I vermi bianchi e il pensiero di come eliminarli dalla propria casa possono diventare una ossessione e lo sa bene chi ha dovuto averci a che fare. Questo insetto tutt’al più innocui diventa una presenza davvero fastidiosa. Cosa ci fa un insetto in giro per le nostre stanze? Non è certo un piacere veder svolazzare poi le farfalline che ne nascono, non è affatto igienico oltre a non essere esteticamente apprezzabile. Gli animali domestici benvenuti sono ben altri.
Cosa sono i vermi bianchi
Se avete notato dei vermicelli bianchi di piccola dimensione all’interno della vostra casa molto probabilmente avete a che fare con le farfalline della pasta allo stato larvale. Possono essere chiamate anche falene della dispensa anche se il termine corretto da utilizzare – e che non usa quasi mai nessuno – è tignola fasciata. Se desideriamo essere ancora più specifici per i vermi bianchi possiamo usare il termine scientifico “Plodia interpunctella” per descrivere un insetto che infesta le farine di cereali, le paste alimentari, la frutta secca, le sostanze organiche animali conservanti, le cariossidi di cereali.
La larva, e quindi i nostri vermi bianchi, sono in verità di un colore tendente al giallognolo e lunghi massimo 15 millimetri di lunghezza mentre da adulte le farfalline arrivano a 20 millimetri di apertura alare e sono di un color beige con una striscia bruno-arancio sulle ali e una linea scura che le separa.
Quando un animaletto del genere riesce ad accedere alle nostre riserve alimentari si riproduce con una incredibile velocità, riuscendo a deporre fino a 300 uova che sono più piccole di 0,5 mm. Durante il giorno le possiamo trovare su tende o pareti, soprattutto se hanno colori omogenei e vivono soprattutto di notte mentre le larve possono nascondersi anche nelle spaccature dei muri e nelle intercapedini dei mobili. Non è semplicissimo liberarsene, preparatevi a fare una importante opera di pulizia ma anche a cambiare le vostre abitudini per fare in modo che non abbiano più la voglia di tornare dalle vostre parti una volta che le avete cacciate
Vermi bianchi in cucina
Abbiamo parlato di farina, di frutta secca e di cereali quindi va da sé che la zona della casa prediletta dai vermi bianchi è senza dubbio la cucina. I vermi di solito si posizionano sulle pareti oppure negli angoli del soffitto, li vediamo uscire dai mobili solo quando sono ben sviluppati perché sentono il bisogno di cercare un luogo in cui compiere l’ultima fase della loro trasformazione, imbozzolarsi e poi diventare farfalla.
Spesso le uova di queste falene vengono deposte all’interno di confezioni aperte o deteriorate di pasta o di biscotti, molto spesso non ce ne accorgiamo se non quando il danno è già ad uno stadio avanzato, le nostre riserve mezze divorate e le larve con lo stomaco pieno pronte per volare
Vermi bianchi in bagno
Un altro punto della casa in cui possiamo imbatterci nei vermi bianchi e nelle farfalline che ne nascono è il bagno. Sì, sembra strano perché non penso ci sia qualcuno che tiene riserve di pasta, biscotti e cereali in bagno vicino al dentifricio e al deodorante. E allora come mai? Perché è un ambiente solitamente caldo e anche umido e quindi perfetto per la creazione e lo sviluppi del bozzolo da cui poi nascono le farfalline.
Anche in questo caso è essenziale puntare l’occhio sugli angoli delle pareti e del soffitto, in particolare proprio sopra la doccia dove il tasso di umidità può essere maggiore.
Vermi bianchi: come eliminarli
Rimbocchiamoci le maniche e armiamoci di pazienza se vogliamo cacciare definitivamente i vermi bianchi perché sono animaletti fastidiosi e non semplici da cacciare. Perché ce ne rendiamo conto spesso molto tardi e sanno nascondersi e moltiplicarsi molto bene. Dobbiamo fare un’opera grandiosa di pulizia, non escludendo alcuna superficie e soprattutto facendo estrema attenzione perché se ci sfuggono i vermi bianchi poi ci ritroviamo le farfalline di nuovo. Puliamo quindi molto bene tutte le mensole e gli scomparti dei mobili, tutti i luoghi in cui abbiamo posizionato del cibo. Passiamo in rassegna anche le confezioni che abbiamo in casa, quelle aperte e quelle chiuse che potrebbero essere danneggiate e i vermi bianchi potrebbero essere riusciti ad insinuarsi al loro interno.
Esistono delle trappole per questi insetti che ovviamente agiscono sulle falene già giunte allo stadio adulto, è comunque già qualche cosa perché in tal modo riusciamo a fermare la riproduzione e quindi la successiva “nidiata” di vermi bianchi. Le più classiche trappole sono a base di feromoni e carta adesiva e funzionano se sistemate subito fuori dalla credenza, lontano dalle luci dirette. Potete trovarne anche su Amazon da acquistare anche per averne di scorta.
Questo modello è semplice posizionare negli angoli delle dispense e in cucina, non occupa molto spazio e ha un leggero aroma di vaniglia che attira le nostre prede. Sono trappole molto sicure, discrete e funzionali.
Esistono anche dei rimedi naturali che possiamo sfoderare per tenere lontano dalla nostra cucina queste fastidiose farfalline. Un forte repellente, efficace in questo frangente, è l’alloro. Se ne prendono delle foglie fresche e si sistemano proprio negli angoli delle dispense.
Repellenti per vermi bianchi
Se siamo in presenza di una vera e propria invasione di vermi bianchi e di relative farfalline della farina, dobbiamo arrenderci ed utilizzare degli insetticidi chimici. Certo non è un piacere trovarsi a farlo, andando a toccare i luoghi dove teniamo il cibo, ma in alcune circostanze non si ha più molta scelta. Si tratta spesso di prodotti in polvere che sono da mettere sempre nei soliti posti critici, gli angoli delle dispense, stando molto molto attenti a non posizionare cibo nelle vicinanze almeno per una mezza giornata dopo la poca.
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