L’orzaiolo è un fastidioso ed antiestetico rigonfiamento ed arrossamento della palpebra, accompagnato dalla sensazione di un corpo estraneo nell’occhio. Spesso provoca anche prurito e dolore. In questi casi la cosa più saggia è rivolgersi al proprio medico curante, il quale potrà prescrivervi la cura da seguire; in genere consiste nell’impiego di pomate antibiotiche o colliri specifici. Esistono tuttavia metodi completamente naturali che possono alleviare i sintomi. A tal proposito vediamo come curare l’orzaiolo seguendo le nostre indicazioni.
Come curare l’orzaiolo, la prevenzione
Un orzaiolo si forma per via dell’infiammazione di determinate ghiandole sebacee che si trovano alla base delle ciglia o sulle palpebre. Di sicuro ci sono individui più predisposti rispetto altri, e la comparsa frequente di orzaiolo, può diventarne una costante. Per prevenire la comparsa dell’orzaiolo è fondamentale una pulizia accurata e costante di occhi e mani ed evitare di toccarsi frequentemente gli occhi. Proprio sulle mani, infatti, tendono ad annidarsi numerosi batteri che potrebbero così, in caso di sfregamento, trasferirsi con estrema facilità nelle ghiandole sebacee che si trovano sulle palpebre.
Altro rimedio preventivo è rappresentato dalla pulizia frequente della zona dell’occhio: durante il bagno o la doccia, è consigliabile pulire con delicatezza le ciglia, utilizzando un sapone delicato.
Come curare l’orzaiolo, rimedi
Come vi abbiamo già accennato nella premessa, oltre all’ampiego di pomate o colliri prescritti dal medico, esistono rimedi casalinghi in grado di alleviare il problema nell’attesa che la cura prescritta faccia effetto.
Possiamo per esempio applicare al mattino e alla sera, degli impacchi sull’occhio: basta bagnare un batuffolo di cotone nell’acqua borica strizzarlo leggermente.
Anche impacchi di salvia e camomilla, reperibili in erboristeria, hanno un forte effetto lenitivo; vanno applicati sull’occhio per almeno cinque minuti. La preparazione dell’impacco è semplicissimo, basta mettere un cucchiaio di una di queste erbe in mezzo litro di acqua bollente; quando l’infuso sarà tiepido, potremo utilizzare il classico batuffolo di cotone. Ricordate che proprio il calore aiuterà a far uscire il liquido infetto. E a proposito di camomilla, sappiate che è efficace anche conto le occhiaie. Per approfondimento vi rimandiamo all’articolo “Come curare le occhiaie”
Come curare l’orzaiolo, indicazioni utili
- Non toccate, schiacciate, sfregate, stringete né cercate di rimuovere l’orzaiolo
- Incrementate le misure igieniche per mantenere pulita la zona
- Non usate cosmetici fino a che l’occhio non sia guarito del tutto
- Non usate lenti a contatto perché potrebbero contaminarsi e trasferire i batteri all’occhio sano
Dato che gli occhi sono direttamente collegati al sistema linfatico e sanguigno, meglio consultare un medico prima di applicare qualsiasi medicinale per scongiurare qualsiasi problema all’occhio e alla vista.