Come coltivare la Stapelia
Come coltivare la stapelia, la pianta stella marina. Coltivazione, cure e dove trovare le diverse varietà di stapelia, la pianta stella marina molto amata da giardinieri e ortisti.
La stapelia è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae. Esistono 60 differenti specie di stapelia, tutte originarie dell’Africa meridionale.
La stella marina, è un animale o una pianta?
La stella marina della classe Asteroidea è un animale, un’echinoderma proprio come i ricci di mare ma la Stapelia, è una pianta che per la sua somiglianza all’animale marino, è stata ribattezzata “pianta stella marina”, ecco perché talvolta possono insorgere dei malintesi. La stalla marina che vive nei fondali dei nostri mari e che popola le barriere coralline del mondo, è un animale.
La stella marina del genere Stapelia, che si può coltivare in vaso o in giardino, è una pianta dalle foglie carnose, molto bella ed apprezzata per i suoi fiori a forma di stella.
Pianta stalla marina: stapelia, coltivazione
Queste piante succulente presentano fusti eretti nelle prime fasi dello sviluppo, la pianta, man mano che cresce in lunghezza, inizia a prostarsi ed espandersi in larghezza. Dal fusto principale della stapelia si formano piccole diramazioni, gli steli fiorali.
La pianta carnosa (succulenta) presenta getti che vanno dal verde chiaro al verde intenso fino al rosso per alcune specie. Il fiore è a forma di stella, il colore della stella può differire in base alla specie e alla varietà e non solo. In molte piante, la stella è più ampia e di colore arancio-scuro, screziato di bianco. Il fiore, a forma di stella, presenta centralmente una buona quantità di nettare che attira insetti impollinatori.
Come coltivare la stapelia
Come ogni pianta grassa, ama posizioni soleggiate e detesta terreni troppo umidi, ristagni idrici e gelo. Si può coltivare in giardino, in piena terra, solo in zone geografiche a clima mite, dove le temperature invernali non scendono sotto ai 4 – 5 °C.
Chi abita nell’Italia settentrionale dovrà provvedere alla coltivazione della stapelia in vaso, così da spostare le piante in casa nei periodi invernali.
La pianta non ama i ristagni: prima della messa a dimora in giardino, lavorate profondamente il terreno e arricchitelo con argilla espansa e torba bionda. Se volete coltivare la stapelia in vaso potete usare del terriccio acido.
Tra un’irrigazione e l’altra, aspettate che il terreno sia completamente asciutto ma non arido. La fase vegetativa della pianta va da marzo a settembre, quindi, in questo lasso di tempo, per sostenere la fioritura, potete concimare la pianta.
Chi abita nel Meridione e vuole coltivare la stapelia in vaso, così come per qualsiasi altra pianta grassa, per renderla più resistente al freddo, in autunno, vi consigliamo di aggiungere del potassio così come spiegato nell’articolo “Come proteggere le piante grasse dal freddo“. Il potassio, somministrato in autunno, aiuterà la pianta nella fase di riposo e incentiverà la fioritura in fase di ripresa vegetativa.
A partire dall’autunno, diradate o interrompete completamente le irrigazioni. Se la pianta è coltivata in casa, dovrete continuare a bagnare il terreno.
Quale terriccio usare per piante grasse?
Se non volete comprare un terriccio specifico per piante grasse, potete preparare una miscela drenante data da 75% di lapillo fine (o pomice) e 25% di sostanza organica.
La pianta mostrata in foto, seppur molto bella, ha un difetto: i fiori emanano un cattivo odore a causa di un composto volatile prodotto dalle cellule vegetali e noto come “cadaverina” (un nome, un programma!). La pianta con fiore a forma di stella marina che non produce una cattivo odore (o comunque in modo meno marcato) presenta fiori dai sepali più larghi.
Dove comprare la stapelia, vendita pianta e semi
Per l’acquisto potete rivolgervi al vostro vivaio di fiducia o sfruttare la compravendita online. A “questa pagina Amazon” è possibile vedere le foto e scegliere tra un buon numero di varietà. Potete acquistare sia la pianta che i semi.
Foto di Belias84 del forum angolodellamicizia
Pubblicato da Anna De Simone il 6 Aprile 2018