Come eliminare cattivi odori nella lavatrice
Come eliminare cattivi odori nella lavatrice: rimedi naturali e consigli pratici per eliminare i cattivi odori della lavatrice.
Capire come eliminare cattivi odori nella lavatrice significa tutelare le componenti di uno degli elettrodomestici più utile e costoso della casa. Una lavatrice, soprattutto se di classe energetica A+++, compatta e con funzione di gestione in remoto, può essere molto costosa. Eseguire una corretta e periodica pulizia della lavatrice ci aiuterà a tenere lontani i cattivi odori e salvaguardare questo prezioso elettrodomestico.
Un lavaggio al mese
La pulizia della lavatrice va eseguita almeno una volta a mese. Certo, si tratta di una procedura energivora ma indispensabile, soprattutto se l’elettrodomestico è stato a lungo trascurato.
La pulizia della lavatrice per eliminare i cattivi odori dal cestello, consiste in un lavaggio a vuoto. Al posto del detersivo, va caricato l’aceto e la temperatura va impostata al massimo.
Buone abitudini
Avvicinandosi all’oblò della lavatrice si può sentire quel cattivo odore di muffa o acqua stantia. Il lavaggio a vuoto dovrebbe essere sufficiente a eliminare tutti i cattivi odori della lavatrice, tuttavia, per abbassare la frequenza della pulizia di questo elettrodomestico, si consigliano delle buone abitudini da rispettare:
- dopo il lavaggio, non chiudete mai lo sportello gel cestello, lasciatelo sempre aperto quando la lavatrice non è in funzione. In questo modo, l’interno avrà modo di asciugarsi e arieggiare, evitando ristagni idrici e il conseguente odore di muffa, umidità e acqua. stantia.
- Se avete problemi di calcare, in vostro aiuta arriva l’aceto di sidro di mele. Questo aceto ha un’acidità pari al 5%, sufficiente per sciogliere il calcare ma gentile sulle componenti dell’elettrodomestico. Per eliminare i residui di calcare, eseguite un lavaggio aggiungendo un bicchiere di aceto nel cassetto del detersivo e un secondo bicchiere di aceto direttamente nel cestello dei panni.
- Mantenete sempre puliti i filtri di carico e di scarico dell’acqua della lavatrice.
- Se il cattivo odore della lavatrice non sparisce, controllate il tubo di alimentazione dell’acqua e, nell’eventualità, pulitelo accuratamente.
- Un paio di volte all’anno, impiegate prodotti specifici per la pulizia della lavatrice. Questo non solo vi proteggerà dalla puzza ma andrà a pulire e allungare la vita di filtri di carico e scarico.
- Usate poco detersivo durante i lavaggi. Spesso sono i residui di detersivo a generare il cattivo odore.
Puzza di muffa nella lavatrice
Se il cestello della lavatrice puzza di muffa e non siete riusciti a risolvere neanche con il lavaggio a vuoto, probabilmente la vostra lavatrice è un modello di ultima generazione. Le lavatrici moderne sono ad alto risparmio idrico. Ciò significa che non tutto il cestello della lavatrice è riempito completamente di acqua durante il lavaggio.
In questa circostanza, dovrete aggiungere voi dell’acqua durante il lavaggio a vuoto. In che modo? Avviate la lavatrice e aspettate che il programma arrivi alla fase di caricamento dell’acqua. Quando avrà finito il caricamento idrico, versate un secchio d’acqua (o una bottiglia da due litri, in base alla capienza della vostra lavatrice) nel cassetto del detersivo.
Quanta acqua aggiungere? Non dovete eccedere, aggiungete l’acqua che basta a bagnare la parte bassa della guarnizione dell’oblò, quella che di solito trovate piena di residui di detersivo. Per incrementare la pulizia, in questa fase potete aggiungere anche acqua e aceto.
Prodotti specifici
Come premesso, in commercio esistono prodotti specifici per la pulizia della lavatrice. Tra i vari, vi consigliamo l’Electrolux Care Super-Clean, in grado di eliminare i cattivi odori e dissipare i residui di detersivo. Questo prodotto è proposto su Amazon al prezzo di 10,90 euro con spese di spedizione inclusa. In ogni confezione vi sono due dosi per altrettanti trattamenti. Il prodotto va a sgrassare, igienizzare e pulire a fondo la lavatrice. Esiste anche una versione anticalcare ma è consigliata solo a chi ha problemi di durezza dell’acqua.
Pubblicato da Anna De Simone il 17 Dicembre 2015