Se avessimo a disposizione un morbido divano o un comodissimo letto, tra le quattro mura, andremmo a dormire in una casetta di legno o plastica, in giardino? No! E infatti è necessario sapere Come educare il cane a dormire nella cuccia se non lo si vuole sentire piangere e guaire tutta notte.
Non voglio dipingere scenari drammatici, di fatto molti cani sono più che felici di andare nella loro dependance, magari anche più fresca e silenziosa ma è meglio essere pronti a tutto. Se si gioca di anticipo e ben organizzati, si evitano molti problemi. Non sempre la linea dura si dimostra efficace. C’è chi pensa che basti proibire al cane di salire sul letto per convincerlo ad andare nella sua cuccia ma nella maggior parte dei casi non è così. Vi raccontiamo quindi qualche trucco.
Come educare il cane a dormire nella cuccia step by step
I cani hanno bisogno di punti fermi per cui una volta che abbiamo acquistato la cuccia, poi vedremo con quali caratteristiche, dobbiamo individuare una frase, una formula magica che assoceranno al concetto di “andare nella cuccia”. Può essere anche la semplice parola “cuccia” come “vai a cuccia”, “In cuccia”. Iniziamo a fargli capire cosa intendiamo pronunciando la frase e guardando la cuccia e lasciando qualche crocchetta sulla struttura in modo che ci sia un rinforzo positivo.
Quando il cane inizia a capire, ovvero ad andare e restare nella cuccia quando glielo chiediamo, non manchiamo di fargli i complimenti. Non forziamolo mai, però, perché otterremmo l’effetto opposto a quello desiderato e sarebbe poi difficile fargli cambiare idea. Possiamo poi inventare dei piccoli giochi con la cuccia, dei giochi a premio. Spostiamola, diamo il comando “Cuccia!” e vediamo se il cane continua a ubbidire, se sì, premiamolo con qualche crocchetta. Proviamo a spostare la cuccia anche da una stanza ad un’altra, oppure sul balcone o in giardino, per isolare il concetto di cuffia rispetto a quello della stanza o del luogo in cui si trova.
Quando il cane è ferrato sul concetto di cuccia possiamo fare un passo avanti e fargli capire che lì dentro si può rilassare indicandogli di stendersi. Non esageriamo con le coccole, deve capire senza che gliele facciamo perché il passo successiva consiste nello scalare man mano il valore del premio per essere andato nella cuccia in modo che resti una buona abitudine quotidiana.
Continuiamo ad usare la nostra parola magica e diamo sempre meno crocchette, restando molto rigidi se vediamo che il cane tenta di venire a letto o di andare sul divano.
Come educare il cane a dormire nella cuccia: coerenza
Quando ci impegniamo in uno di questi progetti educativi con il nostro cane è essenziale che restiamo coerenti. E’ una regola che sta alla base dell’insegnamento, molto importante anche per gli esseri umani. Non cediamo mai. Se il cane tenta di corromperci con lo sguardo, per poter essere ammesso sul nostro letto o per poter occupare il divano, non dobbiamo permetterglielo e continuiamo a fargli capire che il suo posto è nella cuccia, solo e soltanto nella cuccia.
Come scegliere la cuccia
Lo abbiamo dato per scontato ma è chiaro che per convincere un cane ad andare a dormire nella propria cuccia è essenziale che la cuccia sia comoda. Quando la scegliamo, stiamo molto attenti alle dimensioni che il cane ha e avrà perché deve potersi sdraiare comodamente. Controlliamo che sia anche correttamente isolata da terra e un po’ ventilata ma non troppo, e che non piova dentro.
Cosa non fare per educare il cane a dormire nella cuccia
Visto che il cane ragiona per associazioni piuttosto immediate, non sgridiamolo mai quando è nella cuccia, anche se ne ha combinata una, perché in quel momento lui capirebbe che lo stiamo sgridando perché la usa e rovineremmo tutta la fatica fatta.
Quando usciamo di casa, non chiudiamo le porte dei vari locali se non c’è una ragione precisa, in modo che il cane non si senta in prigione. Di notte possiamo invece chiudere la porta per far capire al cane che è ora di dormire e ciascuno va al suo posto.
E’ piuttosto scontato, almeno per e prime volte, che il cane pianga o guaisca quando si vede “cacciato” nella cuccia e si rende conto che non potrà passare la notte sul letto con noi. Non dobbiamo cedere ma portiamolo verso la cuccia, accarezziamolo e premiamolo con le crocchette per far sì che resti lì per la notte.
Come educare il cane a dormire nella cuccia: accessori
Se abbiamo un cane di piccole dimensioni possiamo attrezzare la cuccia con maggiore facilità e arredarla con un cuscino. Ce ne sono di tutte le misure in verità, e se la cuccia è in casa, possiamo ridurla al cuscino stesso acquistandone uno come questo. Anche una coperta può essere una buona idea, soprattutto se ha il nostro odore, in modo che il cane senta la nostra presenza. In questi casi la reazione dipende molto da cane a cane, può capitare che l’animale ci faccia caso ma anche che non gli interessi, oppure che sia sensibile solo all’odore di un membro della famiglia.