Come calmare un cane ansioso
Può capitare di avere un cane un po’ agitato, come anche tremendamente pigro. Ciascun cane ha il proprio carattere e dobbiamo tenerci pronti ad affrontare la sua indole cercando di stargli accanto e di stabilire un buon rapporto di convivenza. Come calmare un cane ansioso serve saperlo perché quando gli animali con questa attitudine non vengono trattati, possono peggiorare e soffrire di stress cronico, un problema che ha dei riscontri anche sulla salute del cane.
Cerchiamo di capirne anche la causa che può essere “innata” ma anche legata all’ambiente in cui vive. Può avere avuto una brutta esperienza in passato oppure soffrire di un problema di salute. Possiamo rivolgerci ad un veterinario per dei consigli ma siamo noi padroni i primi che possiamo dare delle indicazioni e cercare di interpretare i segnali che il cane ci da.
Come riconoscere l’ansia
Quando un cane è ansioso lo si può capire abbastanza velocemente perché non si fermerà un secondo. Ci sono infatti cani che saltano in continuazione, si muovono sempre, scodinzolano. Alcuni cani ansiosi non si scollano mai dal padrone e lo seguono ovunque studiandone le mosse come se potesse succedere qualcosa di terribile in ogni momento. Ci sono cani che tremano, impauriti, altri invece che manifestano la propria ansia diventando aggressivi.
Quando il problema dell’ansia viene trascurato, può causare anche dei problemi di salute. Si inizia con l’inappetenza e con la perdita di pelo, ma con il tempo ci possono essere anche danni maggiori. E’ quindi importante intervenire per calmare il cane.
Come calmare un cane: consigli
Vediamo 4 utili consigli per far calare l’ansia del nostro cane. Partiamo da un gesto piuttosto spontaneo che è quello di accarezzarlo per tanto tempo. Iniziamo non dal corpo ma dalla testa, perché più rassicurante per un animale impaurito, e poi accarezziamo tutto il corpo cercando di trasmettere serenità, a nostra volta, e non ulteriore ansia.
Qui arriva il secondo consiglio che riguarda il nostro comportamento. Tra cane e padrone si sviluppa un rapporto molto intenso e se noi siamo di malumore oppure ansiosi a nostra volta, dobbiamo calmarci noi per primi, altrimenti influiremo in modo negativo sull’umore del cane. Respira a fondo e facciamo attenzione ai nostri gesti, anche la voce deve essere dolce e calda, senza toni alti e bassi, mai ad un volume che possa assomigliare a quello di una sgridata. Quando il cane, vedendoci calmi, si calma, premiamola con del cibo, un biscottino, in modo che colleghi il regalo con lo stato d’anima di calma.
A volte l’ansia è legata ad un accumulo di energie che non riescono ad essere sfogate, soprattutto se il cane vive in casa e non ha un giardino in cui sfogarsi. In questo caso ci tocca portarlo fuori in modo più regolare che mai per farlo stancare. Ottime le lunghe passeggiate e anche le corse nel verde, oppure i giochi con gli altri cani ma non con la palla, che può mettere ansia all’animale. Meglio esercizi per cani che implichino l’obbedienza, come l’agility dog o fare footing insieme.
Se all’aperto va bene giocare, in casa meglio lasciar stare, per lo meno i giochi troppo agitati. Possiamo proporgli quelli di intelligenza per stimolarlo mentalmente. Niente salti e corse, solo nel parco e non in soggiorno o in corridoio.
Come calmare un cane con un professionista
Se non siamo riusciti ad ottenere molto, prima che passi troppo tempo e la situazione peggiori, rivolgiamoci ad un professionista che sappia far rilassare il cane. Un occhio esperto può aiutarci a capire meglio e a individuare il modo giusto per calmare il cane.
Come calmare un cane: rilassamento
Ci sono alcune pratiche che possono far rilassare i cani, vediamole meglio. Possono servire in ogni occasione.
La tecnica della coperta magica è una delle più famose, serve per complementare alcune terapie sia dentro che fuori casa e aiuta molto a combattere ansia da separazione, paura, nervosismo ed eccitabilità. Si prende una copertina nuova, la si mette in uno spazio conosciuto dall’animale e lo si chiama per presentargliela, senza forzarlo. Quando il cane si appoggia sulla coperta, possiamo accarezzalo e lasciarlo agire finché è rilassato. Volta dopo volta, l’esercizio con la coperta la farà diventare magica per il cane che la assocerà ad una sensazione positiva e di calma.
Altro metodo noto e molto usato è la musicoterapia per cani, ovvero l’uso della musica per il rilassamento. Anche in questo caso va introdotta piano piano, con sedute di 5 minuti alla volta, in modo che sia tutto naturale e gradevole. Cerchiamo di scegliere melodie rilassanti e uno spazio in cui lui si sente a proprio agio, senza mai obbligarlo a sdraiarsi o a mettersi comodo in un luogo in particolare. Deve fare tutto da solo e noi possiamo premialo dicendogli “bravo” o accarezzalo.
Ultimo suggerimento è il doga, lo yoga per cani. Si pratica lo yoga assieme al cane, servono dei corsi per imparare ma può essere una esperienza molto emozionante.
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Pubblicato da Marta Abbà il 14 Giugno 2019