Come e quando seminare l’anguria
Come coltivare l’anguria: istruzioni sulla coltivazione dell’anguria a partire dal seme. Quando seminare l’anguria e come coltivarla in pieno campo o sotto serra.
Tutto sulla coltivazione dell’anguria: come e quando seminare l’anguria, come procedere con la messa a dimora, le irrigazioni ottimali, le concimazioni, come gestire la pianta e cenni su come coltivare angurie quadrate o rettangolari.
Quando e come seminare l’anguria in ambiente protetto
Seminate in vasetto (o in un altro contenitore simile) sotto protezioni fino ai primi di aprile. Per la semina dell’anguria bisognerà:
- interrare i semi alla profondità pari al doppio del diametro dello stesso seme
- coprite il vasetto con della plastica trasparente o una lastra di vetro
- tenete il terreno costantemente umido. Irrigate con un nebulizzatore o spruzzino.
Dai vasetti della semina, otterrete delle piantine di anguria da mettere a dimora in piena terra già a fine aprile.
Quando e come seminare l’anguria in pieno campo
La semina dell’anguria nell’orto può avvenire dalla fine di aprile o agli inizi di maggio. In questo periodo potete sia seminare l’anguria in pieno campo, sia trapiantare le piantine con panetto di terra ricavate dalla semina in ambiente protetto o acquistate dal vivaio di fiducia.
- Sia per la semina, sia per il trapianto, chi vive al nord o se c’è rischio di ritorni di freddo, rinviate l’operazione di qualche giorno oppure predisponete delle protezioni temporanee.
- Si consiglia di adottare la pacciamatura, in caso contrario, ricordate di pulire con cura le aiuole eliminando le erbacce. Se avete della paglia, potete pacciamare le colture anche dopo la messa a dimora.
Dopo la messa a dimora
- Irrigate e concimate con la fertirrigazione.
- Spuntate le eventuali ramificazioni del fusto, soprattutto se coltivate l’anguria sotto serra.
- Se avete scelto una varietà rampicante, durante l’accrescimento della pianta, predisponete gli appositi tutori.
- Se avete coltivato angurie precoci, il raccolto inizierà a metà di giugno.
Come coltivare angurie in serra
Se il periodo di semina parte dalla primavera con il trapianto nell’orto che non può mai avvenire prima di aprile (nel meridione) e prima di maggio (nel settentrione), con la coltivazione dell’anguria in serra le cose possono cambiare.
Il periodo di semina in ambiente protetto (come può essere un semenzaio tenuto in casa) può essere anticipato ai mesi di gennaio e febbraio se la messa a dimora avverrà in serra.
Vi basterà far sviluppare le piantine in ambiente protetto e trapiantare successivamente in serra o in tunnel seguendo poi le stesse tecniche colturali precedentemente considerate. E’ importante ricordare che l’anguria non ama un clima umido, quindi la serra dovrà essere arieggiata o, in caso di tunnel, completamente alzato, nelle ore più calde e soleggiate della giornata.
Quale varietà scegliere?
Anguria dolce e anguria senza semi
Per la coltivazione in un piccolo orto o in serra, meglio scegliere varietà di anguria più compatte. Con qualche accorgimento in più, queste varietà si possono adattare anche alla coltivazione in vaso, o meglio, in cassoni larghi, ben dimensionati e da organizzare in terrazza o su un ampio balcone.
La coltivazione dell’anguria in vaso, sebbene non consigliata, è possibile e può dare discrete rese. Considerate che ogni pianta di anguria da coltivare dovrà avere a disposizione dai 40 ai 100 cm2 in base alla varietà e allo spazio che avete a disposizione.
Tra le varietà più compatte e dal sapore più dolce, vi segnalo l’anguria varietà sugar baby, questa varietà è famosa anche per essere un’anguria senza semi. Presenta pochi semi e piccolissimi che non sono fastidiosi.
La varietà sugar baby è piuttosto comune, quindi è proposta da diversi consorzi agrari e vivaisti. Personalmente ho provato i semi prodotti dai “Vivai Le Georgiche” e hanno presentato un elevato tasso di germinabilità. Questi semi di anguria dolce si possono trovare anche su Amazon al prezzo di 5,23 euro con spese di spedizione inclusi nel prezzo. Per tutte le informazioni sulla varietà e sul prodotto, vi rimando a “questa pagina Amazon” dedicata alla bustina semi di anguria sugar baby.
Anguria gialla, anguria bianca, anguria quadrata…
In Italia siamo abituati a coltivare angurie a polpa rossa, tuttavia esistono ben 1200 varietà di angurie! Tra queste segnaliamo le angurie a polpa gialla, l’anguria arancione e l’anguria bianca. Tra le varietà più dolci, vi sono quelle a più piccola pezzatura.
Come coltivare l’anguria quadrata
In Italia e Giappone si coltivano forme di anguria differenti. Angurie quadrate, rettangolari o piramidali. Si tratta di una tecnica di coltivazione messa in atto per ottimizzarne il trasporto, la forma inusuale viene ottenuta facendo crescere i frutti all’interno di recipienti rigidi in modo da fargli assumere la forma del contenitore. Quindi… anche in ambito del proprio giardino è possibile coltivare l’anguria quadrata o rettangolare! Vi basterà riporre il frutto in accrescimento in un contenitore rigido.
Differenze tra anguria, cocomero e melone d’acqua!
Qualcuno fa un po’ di confusione tra anguria e cocomero. Sappiate che se avessi intitolato questa guida come seminare il cocomero sarebbe stata la stessa identica cosa perché anguria e cocomero sono la stessa pianta: citrullus lanatus.
Il termine cocomero è molto diffuso nell’Italia centrale e deriva dal latino cucumis, cetriolo! Mentre il nome anguria, più comune nell’Italia settentrionale, deriva dal tardo greco angurion che significa analogamente cetriolo. In alcune zone del Meridione d’Italia, il cocomero o anguria è anche chiamato melone d’acqua. Prima di giudicare i meridionali… sappiate che anche la forma anglosassone definisce il cocomero come un melone d’acqua, watermelon!
Pubblicato da Anna De Simone il 8 Novembre 2017