La Stevia, dolcificante naturale a zero calorie, si estrae dalle foglie dell’omonima pianta, un’erbacea arbustiva perenne proveniente dal Paraguay. In natura sono state descritte più di 150 specie di stevia, ma la rebaudiana è l’unica a possedere anche importanti proprietà dolcificanti. La coltivazione della stevia non richiede pratiche colturali particolari, può tranquillamente essere coltivata nel proprio giardino, tenendola in vaso. Potete acquistare i semi oppure acquistare la piantina in vivaio. A tal proposito vi illustreremo come coltivare la stevia, seguendo alcune indicazioni utili.
Come seminare la stevia
Partendo dal seme , la coltivazione potrebbe rivelarsi un pochino complessa pertanto se non avete molta esperienza meglio optare per le piantine.
I semi vanno piantati da marzo o comunque quando le temperature sono più miti; sono molto piccoli e presentano una leggera peluria. Poiché sono molto sensibili, è preferibile conservarli in un posto fresco e asciutto, al riparo dalle fonti di calore. Per la semina ecco come procedere:
- Interrate leggermente i semi, assicurandovi che siano coperti dalla terra poi annaffiateli delicatamente con uno spruzzino: vi servirà un vaso non molto grande, riempito con del buon terriccio umido.
- Posizionate il contenitore in un ambiente soleggiato fino alla germinazione: avverrà nel giro di una settimana. Per la buona riuscita dell’operazione è fondamentale assicurare una temperatura non inferiore ai 20-25 gradi e un tasso di umidità costante.
- Quando le piante saranno cresciute, sistematele in vasi più ampi, con l’aggiunta di un pò di concime organico.
Come coltivare la stevia
Partire dalle piantine è decisamente più semplice. Ecco come procedere:
- Posizionate le piantine in un’area con molta luce e riparate dal vento
- Irrigate il terreno regolarmente: il terreno deve essere tenuto costantemente umido ma senza creare ristagni d’acqua
- A metà autunno, posizionate la pianta in serra o in casa, preferibilmente vicino ad una finestra in modo che possa godere di una buona quantità di luce. In alternativa si può lasciare all’esterno, purché protetta con una buona pacciamatura: così facendo la nostra Stevia perderà completamente la parte aerea ma rispunterà la primavera successiva.
Le foglie della Stevia possono essere impiegate fresche per preparare infusi e decotti. Potete anche essiccare i rametti: basta metterli appesi a testa in giù in un ambiente buio e arieggiato. Quando sono completamente secchi, potrete sminuzzarli con il mixer o il frullatore per ottenere una polvere estremamente dolcificante.