Come correre con il cane: dai cani adatti alla corsa ai consigli utili per fare jogging con il vostro amico a quattro zampe in modo sicuro e corretto. Quanti km percorrere, come gestire l’allenamento e consigli su come allenare il cane alla corsa.
Cani adatti alla corsa con il padrone
Iniziamo col dire che non tutti i cani sono adatti alla corsa. I cani meno portati per la corsa sono quelli di taglia piccola, con i quali si possono fare lunghissime passeggiate o praticare jogging dolce per pochissimi km al giorno. Non mancano, però, alcune eccezioni. Tra i cani di taglia piccola adatti alla corsa segnaliamo il Jack Russel Terrier e il Fox Terrier. Tra i cani di taglia media figurano il Border Collie e l’Epaneul Breton.
I cani adatti alla corsa sono generalmente quelli di taglia grande, cioè con un peso compreso tra 25 e 50 kg. Le razze più adatte alla corsa sono quelle concepite originariamente come “da lavoro”, quindi da caccia o da salvataggio. Tra i cani adatti alla corsa segnaliamo:
- Golden Retriever
- Labrador Retriever
- Dobermann
- Vizsla o Bracco ungherese
- Bracco tedesco
- Rhodesian Ridgeback
- Airedale Terrier
- Pastore belga
- Weimaraner
Vi sono poi cani adatti alla corsa ma sensibili ai colpi di calore, quindi potrebbero rappresentare una buona compagnia per correre solo in inverno o se abitate in zone fresche di montagna, vale a dire:
A prescindere dalla razza, i cani adatti alla corsa devono essere adulti o comunque avere un’età superiore agli 8 mesi per iniziare i primi allenamenti e, soprattutto, bisogna sottoporli a una visita veterinaria.
Se avete già un cane con il quale correre, sarete comunque in grado di capire rapidamente se avrà piacere o meno ad accompagnarvi nelle vostre corsette.
Ovviamente, esattamente come noi umani, non tutte le razze e non tutti i singoli soggetti sono adatte a correre assieme a noi.
Se avete un Carlino, per esempio, dovrete sicuramente accantonare l’idea di andare a correre insieme al vostro cane!
Quanti km può correre un cane?
Il numero di km che può correre assieme a voi un cane varia in base alla razza, alle attitudini e allenamento.
Un cane portato per la corsa, con un buon allenamento, può arrivare a percorrere anche 25 – 30 km.
E’ sempre importante, però, iniziare gradualmente. Per le prime uscite, fissate una corsa di 20 minuti. Non spingetevi oltre neanche se vedete il cane “ancora fresco e pimpante”. I cani si stancano difficilmente ma uno sforzo protratto potrebbe causare spiacevoli conseguenze sulla salute dell’amico a quattro zampe. Il cane, durante gli allenamenti, non deve MAI stancarsi troppo.
Dopo le prime uscite di 20 minuti, potete incrementare a 40 minuti e poi, ancora, a un’ora di corsa. Se effettuate percorsi brevi, potete uscire due volte al giorno facendo 12 km in totale (correndo 6 km per volta). Se preferite le lunghe percorrente, allora sarà bene intervallare un giorno di allenamento e un giorno di riposo.
Come correre con il cane
Per i primi tempi, oltre a limitare la durata delle sessioni di allenamento, sarebbe opportuno correre con ritmi più bassi così come spiegato nell’articolo guida come fare jogging.
Idealmente, il vostro cane dovrebbe correre al vostro fianco, libero da qualsiasi guinzaglio. All’inizio dovrete però mettere in conto tanta pazienza per abituare il cane al vostro ritmo e per evitare la tendenza a scattare per poi fermarsi, tipica anche dei bambini.
Dovrete poi acquistare un apposito guinzaglio che potrete acquistare in un negozio specializzato in prodotti per cani o che potete acquistare online.
In questa pagina di Amazon ad esempio trovate un ottimo prodotto di cui vi anticipo una foto qui di seguito.
Si tratta di un guinzaglio lungo tra i 160 e i 220 cm (a seconda di come lo regolerete) appositamente realizzato per ammortizzare gli “strattoni” che ogni tanto potrebbe darvi il vostro cane per improvvise accelerazioni o repentini arresti.
Il guinzaglio ha 2 anelli a “D” attaccati alla cintura, realizzati in lega di zinco ad alta resistenza in modo da poter agganciare il guinzaglio in modo sicuro.
Il marsupio da legare in vita ha uno spazio appositamente concepito per portare chiavi, cellulare e portafoglio.
Il Canicross: la disciplina sportiva per gareggiare di corsa con il proprio cane
Il canicross è una tipologia di corsa campestre in cui l’atleta compete in tandem con un cane. Questa attività sportiva, originata in Europa come metodo di addestramento per i cani da slitta, ha guadagnato popolarità come sport a sé stante in tutto il continente, con un’attenzione particolare nel Regno Unito.
Il partecipante umano è attaccato a uno o due cani tramite una cintura, collegata al pettorale del cane con un cavo elastico, dotato di un meccanismo di ammortizzazione per ridurre i contraccolpi. È severamente vietato per il corridore trascinare il cane; ciò comporterebbe penalità o squalifica. Il cane dovrebbe posizionarsi davanti o al massimo al fianco del corridore durante la gara. Per essere ammissibili, i cani devono avere tutte le vaccinazioni in regola e devono essere identificabili tramite un microchip o un tatuaggio.
Inizialmente, i cani utilizzati per il canicross erano prevalentemente razze da slitta o spitz come l’husky e il malamute. Tuttavia, con il tempo, tutte le razze canine sono state incluse, dai piccoli terrier agli incroci, fino ai cani di grossa taglia come i rottweiler e i barboni.
Il regolamento delle competizioni di canicross è gestito a livello internazionale dalla Federazione Internazionale Canicross (International Canicross Federation), che, tra le altre responsabilità, organizza i campionati europei e mondiali di canicross.