Come conservare il basilico
Come conservare il basilico: istruzioni per la conservazione del basilico fresco o secco. Dal congelatore al basilico sottolio, sottosale o essiccato e tritato.
Basilico in cucina
Il basilico è una delle piante aromatiche più apprezzate da tutti coloro che amano cucinare. Questa si abbina alla perfezione con i primi piatti sia in bianco che al sugo, a base di carne o pesce.
Il basilico ha un profumo unico e si presta anche alla preparazione di secondi e per aromatizzare piatti a base di formaggi, come ad esempio la Caprese, che tra i suoi ingredienti presenta: pomodoro, basilico e mozzarella fresca.
Basilico, pianta
In ogni caso, il basilico si adatta a diverse preparazioni, dato il suo aroma profumato ma al contempo delicato. Un piccolo problema, con il basilico però, e la sua stagionalità. Questa pianta aromatica, cresce principalmente nei mesi estivi, diviene rigogliosa con il caldo e la bella stagione. Per avere informazioni sulla coltivazione del basilico: come coltivare il basilico in vaso. All’interno dell’articolo istruzioni per coltivare e conservare basilico rosso e iil classico basilico verde.
In inverno, le piante di basilico soffrono, non producono foglie e in alcuni casi, se non si curano con attenzione, muoiono.
Per questo motivo, è bene, approfittare del periodo estivo per conservare in modi differenti, ma egualmente validi, il basilico per tutto l’anno.
Come conservare il basilico, essiccato e tritato
Nei supermercati, spesso nelle boccettine con le spezie è possibile vedere il basilico secco e tritato, venduto appunto per aromatizzare sughi e primi piatti. Questo metodo di conservazione, anche se prevede lo sminuzzamento delle foglie, conserva comunque tutto l’aroma e i benefici delle foglie di basilico fresco.
Per preparare il basilico essiccato, bisogna seguire un semplice procedimento:
1. prendere i mazzi di basilico, eliminare la terra e sciacquarli delicatamente sotto l’acqua
2. lasciate asciugare il basilico per almeno una notte, su uno straccio asciutto
3. Ponete il basilico sopra una teglia con i fori, e lasciate che la pianta si essicchi per due tre giorni vicino alla stufa o al camino.
4. Prendete le foglie secche del basilico, passatele all’interno di un tritatutto e poi conservatelo in appositi boccaci di vetro.
Conservare il basilico sottolio
Un metodo interessante per conservare il basilico è sottolio. Porre il basilico sottolio permette di utilizzarlo a lungo senza perderne gli aromi e il sapore gradevole. Se volete mettere il basilico sottolio, dovrete innanzi tutto lavare e far asciugare le foglie di basilico fresco. Dopo averle asciugate ponete le foglie all’interno di un vasetto, quindi mettete prima un po’ di sale sul fondo poi mettete le foglie di basilico e infine versate l’olio man mano sino a coprire tutto il vasetto. Infine, inserite uno stecchino di legno per far fuoriuscire tutta l’aria dall’interno dell’olio, e poi richiudete il tutto e conservate in luogo fresco e asciutto.
Conservare il basilico fresco: congelare le foglie
Il basilico è una pianta aromatica, in grado di mantenere il suo odore e il suo sapore anche sé congelato. Se volete congelare le foglie di basilico, dovrete innanzi tutto distaccarle a una ad una dalla pianta e lavarle delicatamente. Dopo di ché riponetele su un panno di cotone, e con un altro panno, premete sopra, sin quando le foglie non saranno asciutte.
Per congelarle intere, prendete una teglia e ricopritela con della carta da forno. Infine, ponete le foglie sulla teglia e poi lasciatele nel congelatore per almeno due ore. Quando saranno congelate, potrete prenderle a una ad una e riporle in un contenitore ermetico adatto per il congelatore. In questo modo, le potrete usare in qualunque momento. In alcuni casi, è possibile conservare il basilico congelato, anche tritandolo prima. Questa preparazione è utile per chi desidera usarlo nei soffritti. In questo caso, prendete le foglie di basilico, lavatele e asciugatele, dopo di ché tritatele e riponetele in un piccolo contenitore per congelati.
Come conservare il basilico sottosale
Una pratica non molto conosciuta, che permette di mantenere il basilico per lunghi periodi è la conservazione sottosale. In questo modo, il basilico durerà a lungo e grazie al sale in grado di assorbire l’umidità, non farà la muffa. Per preparare il basilico sotto sale, prendete le foglie della pianta, lavatele e asciugatele con cura.
Ora ponetele in un vasetto di vetro e versate sopra il sale fino. Il procedimento prevede che si faccia, uno strato di basilico e uno di sale. Dovete riempire il vasetto sino a un massimo di 5 cm dal bordo, infine, potete ricoprire il tutto con dell’altro sale. Il vasetto infine, va conservato in un luogo asciutto e fresco e non esposto al sole. Se c’è né bisogno, man mano che l’utilizzate potete aggiungere dell’altro sale.
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Novembre 2017