Come asciugare i capelli: errori da non fare
Stiamo tanto attenti a lavarli e pettinarli ma spesso ci scordiamo di badare a come asciughiamo i capelli. Questa fase è invece molto importante, sia per quanto riguarda l’esito estetico, sia per la salute dei capelli che possono restare danneggiati se maltrattati in modo costante con pratiche di asciugatura non particolarmente raccomandate. Quali sono i più grossi errori che possiamo fare quando ci troviamo con i capelli grondanti di acqua, dopo una doccia, e desideriamo siano presto a posto? Vediamone alcuni e prendiamo nota, ora che arriva l’estate sono a maggior ragione più utili. Non riguardano solo la scelta dell’asciugacapelli, ci sono molti più elementi da tenere in considerazione, molti di più di quelli che si immaginano perché sapere come asciugare i capelli bene non è affatto banale.
Come asciugare i capelli: errori da non fare
Prima di passare in rassegna gli errori da non commettere, cominciamo a considerare i motivi per cui leggerli e impegnarsi a non trascurare questa fase. Se siamo molto attenti alla nostra presenza, siamo già da soli convinti che si tratta di un’operazione importante. Una bella piega, capelli soffici e setosi, sono spesso molto più importanti di un vestito di marca o di un paio di scarpe pregiato. Se invece siamo di quelli che anche spettinati va bene, prendiamo in considerazione il fatto che capelli ben asciugati significa capelli sani, che cadono più tardi, che resistono di più.
Come asciugare i capelli: asciugacapelli
E’ molto importante scegliere l’apparecchio giusto e imparare ad usarlo correttamente per non trasformarlo in un’arma impropria. Scegliamo un phon di qualità, in commercio ce ne sono molti e anche con prezzi concorrenziali, possiamo trovare quello che fa per noi senza svuotarci le tasche. C’è phon e phon e ci sono capelli e capelli, un asciugacapelli ottimo per tutti è difficile da trovare, meglio cercare quello adatto alla propria chioma, che sia crespa o meno, grassa o troppo secca. Interessanti i modelli che propongono gli ioni: rompe più rapidamente le molecole d’acqua e permette di ridurre i tempi per l’asciugatura
Una volta comprato il phon che fa per noi, impariamo ad usarlo bene e nel momento giusto. Dico così perché pochi sanno che non va utilizzato troppo poco dopo lo shampoo è sbagliato ed è sbagliato anche avvolgere i capelli con un asciugamano di cotone e tenerlo in posa per 30 minuti. E’ molto meglio usare un asciugamano in microfibra e tenere i capelli avvolti solo per 10 minuti per evitare di spezzare i capelli.
Tornando al phon, non scordiamoci di utilizzare i suoi accessori, primo fra tutti il beccuccio. Può sembrare un’amenità ma questo piccolo pezzo di plastica è molto importante per la regolazione del flusso d’aria, proteggendo anche i capelli. Con il beccuccio è anche moto più facile dare forma alla chioma e fare la piega, se è liscia. Questo accade perché grazie a questo accessorio si riesce a tenere la distanza ideale tra i capelli e il phon e a concentrare l’aria nel punto che si desidera asciugare. Esistono molti beccucci diversi ma non spaventiamoci, la regola è facile. Più sono sottili, più faranno aumentare il volume dei nostri capelli.
Come asciugare i capelli: spazzola
Anche la spazzola, come il phon, va scelto con cognizione di causa e non a caso. Subito dopo aver lavato i capelli è proibito tenerli avvolti troppo in un asciugamano ma ciò non vuol dire che debbano essere subito spazzolati. Anche questa è una pessima idea! Ecco come procedere: usciti dalla doccia tamponiamo i capelli delicatamente con un asciugamano, passiamo il phon per togliere un po’ di acqua, usando aria tiepida e non troppo intensa per evitare che si formino nodi e doppie punte. Solo adesso possiamo usare la spazzola, ciocca per ciocca, per metterli in piega.
A seconda del tipo di capelli che abbiamo in testa dobbiamo capire quale spazzola fa al caso nostro. Se la nostra è una di quelle classiche chiome voluminose, allora abbiamo bisogno di una spazzola rotonda e morbida, se invece abbiamo dei capelli molto lisci e vogliamo renderli più consistenti, meglio optare per le spazzole ceramiche. E chi ha i capelli mossi e li desidera lisci? Servono spazzole con setole di cinghiale.
Come asciugare i capelli: altri consigli
Quando iniziamo ad asciugare i capelli dobbiamo fare mente locale e ricordarci di partire bene, quindi di iniziare dalle tempie e dalle radici per poi proseguire sulle lunghezze. Questo perché se si desidera un po’ di piega, è molto più difficile ottenerla iniziando ad asciugare le punte arrivando alla fronte con molte ciocche quasi asciutte.
Un altro consiglio importante riguarda l’uso del termoprotettore perché serve a prolungare la durata della messa in piega. Questo prodotto va spruzzato bene. Per farlo dividiamo i capelli in tante ciocche e poi applichiamolo in modo che raggiunga non solo le radici ma anche le punte.
Nel caso si volessero dei capelli molto voluminosi, è necessario fare un passo in più. Oppure fare i furbi e asciugare i capelli a testa in giù con un pettine a denti larghi da passare ogni tanto, delicatamente.
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Pubblicato da Marta Abbà il 6 Aprile 2019