Come eliminare le erbacce
Come eliminare le erbacce con l’estirpatore, la zappa, manualmente o con la tecnica del bruciatore delle erbacce. Consigli utili per l’eliminazione definitiva delle erbacce nell’orto.
Sono molti i metodi per il controllo delle piante infestanti, si parte dai diserbanti alle tecniche più o meno laboriose. Dal pirodiserbo alla scerbatura manuale.
Il pirodiserbo è il metodo naturale impiegato in agricoltura biologica che consiste nel “disinfestare” il terreno sfruttando una fiamma a base di GPL o propagata grazie all’elettricità. Per il controllo delle erbe infestati i metodi più semplici sono la pacciamatura, la zappatura e la scerbatura.
Come eliminare le erbacce, la scerbatura
Per scerbatura s’indente l’operazione con la quale si estirpano le erbacce infestanti.
Si esegue a mano quando le piante infestanti sono in fase avanzata di crescita e laddove l’uso della zappa risulta difficile a causa della vicinanza delle infestanti alla pianta coltivata.
Per facilitare la scerbatura, ovvero l’estirpazione manuale delle erbacce, si consiglia di eseguire un’irrigazione preliminare: quando il terreno è troppo secco è necessaria una maggiore forza per estirpare la pianta!
Le erbacce più difficili da estirpare sono quelle che si propagano con organi sotterranei come rizomi e radici tuberizzate, vale a dire sorghetta, vilucchio, stoppione, gramigna…. in questi casi sarà necessario assicurarsi di aver rimosso l’intero apparato radicale perché dei “residui” potrebbero ricacciare una nuova pianta.
Estirpatore
L’estirpazione manuale o con piccoli strumenti è l’ideale per i piccoli spazi. Nel settore agrario non mancano strumenti che aiutano a estirpare le erbacce eliminando l’intero apparato radicale.
E’ importante agire con elevata frequenza, soprattutto in estate. Se aspettate troppo, la radice sarà più sviluppata e diventerà difficile estrarla interamente.
Tra i vari estirpatori presenti sul mercato ve ne segnaliamo di due tipi.
Il primo consente di eliminare le erbacce in posizione retta, così da non affaticare la schiena. Questo però è l’unico suo vantaggio perché ha un costo maggiore e richiede più tempo per la pulizia delle aiuole.
Il secondo tipo è quello classico, da sempre impiegato in agricoltura. Ha costi più contenuti, consente di eliminare in modo efficace qualsiasi erbaccia (anche quelle a fittone) anche quando è ben sviluppata (e ben radicata). Una volta presa la mano… risulta più rapido nell’impiego rispetto al precedente modello. Ha costi più contenuti ma è più faticoso da usare.
Per farvi un’idea dei due estirpatori descritti:
- Estirpatore manuale a molla
Personalmente non l’ho provato ma, della sua categoria, è quello che costa di meno e ha recensioni migliori. Si compra con 31,58 euro. Ne esistono anche da 60 o 80 euro. - Estirpatore classico
Ho segnalato questo perché in carbonio, quindi più leggero e maneggevole. E’ robusto e resistente, ho avuto modo di provarlo in prima persona nel mio piccolo orto e sono molto soddisfatta. Si compra con 9,56 euro.
Come eliminare le erbacce, la zappatura
Esistono utensili di diverse forme e peso che possono essere scelti in base alla propria coltivazione. Se con la scerbatura bisogna estirpare erbacce già ben sviluppate, quando si usa la zappa bisogna agire subito! Meno sviluppate saranno le erbacce e più efficace sarà il diserbo meccanico.
Quando si rimuovono le erbacce con una zappa, il terreno da lavorare deve essere umido ma non bagnato. Un terreno bagnato è troppo pastoso e difficile da lavorare mentre un terreno secco risulta troppo duro e renderà l’operazione più pesante.
Come eliminare le erbacce, la pacciamatura
Con la pacciamatura si impedisce o si limita la comparsa di erbe infestanti. Questa tecnica è ottima per proteggere il suolo, trattenere l’umidità, risparmiare acqua e contrastare l’insorgenza di erbe infestanti. A tal proposito vi rimandiamo al nostro articolo guida “Come pacciamare un orto“.
Bruciatore per erbacce
Esistono tecniche di diserbo che sfruttano il calore, parliamo della solarizzazione e del pirodiserbo. La solarizzazione ha tempi lunghi d’attesa e un processo di preparazione più meticoloso, al contrario, il pirodiserbo è più rapido e anche attuabile con il fai da te. Il pirodiserbo non è una tecnica costosa come molti sono portati a credere.
Il pirodiserbo è particolarmente utile anche per eliminare le erbacce che crescono sulla ghiaia o tra gli autobloccanti.
Il pirodiserbo è un modo per eliminare le erbe infestanti molto efficace e duraturo, consiste nel causare al terreno uno shock termico che impedisce la crescita delle erbe infestanti e predispone il suolo a qualsiasi coltivazione. Gli stessi effetti si possono ottenere con la solarizzazione ma qui il terreno da trattare dovrà essere coperto da un telo di plastica per tempi che spesso devono superare i 30 giorni.
Il pirodiserbo è molto utile anche per eliminare le infestanti che crescono lungo le bordure di aiuole, o lungo i sentieri. Personalmente ho usato questa tecnica per eliminare le erbacce che crescono tra le fughe della pavimentazione del giardino.
Esistono attrezzi per il pirodiserbo a gas o elettrici. Al momento dell’acquisto, se optate per i modelli a gas, assicuratevi che le bombole di gas siano ricaricabili. Le bombole di gas ricaricabili sono più conveniente perché andrete poi a pagare l’effettivo costo del gas e non dovrete sostenere prezzi elevati come nel mio caso!
Negli ultimi tempi si è diffuso uno strumento per il pirodiserbo elettrico. Se con il pirodiserbo a gas bisogna fare attenzione al costo delle ricariche, con quello elettrico il compromesso da accettare sta nelle prolunghe: nel giardino dovrà essere presente una presa elettrica per alimentare l’apparecchio.
Per tutte le informazioni sugli strumenti per il pirodiserbo (prezzi, opinioni, consigli all’uso) potete leggere le recensioni su Amazon.
Tra i vari prodotti disponibili quello più interessante è parso il bruciatore per erbacce Thermoflamm. Si compra al prezzo di 65 euro (spedizione gratuita), personalmente non l’ho testato ma conta ottime recensioni. Per tutte le info: Thermoflamm, pirodiserbo.
Anche se più macchinoso da attuare, il bruciatore consente di disattivare i semi delle infestanti presenti nel terreno. Quindi con il bruciatore non solo si eliminano le erbacce ma si previene la crescita di ulteriori infestanti.
Pubblicato da Anna De Simone il 14 Luglio 2017