizione gratuita
Perché è così costoso? Per la potenza, per la capienza e soprattutto perché le griglie sono espandibili (quindi molto capiente) e perché dà la possibilità di regolare la temperatura così da eseguire un’essiccazione ottimale in base al tipo di vegetale da essiccare. Dispone anche di un timer per lo spegnimento automatico.
L’elettrodomestico è espandibile quindi acquistando altre griglie potete essiccare anche 3 kg o più di peperoncini per ogni ciclo, tuttavia se non comprate griglie extra, nella confezione ne usciranno 3, vi basteranno per essiccare un kg di peperoncini per ogni ciclo. Piccolo consiglio: se acquistate delle griglie per sfruttare la funzione “espandibile” ed essiccare quantitativi maggiori di peperoncini, vi suggerisco di scegliere griglie metalliche perché quelle di plastica dovranno essere lavate più volte per fare andare via il piccante lasciato dai vostri peperoncini! Le griglie in metallo si lavano molto più facilmente.
Bomann DR435 CB
Prezzo: 44,40 euro con spedizione gratuita su Amazon
Gli essiccatori entry-level sono tutti più o meno validi e hanno una fascia di prezzo che va dai 25 ai 90 euro. Piuttosto che comprarne uno più costoso vi segnalo questo che, come tutti gli enty level non ha la possibilità di regolare la temperatura ma ha un grande vantaggio: contrariamente agli altri modelli, anche di fascia più costosi, l’aria e’ pompata sulla frutta dall’alto; il vantaggio e’ che l’aria calda, scendendo dall’alto, passa sui peperoncini da essiccare due volte (scendendo al centro e risalendo ai lati), lo svantaggio che la superficie di appoggio tende a riscaldarsi ma non si tratta di un grosso problema. Le griglie sono solo in plastica quindi vi consiglio di usare sempre le stesse per i peperoncini oppure di armarvi di molta pazienza per la pulizia: usate dell’alcol per lavare le griglie di plastica e lasciatele asciugare all’aria aperta.
Polvere di peperoncino
Una volta essiccati i peperoncini, questi possono essere ridotti in polvere con l’impiego di un macinacaffè. Al momento della macinazione di varietà molto piccanti, indossate una mascherina! In base alla varietà essiccata, potete ottenere polvere di peperoncino dal colore rosso brillante, rosa, giallo, arancio, marrone o addirittura tendente al bianco.
Una volta essiccato e ridotto in polvere, il peperoncino può essere conservato anche per 2 anni!
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Pubblicato da Anna De Simone il 3 Ottobre 2020