Come coltivare i giacinti
Ti stai domandando come coltivare i giacinti? Ebbene, i bulbi di giacinto devono essere piantati in autunno e fioriscono in primavera. Ma non basta: ecco una serie di consigli per piantare e coltivare giacinti in casa e in giardino!
Cosa sono i giacinti
I giacinti sono oggi disponibili in una ricca varietà di colori, dal rosa brillante al blu tenue. Questi fiori sono storicamente molto apprezzati per il loro profumo dolce e persistente, e simboleggiano tradizionalmente il divertimento, il dinamismo e la voglia di vivere (anche se i significati dipendono dal colore del fiore).
I giacinti sono bulbi perenni e sono spesso piantati direttamente nel terreno all’aperto, anche se possono essere efficaci anche in giardini interni, soprattutto durante l’inverno.
Come coltivare i giacinti all’aperto
Inizia con il piantare i bulbi di giacinto in autunno, prima del primo gelo autunnale. Pianta i bulbi a circa 10 centimetri di profondità e ad almeno 7 centimetri di distanza l’uno dall’altro.
Per poter favorire la crescita, cerca di seminare in un terreno ben drenato, moderatamente fertile, al sole o all’ombra parziale. Prima di piantare, allenta il terreno e lavora con un compost per renderlo più fertile.
Posa il bulbo nel foro he hai creato, naturalmente con l’estremità a punta in su. Dopo aver piantato e ricoperto di terra, innaffia accuratamente. Se stai trapiantando, innaffia con più parsimonia e poi non annaffiare di nuovo fino a quando i boccioli del fiore non sono compari, l’anno successivo.
Attenzione: i bulbi di giacinto contengono una sostanza chiamata acido ossalico, che può essere irritante per la pelle. Usa dunque i guanti quando si maneggiano questi bulbi per periodi prolungati.
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Come coltivare i giacinti all’interno
I bulbi di giacinto possono essere costretti ad una crescita precoce nel caso in cui tu preferisca coltivarli all’interno, in vista dell’inverno. Cerca di seguire le indicazioni che sopra abbiamo avuto modo di riportare per una coltivazione all’aperto, con un terriccio in contenitori, con fori di drenaggio.
Conserva in luogo buio a temperature superiori allo zero ma non superiori a 7 gradi per almeno 10 settimane per permettere alle radici di svilupparsi. Quando i germogli sono lunghi circa 2,5 centimetri, aumenta gradualmente la luce e la temperatura. Annaffia con cura, evitando di bagnare i germogli o di innaffiare il terreno. Il terreno deve essere umido, ma non bagnato!
Dopo la fioritura, i giacinti così coltivati possono essere trapiantati in giardino, per rifiorire negli anni successivi.
Come prendersi cura dei giacinti
Dopo che i giacinti sono fioriti, in tarda primavera, taglia gli steli dei fiori, ma lascia che le foglie muoiano naturalmente. Le piante hanno bisogno del loro fogliame per raccogliere energia per la fioritura dell’anno prossimo.
I bulbi di giacinto non amano avere la parte inferiore bagnata, e quini dovrai assicurarti che non vengano innaffiati troppo spesso. Troppa umidità può causare marciumi! Se però l’autunno nella tua zona è molto secco, puoi innaffiare occasionalmente. Proteggi le piante coltivate in vaso dall’eccessiva umidità invernale tenendole coperte o spostandole in un’area riparata.
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I bulbi sono soggetti a muffa grigia e marcire se sono troppo bagnati. Cerca pertanto di non esagerare con le innaffiature.
Cosa fare dopo la fioritura
All’aperto, dopo che i giacinti hanno terminato la fioritura, taglia i gambi dei fiori, ma non togliere il fogliame. I bulbi hanno bisogno delle foglie per raccogliere energia per la fioritura dell’anno prossimo. Alla fine della stagione primaverile, il fogliame muore naturalmente, e a quel punto potrà essere facilmente rimosso.
I bulbi di giacinto possono rimanere nel terreno tutto l’anno nella maggior parte delle zone di impianto. Se le temperature invernali non scendono al di sotto dei 16 gradi, i bulbi dovrebbero essere estratti in autunno e refrigerati in un’area fresca e asciutta per sei – otto settimane. I giacinti richiedono un periodo di tempo più freddo per fiorire.
All’interno, invece, i bulbi di giacinto che hanno terminato la fioritura all’interno possono essere trapiantati in giardino. Dopo la fioritura, hanno bisogno di tempo per raccogliere l’energia per le fioriture dell’anno prossimo, quindi non devono essere riposti direttamente in magazzino. Dopo che il loro fogliame muore all’aperto, i bulbi di giacinto possono essere portati all’interno e conservati in un luogo fresco, buio e asciutto fino all’autunno o all’inverno.
Velenosità dei bulbi di giacinto
Molte persone che hanno animali domestici in casa si domandano se i bulbi di giacinto siano velenosi per cani e gatti. Ebbene, la risposta è positiva: i bulbi di giacinto sono velenosi per gli animali domestici! Molti fiori primaverili, come giacinti e narcisi, contengono infatti un composto che può causare problemi di stomaco e respiratori, nonché irritazioni cutanee. Questa sostanza – ossalato di calcio – è più concentrata nei bulbi, ma si trova anche nel fogliame e nei fiori della pianta del giacinto. Tenere i giacinti fuori dalla portata di animali domestici e bambini curiosi e indossare guanti quando si maneggiano i bulbi di giacinto per lunghi periodi di tempo. Il lato positivo della tossicità del giacinto è che i comuni parassiti del giardino, come i roditori, non saranno tentati dal mangiare i tuoi bulbi di giacinto!
Speriamo che questi suggerimenti possano esserti utili per poter migliorare la conoscenza dei giacinti e delle relative modalità di coltivazione. Naturalmente, considerato che si tratta di mere introduzioni a questo importante tema di giardinaggio, ti consigliamo di parlarne con un coltivatore e un fioraio esperto per poter migliorare la resa dei tuoi sforzi da “pollice verde”.
Siamo certi che con un po’ di impegno riuscirai a ottenere risultati notevoli!
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Novembre 2019