Come coltivare la magnolia stellata
Come coltivare la magnolia stellata: dal concime alle cure da dedicare alla pianta, dove collocarla, potatura e fioritura.
La magnolia stellata è una pianta di origine giapponese, si adatta bene al nostro clima e può essere coltivata in tutta Italia. In questa pagina ti darò dei consigli su come coltivare la magnolia stellata e su quali cure dedicare alla pianta (concimazioni, esposizione, potatura…).
Magnolia stellata, pianta
La magnolia stellata è una pianta molto resistente al freddo, può essere coltivata a cuor leggero anche nei giardini di chi abita nell’estremo Settentrione d’Italia.
La pianta è famosa per i suoi fiori profumati. La magnolia stellata è una pianta piuttosto resistente: non necessita di molte cure a meno che non sia coltivata in vaso.
Le dimensioni della magnolia stellata sono contenute: presenta una crescita modesta e in media non supera i 2 metri di altezza.
Magnolia stellata, fiori
La fioritura è precoce: fin da marzo, sui rami ancora spogli, iniziano a spuntare i primi fiori bianchi a forma di stella. Ai fiori seguono delle foglie grandi, lucide e di un bel colore verde chiaro.
Coltivare la magnolia stellata in vaso
Si può coltivare la magnolia stellata in vaso? Sì, a patto che il diametro del contenitore sia almeno di 60 cm. La magnolia in vaso necessita di cure più costanti: irrigazioni e concimazioni dovranno essere più frequenti.
Il vaso va riempito con del terreno fresco e fertile: arricchisci il terreno con del concime a lenta cessione.
Per sostenere la fioritura e rendere la pianta più vigorosa, dovrai rinnovare la concimazione periodicamente: concima a fine febbraio, a fine aprile e a fine giugno.
I concimi a lenta cessione sono facili da trovare, meglio se ne usi uno con un buon tenore di potassio così da garantire una buona fioritura. Un concime adatto alla magnolia è quello con la composizione tipo NPK 16-7-15, arricchito con microelementi. Un ottimo concime perfetto per la magnolia stellata lo trovi a “questa pagina Amazon“, proposto al prezzo di 19,39 euro con spese di spedizione gratuite per un sacco da 4 kg.
Puoi comprare un concime analogo presso qualsiasi garden center, nei vivai o presso i consorzi agrari: prima dell’acquisto ricorda sempre di verificare l’apporto di azoto (N), fosforo (P) e potassio (K).
Fin dalla prima messa a dimora, scegli un vaso dalle dimensioni importanti (come premesso, almeno 60 cm), questo perché la magnolia stellata è sensibile al rinvaso e ai trapianti.
Usando un vaso da 60 cm, piuttosto che rinvasare la magnolia dovrai provvedere a rimuovere il terriccio più superficiale e rimpiazzarlo con del terreno fresco.
Come coltivare la magnolia stellata
Chi abita in prossimità del mare dovrebbe evitare questa pianta: la magnolia stellata non sopporta la salsedine, ne’ il caldo torrido. Chi abita nel meridione d’Italia potrà piantare la magnolia in posizione a mezz’ombra.
La magnolia deve essere posizionata in posizione soleggiata (in pieno sole o a mezz’ombra). Resiste bene alle gelate e alle basse temperature.
Prima della messa a dimora, meglio se esegui una vangatura profonda interrando del letame maturo o del letame pellettato.
Come potare la magnolia stellata
La potatura deve essere minima. Limitati a rimuovere i rami secchi, danneggiati o eccessivamente sviluppati rispetto la chioma.
Magnolia stellata e Magnolia macrophylla
In molti forum e portali di giardinaggio, si legge che il nome scientifico della magnolia stellata è “magnolia macrophylla”, in realtà questo non è affatto esatto.
La Magnolia macrophylla è originaria degli Stati Uniti sudorientali e del Messico orientale. Come la magnolia stellata è un albero deciduo (perde le foglie in autunno) ma presenta foglie e fiori diversi. Le foglie della magnolia macrophylla sono di dimensioni superiori e anche i fiori sono diversi.
La magnolia stellata (Magnolia Yulania stellata), anche nel suo massimo sviluppo, raggiunge appena 2,5 m e una larghezza di 4,6 m. I fiori sono larghi 7 – 10 cm.
Nella foto in alto, il classico fiore bianco della magnolia stellata bianca. Nella foto al centro, i fiori della magnolia stellata rosa, una pianta ibrida ottenuta incrociando le specie magnolia stellata e magnolia kobus. Questo ibrido, anche se è noto al pubblico come magnolia rosa o magnolia stellata rosa, ha il nome botanico “Magnolia x loebneri”.
Per la coltivazione della magnolia grandiflora in vaso, è disponibile la guida: magnolia in vaso.
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Pubblicato da Anna De Simone il 10 Aprile 2018