Come coltivare le camelie
Nell’articolo vi illustreremo come coltivare le camelie, piante ornamentali tra le più amate in assoluto insieme alle rose; non a caso nel linguaggio dei fiori rappresentano la bellezza. Le camelie sono piccoli arbusti piccoli che possono arrivare ad un’altezza di circa 6-7 metri; la loro fioritura si presenta a fiori singoli oppure doppi e semi doppi, con colorazioni che spaziano dal bianco al rosso, dal rosa al giallo. Tra le varietà più diffuse ricordiamola Camelia Japonica, che fiorisce da febbraio fino alla primavera. Vi sono anche camelie a fioritura invernale, piante che regalano bellissimi fiori profumati pur sfidando il freddo e il gelo
Come coltivare le camelie, le indicazioni
- Al momento della messa a dimora, scegliere un posto semi-soleggiato e ben riparato dal vento. Attenzione, però, anche al pieno sole: le foglie potrebbero ammalarsi, macchiandosi di giallo-bruno
- In caso di inverni particolarmente rigidi, proteggere le camelie quando i boccioli sono già formati con del tessuto non tessuto
- Preferire terreni acidi, soffici e arricchiti con foglie decomposte e torba: in caso di terreni calcarei, somministrare periodicamente chelati di ferro per evitare di far perdere vigore alla pianta
- Somministrare una volta l’anno del fertilizzante organico
- Pacciamare il terreno con torba umida: in primavera, con terra d’erica, per mantenere le radici fresche
- Innaffiare ripetutamente e abbondantemente solo nei mesi di gran caldo, riducendo gradatamente: attenzione è sensibilissima ai ristagni. Nelle zone con acqua calcarea utilizzare l’acqua piovana
- Eliminare i fiori per evitare che si formino i frutti: ciò toglierebbe vigore alle piante
- Le camelie si moltiplicano per innesto, a spacco, preferibilmente in primavera.
- I parassiti più comuni sono gli afidi, specie in primavera che attaccano i giovani germogli: per ovviare a questo inconveniente, è sufficiente qualche spruzzata con acqua saponata.
Come coltivare le camelie, potatura
Le camelie non vanno potate necessariamente ogni anno: la potatura annuale va fatta fondamentalmente per dare una forma alla pianta.
In primavera, all’inizio della vegetazione, è sufficiente accorciare i rami disordinati, quelli vecchi che potrebbero farla deperire. La potatura va eseguita subito dopo la fioritura, mai in autunno.
Come coltivare le camelie, travaso
Le piante coltivate in vaso, vanno trapiantate ogni 3-4 anni circa ma per i primi due o tre anni di vita è preferire rinvasare ogni anno, prima del periodo vegetativo, utilizzando un vaso di diametro maggiore del 10%.
Evitare la messa in terra, nel periodo più caldo dell’anno (giugno-settembre): le camelie potrebbero avere qualche sofferenza, dato che tale periodo coincide con la fase di vegetazione delle piante.
Pubblicato da Anna De Simone il 31 Gennaio 2014