Come eliminare la portulaca: consigli per gestire l’erba porcellana, l’infestante commestibile che cresce spontanea sul prato e nell’orto. Dalle proprietà all’uso in cucina, senza dimenticare tutti i consigli per eliminarla e prevenirne la crescita.
La portulaca è un’erba selvatica commestibile amata o odiata in base ai contesti vegetativi. C’è chi si affanna per coltivare la portulaca così da preparare ottime ricette e insalate, e c’è invece, chi ignora completamente le proprietà benefiche di questa pianta e, al contrario, si affanna per il suo diserbo. Chi considera la portulaca come una pianta infestante dovrebbe imparare a gestirne la crescita e anche ad apprezzarla in cucina! In questa pagina vedremo tutte le informazioni su come eliminare la portulaca e, all’occorrenza, come trasformarla in un’ottima insalata.
Erba porcellana o portulaca
La portulaca oleracea è una pianta che cresce spontanea su qualsiasi tipo di terreno, anche in quello sassoso! Si fa spazio tra l’erba del prato così come tra le piante dell’orto. E’ una pianta estremamente resistente e difficile da debellare. Il motivo? Le ampie radici fittonate! Se non eradicata completamente, la portulaca spunta di nuovo. In pratica potete passarci su con un trattore e… se il clima è clemente, dopo solo una settimana, ritrovarvi con della nuova portulaca che vegeta lussureggiante nel vostro letto di semina!
La portulaca, pianta infestante commestibile
Vi ricordiamo che la portulaca è un’erba selvatica commestibile, chi ha la fortuna di ritrovarsela nell’orto, oltre a trattarla come un’infestante può sfruttarla per dar vita a un gran numero di ricette, da zuppe a insalate.
Nota bene: la portulaca è anche nota con i nomi di erba porcellana, porcellana comune o erba grassa. E’ una pianta ricca di Omega-3 e ultimamente fa parlare molto di sé per le sue proprietà. Nell’articolo Portulaca ricette, potete trovare qualche spunto per l’uso in cucina. Per l’uso in cucina, scegliete solo piante giovani con foglie ancora tenere. L’erba grassa cresciuta in condizioni di siccità e su terreni sassosi tende ad assumere un sapore piccante e amarognolo. Al contrario, l’erba grassa che cresce come infestante nell’orto tende a essere più saporita perché beneficia dei nutrienti e delle irrigazioni somministrate per la cura dell’orto!
Portulaca, come mangiarla
Come usarla? Per le zuppe, i tortillini, le vellutate o… cruda, da aggiungere a un’insalata di patate o alla classica misticanza!
Il ciclo di vita della portulaca
La portulaca, Portulaca oleracea, si trova comunemente negli orti dove il terreno fertili e le irrigazioni ne favoriscono la sua diffusione. La portulaca si diffonde rapidamente e il ciclo vegetativo di questa specie va dalla fine della primavera protraendosi all’autunno inoltrato.
La portulaca è molto sensibile al freddo, infatti le prime gelate invernali distruggono questa pianta ma i semi rimangono nel terreno e daranno vita a nuove generazioni nella primavera successiva.
Come eliminare la portulaca
Per eliminare la portulaca e contrastare il suo sviluppo, basterà intervenire con zappettature superficiali quando le piantine sono nelle prime fasi di sviluppo; al momento del diserbo manuale, tenete conto che dopo la zappettatura non bisogna eseguire subito un’irrigazione perché la specie ha una notevole capacità vegetativa.
Per eliminare il problema “alla radice” ed evitare la comparsa della portulaca così come altre piante infestanti, è consigliato di avvalersi del metodo della pacciamatura. L’uso della pacciamatura, con paglia o con teli plastici scuri, è utile in tutte le colture in cui la tecnica è attuabile.
In un piccolo orto non è consigliato usare diserbanti per limitare i danni di una pianta impegnativa ma meno dannosa di altre erbe infestanti che invadono le coltivazioni come la gramigna, la sorghetta, stellaria…
Come prevenire la crescita della portulaca
Per eliminare la portulaca dovrai giocare di prevenzione. La prevenzione si basa sulla completa eliminazione delle piante prima che vadano a seme. In che modo?
Prepara il terreno in anticipo, come se dovessi seminare le piante dell’orto o provvedere alla messa a dimora di un nuovo cultivar. Con la preparazione anticipata del letto di terreno, la maggior parte di semi della portulaca germineranno e si potrà provvedere, in anticipo al diserbo. Con la preparazione anticipata del terreno, riuscirai a far germinare la maggior parte dei semi di portulaca presenti nel terreno prima della semina o del trapianto degli ortaggi che intendi coltivare. Questa strategia offre buoni risultati solo se ricorrerai a frequenti lavorazioni superficiali del terreno: un suolo soffice in superficie consente ai semini delle infestanti di germinare.
Diserbanti chimici naturali
Per eliminare e prevenire la crescita delle erbacce, portulaca compresa, potete usare dei diserbanti chimici. L’aceto e il sale sono dei discreti diserbanti naturali ma spesso, alla lunga, rendono il terreno inospitale anche per le piante dell’orto.
Se volete eliminare completamente il problema delle erbe infestanti, potete usare un diserbante chimico naturale. In commercio, nei garden center o nei vivai, potete trovare diserbanti biologici, al momento dell’acquisto assicuratevi che il loro uso sia ammesso in agricoltura biologica. Tra i vari prodotti presenti in commercio, vi segnalo un diserbante naturale tedesco che su Amazon si compra al prezzo di 28,61 euro con spese di spedizione gratuite (è ammesso in agricoltura biologica). Per tutte le informazioni vi rimando a questa pagina Amazon.