Come coltivare il pomodoro
Come coltivare il pomodoro: istruzioni dettagliate per piantare i pomodori e curarli. Consigli per un buon raccolta sia in caso di coltivazione in vaso che nell’orto. Dall’irrigazione all’esposizione, indicazioni sui migliori concimi per i pomodori.
Il pomodoro, uno tra gli ortaggi maggiormente consumati al mondo, apporta preziosi sali minerali e vitamine, tra cui la vitamina B e C.
Una caratteristica da apprezzare della pianta di pomodoro è che può essere facilmente coltivata in orto, in terrazzo, in balcone… e anche in casa, senza dover necessariamente avere conoscenze particolari. Coltivare il pomodoro è semplice, divertente ma soprattutto ci dà la possibilità portare a tavola il nostro raccolto.
Attenzione! Quando vi diciamo che una pianta è facile da coltivare non significa che basta metterla in vaso o piantarla ed è fatta. Tutte le piante hanno bisogno di un minimo di cure. Il pomodoro è indubbiamente resistente, se il terreno è ricco di materia organica offrirà ottimi raccolti in proporzione alle cure dedicate. In più, bastano tre piante di pomodoro in vaso per avere qualche soddisfazione.
Come coltivare pomodori in vaso
Per il coltivare pomodori in vaso dovrete seguire le stesse indicazioni per la coltivazione nell’orto. Le uniche differenze riguardano:
- L’irrigazione dovrà essere quotidiana
- La coltivazione va sostenuta con una concimazione extra durante la fioritura della pianta
- Dovrete scegliere varietà a crescita determinata
- Predisponete sul fondo del vaso uno strato drenante
Quando coltivare pomodori?
Il periodo migliore per piantare pomodori nell’orto o coltivarli in vaso, cade in tarda primavera. Chi abita nel Centro-Nord dovrà prestare attenzione al clima e mettere a dimora le piante quando è terminato il rischio di gelate tardive. E’ possibile seminare e piantare i pomodori quando le temperature non scendono sotto i 18 gradi.
Come coltivare il pomodoro
Per mettere a dimora, in piena terra, le piantine di pomodoro, dovrete aspettare a maggio. A fine primavera non ci sono più rischio gelate e si potrà proseguire in pieno campo. Prima di piantare i pomodori, eseguite una vangatura profonda smuovendo i primi 40 cm di terreno e interrano del letame ben maturo o concime azotato come il solfato di ammonio. In caso di coltivazione in vaso, basterà usare del terriccio fertile arricchito con solfato di ammonio.
- Esposizione.
Al momento dell’impianto, dovete scegliere un posto soleggiato inoltre assicuratevi che la temperatura non scenda sotto i 18 gradi; ma tenete anche presente che anche il troppo caldo potrebbe rovinare il raccolto - Irrigare i pomodori.
Non trascurate mai l’irrigazione, innaffiate in abbondanza e con costanza: in estate dovrete innaffiare le piante tutti i giorni. Il momento migliore per eseguire questa operazione è il mattino presto o la sera tardi, facendo attenzione a non bagnare le foglie, altrimenti rischiate di agevolare la formazione di malattie fungine - Concimazione.
Prima di eseguire l’impianto, dovrete arricchire il terreno con sostanze nutrienti, il terreno inoltre dovrà essere ben lavorato e con un adeguato sistema di drenaggio. A tal proposito vi consigliamo di lavorare a fondo il terreno utilizzando una vanga prima di mettere a dimora le piante, applicate, in questa fase, del fertilizzante a lento rilascio (letame ben maturo, compost o solfato di ammonio). - Tutori.
Una volta interrate le piante (magari creando dei filari con degli appositi tutori), dovrete compattare il terreno intorno ai fusti e creare dei filari con degli appositi tutori in modo che le piante possano crescere in posizione verticale e tenere sollevati i rami con i frutti. - Malattie.
Attenzione ai marciumi apicali e muffa sulle foglie sono malattie di cui il pomodoro ne è soggetto. Per prevenire queste malattie basta rispettare il sesto d’impianto con una distanza tra le piante di 40 cm sulla fila. La distanza tra le file dovrà essere di 70 – 80 cm.
La raccolta dei pomodori inizia dopo due mesi dall’impianto delle piantine, Se la coltivazione è stata fatta in maniera corretta, le piante di pomodoro vi regaleranno un’abbondante raccolto per tutta la stagione estiva.
Concime per coltivare pomodori
Perché sono importanti le concimazioni? Per consentire alla pianta di offrire un buon raccolto. Tra i sintomi tipici delle carenze nutrizionali vi sono le foglie gialle. Le piante di pomodoro con foglie gialle sono molto ricorrenti. Le foglie gialle possono essere sintomo di diverse malattie, in primis di carenze nutrizionali. L’azoto è fondamentale per la costituzione di nuovi tessuti verdi.
In caso di malattie, leggete la guida dedicato alla cura del pomodoro.
Pubblicato da Anna De Simone il 24 Dicembre 2018