Come curare il prato in estate: i lavori di manutenzione del tappeto erboso si infittiscono durante la stagione estiva, soprattutto quando il prato non risulta omogeneo e subentra la necessità di una risemina.
Come curare il prato in estate, il taglio
Nei mesi estivi, per i tappeti erbosi non irrigati, la frequenza dei tagli diminuisce e può arrivare a un intervento ogni 10-15 giorni. Anche per i prati provvisti di impianto d’irrigazione la frequenza di taglio scende: le alte temperature rallentano la crescita di specie microterme come Lolium, Poa, Festuca… Solo se si tratta di un’estate fresca e piovosa si dovranno intensificare i lavori di taglio.
Per le macroterme come Cynodon, Zoysia, Paspalum e Stenataphrum, la crescita non si arresta anche in presenza di temperature elevate.
Per aiutare il prato a superare l’estete senza ripercussioni, è meglio aumentare l’altezza di taglio di circa il 30% così da proteggere il colletto delle piantine dal sole. Soltanto quando le temperature saranno diminuite (a metà settembre al nord e metà ottobre al Centro-Sud) sarà possibili riadottare il taglio primaverile. Tutti i consigli su un corretto taglio del tappeto erboso sono disponibili nel nostro articolo-guida “Come tagliare l’erba del prato“.
Come curare il prato in estate, l’irrigazione
Le indicazioni dovrebbero seguire latitudine e andamento climatico, indicativamente è consigliabile irrigare ogni 4-5 giorni, somministrando 30-35 litri d’acqua per ogni metro quadrato. Da metà settembre si potrà diminuire la frequenza e quantità irrigando ogni 5-7 giorni e somministrando 15-20 litri d’acqua per metro quadrato. Vi ricordiamo di irrigare dopo il tramonto così da limitare la dispersione dell’acqua mediante evaporazione.
Come curare il prato in estate, concimazione
Le concimazioni vanno riprese a settembre così da sostenere la crescita vegetativa dei primi mesi autunnali. Tra i concimi consigliati citiamo il Nitrophoska Gold o il Floranid Rasen, le confezioni di vendita sono munite di un piccolo dosatore così da facilitare la somministrazione. Si concima dopo il taglio e a seguire si irriga, in ordine: si taglia il prato, si concima, si irriga.
Come curare il prato in estate, risemina
Se qualche area del prato è danneggiata, a settembre si può proseguire con la risemina. Nella zona interessata dal danneggiamento, lavorate il terreno sino a una profondità di circa 6-8 cm, interrate torba o terriccio in quantità di 2-3 kg per ogni metro quadrato, sminuzzate finemente le zolle, infine livellate il terreno con un rullo. Solo a questo punto sarà possibile seminare, possibilmente impiegando lo stesso miscuglio usato a suo tempo per la realizzazione del tappeto erboso. I semi dovranno essere coperti con uno spessore di 0,3- 0,6 mm di terriccio soffice. Dopo averli coperti, rastrellate, rullate e irrigate: mantenete il terreno moderatamente umido sino ad avvenuta germinazione, quando inizieranno le prime piogge autunnali. Eseguire il primo taglio dopo circa un mese dalla comparsa del manto erboso, mantenendo un’altezza di 30-40 mm.