Come coltivare le fresie: consigli alla coltivazione della fresia in vaso o in giardino. Cure, esigenze e dove trovare i bulbi della fresia bianca o colorata (rosa, viola, gialla…). Il suo significato nel linguaggio dei fiori.
Le fresie non richiedono pratiche colturali particolari, bastano pochi accorgimenti per poter godere già a primavera del profumo e dei colori sgargianti di queste meravigliose bulbose. Di fresie ne esistono tante, la specie più coltivata nei nostri giardini e apprezzata per il profumo dei suoi fiori è la Fresia refracta o varietà discendendi da questa specie come, per esempio, la fresia rosa, Fresia corymbosa.
Fresia, il fiore profumato
Le fresie sono piante erbacee che producono fiori a forma di trombetta, riuniti in pannocchie arcuate. Le fresie sono fiori molto profumati e di diverso colore, in base alla varietà selezionata. Alle classiche fresie bianche si accostano fiori dal colore giallo, rosso, arancio, viola, rosa, azzurro… gli incroci per ottenere nuove varietà e colori vengono fatti in Olanda dove vi sono più di 80 coltivatori specializzati nella coltivazione professionale della fresia.
A causa del profumo, le fresie sono molto richieste dal settore cosmetico: vengono impiegate nelle creme, per la formulazione di shampoo o la produzione di candele.
Vediamo nel dettaglio come coltivare le fresie seguendo alcune indicazioni utili.
Come coltivare le fresie
È bene sottolineare che le fresie non tollerano un clima eccessivamente rigido. Per la coltivazione in giardino (in piena terra), chi vive nell’Italia Settentrionale dovrebbe prendersi l’onere di conservare i bulbi di fresia durante l’inverno. In inverno, al Nord Italia, è bene dissotterrare i cormi e conservarli in un luogo fresco, poste in una busta di carta o in una cassetta piena di torba da riporre in un luogo asciutto. I bulbi, a nord Italia, andranno poi ripiantati in primavera.
Quando piantare i bulbi di fresie
Nell’Italia Meridionale e al Centro, i bulbi di fresia si possono piantare in autunno. Nelle zone di montagna del nord Italia, nelle località in cui l’inverno fa registrare temperature inferiori a zero gradi, bisognerà attendere la primavera oppure procedere con la messa a dimora dei bulbi in vaso o in cassettine, da tenere in un ambiente riparato.
Come coltivare la fresia in inverno
In California, in particolare nella zona costiera della cittadina della Contea di San Matteo, Half Moon Bay, si verifica costantemente la forzatura del bulbo. In pratica i coltivatori innescano una dormienza fredda che porta alla formazione delle gemme in poche settimane. In questo modo, è possibile avere fresie in fiore tutto l’anno. Per conoscere tutti i dettagli di questa tecnica di coltivazione della fresia, vi rimando alla pagina come coltivare narcisi. Il narciso, come la fresia, è un bulbo che può essere “forzato” per averlo sempre in fiore, anche in pieno inverno.
Coltivazione dei bulbi di fresia, consigli
Ecco alcuni consigli su come coltivare la fresia in vaso o in giardino.
Al momento della messa a dimora dei bulbi, preferire una zona con molta luce a diretto contatto con il sole o dove il sole possa raggiungere la pianta filtrato. La fresia necessita di molta luce, altrimenti darò scarse fioriture.
Assicurarsi che la zona sia protetta da correnti d’aria e sbalzi termici, soprattutto se intendete coltivare la fresia in vaso sul balcone o in casa.
Scegliete un terreno soffice ben drenato. Molto indicato è il terriccio universale, mescolato con una buona quantità di sabbia e poco stallatico ben maturo. Le fresie temono i ristagni di acqua, in tal caso la sabbia renderà il terreno più drenante e permetterà all’acqua di scorrere agevolmente.
Dall’inizio della fioritura fino alla fine, annaffiare quando il terreno è asciutto. Quando irrigare le fresie? Ogni 3 – 4 giorni durante la fioritura.
Mantenere sempre il terreno umido ma evitare ristagni d’acqua che spesso rischiano di provocare marciumi alle radici e potrebbero agevolare l’apparizione della muffa grigia.
Dal momento in cui le foglie cominciano ad appassire, sospendere le annaffiature per consentire ai cormi (bulbi) di entrare in riposo vegetativo.
Nel periodo vegetativo, per migliorare la fioritura, arricchire il terreno con del concime ricco di potassio (concime per piante fiorite), da somministrare con l’acqua delle irrigazioni. Quando concimare le fresie? Per assicurare una buona fioritura, l’operazione va fatta ogni due settimane.
Le fresie possono essere moltiplicate con la divisione di bulbi. Nel tempo, i bulbi di fresia portano allo sviluppo di piccoli cormi che, in primavera o in autunno possono essere dissotterrati per essere coltivati singolarmente, anche in vaso!
Le fresie possono essere attaccate da acari e afidi, pertanto è consigliabile eseguire dei trattamenti preventivi se, in giardino o balcone, avete altre piante con pidocchi o afidi.
In caso di coltivazione in vaso, procedere al rinvaso ogni 2 o 3 anni così da prelevare i nuovi bulbi formati e avviare la coltivazione di altre piante.
Bulbi di fresie, dove trovarli
E’ facile trovare bulbi di fresie presso vivai e garden center. Per una panoramica sulle varietà disponibili vi invitiamo a visitare “questa pagina Amazon” dove i vivaisti propongono anche nuove varietà bicolore selezionate in Olanda, come la fresia rosa e bianca, la fresia gialla e rossa e la fresia bianca e viola.
Fresia, significato nel linguaggio dei fiori
Il significato della fresia nel linguaggio dei fiori non lascia spazio a malintesi: la fresia è simbolo di amicizia duratura e di amore platonico. Per molto tempo, in passato, è stato simbolo di nostalgia.