Come condire il cous cous: consigli e curiosità

In un mondo in cui le persone, i sapori, i suoni e i colori sono sempre più mescolati ci troviamo sempre più spesso di fronte a piatti diversi dalla solita pasta italiana. Prenderne familiarità e iniziare a cucinarli a modo nostro, o secondo la tradizione, con la libertà di sperimentare, da soddisfazione oltre ad ampliare la nostra dieta, cosa salutare e stimolante. Ecco perché imparare come condire il cous cous ci aiuta a migliorare la nostra alimentazione, trattandosi di un cibo sano che fin dall’antichità ha sfamato popoli diversi.  “cous cous” significa “trito in minutissimi pezzi” ed effettivamente assomiglia un po’ alla sabbia, ma non come gusto! Questa sua consistenza molto particolare ci richiede di imparare come condirlo per evitare l’effetto “paccottaglia”. Ecco qualche consiglio.

Come condire il cous cous: consigli

Secondo la tradizione il cous cous si serve mettendo al centro un grande piatto dove il condimento sta al centro. Esso può essere solo a base di verdure oppure anche con carne e pesce. In aggiunta vengono spesso servite delle salse oppure il brodo ma a parte, in ciotole a cui ciascuno può liberamente attingere per dare sapore al proprio piatto, più o meno dolce, più o meno piccante.

Iniziamo dal cous cous alle verdure che mette d’accordo tutti, vegetariani e non. Il mix di verdure solitamente mediterranee, va fatto saltare in padella, in un wok, con un po’ di olio e la cipolla tritata prima. Dopo una decina di minuti di cottura possiamo aggiungere il sale e un po’ di brodo, e poi le erbe aromatiche. Altri 10 minuti di cottura e poi abbiamo terminato. Ora possiamo preparare il cous cous per servirlo con il nostro condimento al centro, in parte insaporiranno già i piccoli granelli ma sarà ogni commensale a trovare il proprio mix.

Il Cous Cous Manzo e Verdure si prepara in modo molto simile ma con meno verdure e di solito scegliendo le più adatte come la zucchina, la carota e un cipollotto. Facciamole rosolare un po’ in padella con dell’olio e poi aggiungiamo la carne. Si prendono dei piccoli pezzi di manzo o di pollo che possiamo anche infarinare prima della cottura. In ultimo aggiungiamo un’altra verdura, i piselli. Per 20 minuti facciamo cuocere con fiamma alta, aggiungendo sale e pepe e per chi vuole anche del vino bianco. Nel frattempo prepariamo il cous cous per metterlo in un grande piatto rotondo e condirlo.

Per la versione del cous cous con il pesce possiamo acquistare delle vongole, cozze, gamberi e del pesce spada. Puliamo le vongole e intanto facciamo soffriggere la cipolla in una padella per far cuocere il pesce spada a pezzettini da sfumare con vino bianco e pomodorini tagliati a metà. Aggiungiamo dopo una decina di minuti anche i gamberi e le conchiglie con sale, pepe ed erba cipollina. Mentre il condimento finisce di cuocere possiamo preparare il cous cous per condirlo

Come condire il Cous Cous Freddo

Il cous cous può essere servito anche come piatto freddo, ottima idea anche per chi vuole portarselo in ufficio nella leggendaria schiscetta. Cuciniamolo in modo adatto. Facciamo un trito di erbe aromatiche con sale, pepe ed aglio e ricopriamolo con dell’olio in modo che si aromatizzi. A parte grigliamo zucchine e peperoni e tagliamo pomodorini e cipolla, poi condiamo tutto con le erbe marinate, eliminando i pezzi di aglio se ci turbano.

È il momento di preparare anche il cous cous mettendolo poi in una ciotola con del succo di limone sgranando bene i suoi “chicchi” e solo dopo questa operazione, aggiungiamo le verdure e stavolta mescoliamo! Questo cous cous va conservato in frigorifero per almeno 30 minuti prima di servire.

Come scegliere il cous cous

Facciamo un passo indietro e proviamo a capire come orientarci quando di troviamo di fronte a varie tipologie di cous cous senza capire quello che fa per noi.

C’è quello tradizionale che è a base di grano duro ma esistono e sono sempre più apprezzate anche le varianti con farro, riso e kamut. Anche la dimensione dei granuli può variare ed è importante capire che caratteristiche sono legate alla scelta di come condire il cous cous. C’è quello fine che di solito troviamo nelle ricette dolci mentre quello medio va bene per le ricette salate che abbiamo proposto ed è anche quello che classicamente troviamo nei supermercati. In alternativa possiamo usare anche il Cous Cous Grosso anche se di solito viene usato nelle insalate.

Come conservare il cous cous

Nell’ottica che spieghiamo appieno, del non sprecare nulla, vediamo come comportarci quando abbiamo del cous cous che avanza, condito o meno. Dobbiamo metterlo in un contenitore a chiusura ermetica in frigorifero. In questo modo resiste in frigo per un paio di giorni, non di più, ma non mi azzarderei a metterlo in frigo.

Come condire il Cous cous: ricette

Se siete in cerca di ricette creative da sperimentare vi rimando a un libro che vi racconterà non solo come mescolare i sapori ma anche la storia di questo alimento e la sua importanza culturale. Si intitola, “Cous cous, storie e ricette mediterranee” e si tratta di un libro che farà viaggiare con la forza dei sapori, ecco il link per maggiori informazioni.

Pubblicato da Marta Abbà il 20 Febbraio 2020