Chissà come mai non sono molto comuni sulle nostre tavole, dato che nel Mediterraneo non mancano e, a livello nutritivo, sono davvero molto preziosi. Forse il problema sta nel fatto che non tutti sanno come cucinare i lupini in modo facile. Ci si spaventa un po’ per la loro preparazione ma si tratta solo di tanta attesa, basta organizzarsi per tempo. Ora andiamo a vedere come procedere, per poi assaggiare qualche buona ricetta che ci prenderà per la gola facendoci passare la pigrizia.
Come cucinare i lupini in modo facile
Possiamo optare per i lupini freschi, non sempre facili però da trovare in commercio. Di solito li si trova cotti e conservati in salamoia pronti da mangiare oppure, ed è la scelta migliore, secchi. Come accade per tutti gli altri legumi, anche per i lupini è necessario quindi provvedere ad un periodo di ammollo in acqua prima della cottura e questo ammollo è davvero parecchio lungo in questo caso, perché dura 7 giorni.
Sì, non possiamo soddisfare al momento una eventuale improvvisa voglia di lupini, dobbiamo sognare di mangiarli per una settimana per poi finalmente affondare la forchetta in qualche buon piatto cucinato con questo legume che molti di noi hanno sentito forse per la prima volta nelle pagine di Giovanni Verga che tanto ne parla ne “I Malavoglia”.
L’ammollo in acqua di addirittura una settimana è molto importante se non essenziale, perché fa scomparire il loro retrogusto amaro ed elimina la lupotossina, una sostanza per noi tossica. Ogni giorno dobbiamo cambiare l’acqua, alla fine li possiamo cuocere in acqua bollente. .
Se non abbiamo tempo di aspettare così tanto, dobbiamo ripiegare sui lupini in salamoia del supermercato, oppure possiamo prepararli noi per conservarli a casa e utilizzarli nel momento opportuno. Dopo l’ammollo e la prima cottura, partendo dai lupini secchi, possiamo cuocere di nuovo circa un chilo di lupini in due litri di acqua bollente con 120 g di sale. Queste sono le proporzioni da tenere. Dopo 5 minuti di cottura possiamo metterli nei barattoli coprendoli con la salamoia. Possono essere conservati così per un paio di mesi.
Come cucinare i lupini: ricette
Troviamo spesso i lupini nelle diete vegane come sostituto della carne ma questo non deve bloccare gli onnivori che possono ugualmente approfittare della bontà e della ricchezza di questi legumi per rendere la propria dieta più varia e salutare. A partire dalla farina di lupini, o dai lupini secchi o da quelli in salamoia, nostri o comprati, possiamo preparare tante diverse ricette. Ecco qualche idea.
Burger di lupini, sono burger vegetali molto gustosi. Partiamo dai lupini precotti, lasciamoli a bagno in acqua per 10 minuti e occupiamoci degli altri ingredienti. Lessiamo e sbucciamo delle patate e frulliamole assieme ai lupini ottenendo un composto omogeneo a cui aggiungiamo cipolla, basilico e pepe continuando a frullare e mescolare. Prima della cottura in padella dobbiamo dare la forma ai nostri burger aiutandoci con un coppapasta, poi li impaniamo con di mais cuocendoli in olio fino a dorarli
Chi ama la farinata di ceci adorerà quella di lupini. Sembra una frittata da lontano ma non si prepara con l’uovo. Prendiamo la farina di lupini e prepariamo una sorta di pastella con acqua e sale ed olio extravergine di oliva. Quando otteniamo un composto privo di grumi e liscio lo versiamo su una teglia del forno rivestita di olio e aggiungiamo qualche spezia di nostro gusto lasciando cuocere nel forno già caldo a 200°C, per 20 minuti. La superficie deve essere dorata, abbrustolita, croccante.
Come nella farinata, anche nell’Hummus i lupini si sostituiscono ai ceci e trasformano il piatto senza deludere. Per hummus si può anche pensare ad una versione che mescola ceci e lupini. E’ molto facile in tutti i casi, si parte dai legumi in salamoia, li si frulla e poi si aggiunge un cucchiaio di tahina, un pizzico di sale e del succo di limone.
Semplice da preparare ma che da una grande soddisfazione è la zuppa di legumi con i lupini. Li si prepara partendo da quelli secchi e poi li si unisce a minestroni e zuppe. Con i lupini si può addirittura preparare una sorta di maionese da spalmare sul pane, con cui farcire tartine oppure accompagnare insalate o secondi piatti. Prendiamo i lupini già sbucciati e mettiamoli nel frullatore assieme a senape, curry, succo di limone ed acqua. si ottiene una crema chiara a cui va aggiunto un po’ di olio, sempre frullando.
Come cucinare i lupini: il dolce
Si può cucinare perfino un dolce con questi legumi, un delizioso plumcake che va incontro ai gusti di tutti, sia di chi si fa prendere per la gola, sia di chi è attento e segue un regime vegano o vegetariano.
Si usa la farina di lupini, la si può acquistare, BIO, anche su Amazon, per avere questo ingrediente a portata di mano quando ci viene voglia di cucinare questo oppure una bella farinata originale. Un pacchetto da 400 grammi per i primi tentativi vanno benissimo.
Prendiamo 3 uova, preleviamone i tuorli e montiamoli con 100 grammi di zucchero di canna e, a parte, montate anche gli albumi. Prendiamo 250 g di ricotta e 80 ml di olio di semi fino e mescoliamoli assieme ai tuorli fino ad avere un composto omogeneo. Setacciamo la farina di lupini, 50 grammi, e mescoliamola con quella di farro, altri 50 grammi, e uniamo bustina di lievito e poi al composto, alternandola con gli albumi montati. Per informare versiamo il composto in uno stampo da plumcake e mettiamolo in forno statico a 180° per circa 35 minuti.