Come allontanare il grillotalpa
Come allontanare il grillotalpa: istruzioni per proteggere l’orto dal grillotalpa. Rimedi naturali e non. Lotta biologica e come eliminarlo.
Il grillotalpa non è un insetto dall’aspetto rassicurante, infatti con le sue due zampe anteriori (zampe fossatorie) riesce a fare grandi danni nel nostro orto o giardino. Il paio di zampe anteriori è modificato per consentire all’insetto di scavare gallerie fino a circa un metro di profondità, così facendo il grillotalpa riesce a distruggere tappeti erbosi, infestare orti e campi di tuberi (in particolare patate). Le piante preferite del grillotalpa sono molteplici quindi nell’orto nulla è al sicuro: bietole, peperoni, pomodori, zucchine, cetriolo, zucca… le sue piante preferite sono quelle ricche di amidi e sostanze zuccherine.
In genere preferisce terreni sciolti e umidi che sceglie per generare la sua prole: la femmina arriva a deporre dalle 200 alle 300 uova e il ciclo di vita si conclude con un insetto adulto che raggiunge i 5 cm di lunghezza. Il ciclo per diventare adulto è biennale ma il grillotalpa causa danni anche durante l’accrescimento.
Come allontanare il grillo talpa, lotta biologica
Come allontanare il grillotalpa da orto e giardino?
Con i suoi nemici naturali.
Il grillotalpa ha una serie di predatori naturali sia tra i volatili, sia tra i mammiferi. I predatori del grillotalpa sono il toporagno, il riccio, la talpa, i rapaci, l’upupa e il merlo. Questi predatori insettivori, purtroppo, non riescono a combatterlo in modo definitivo ma si limitano solo a rallentarne lo sviluppo mitigando i danni delle infestazioni.
La lotta biologica, purtroppo, non si conduce con i nemici naturali del grillotalpa. La lotta biologica al grillotalpa si conduce con prodotti a base di Steinernema carpocapsae, nematodi parassiti del grillotalpa. Questi nematodi non attaccano piante o organismi animali superiori (come cani e gatti) ma solo insetti e crisalidi. Non sono specifici del grillotalpa quindi la lotta biologica non è consigliata nell’orto o in agricoltura. Potrebbe essere consigliata in caso di infestazione di grillotalpa su campi da calcio o da tennis.
Grillotalpa, come eliminarlo con le esche
Chi è a caccia di metodi più drastici, può contare su una serie di esche pronte all’uso. In commercio si trovano delle esche a base di amidi e methiocarb-1, sostanza velenosa che una volta ingerita, causa la morte del grillotalpa. Questo metodo è sconsigliato perché l’utente dovrà avere premura di posizionare le esche sul terreno di sera, preferibilmente in primavera e a seguito di una giornata di pioggia. Le esche dovranno essere ben nascoste (per evitare che altri animali possano ingerirle) e rimosse al mattino presto insieme alle carcasse di grillotalpa avvelenati.
Oltre le esche, è possibile sfruttare dei granuli finissimi (sempre a base di methiocarb-1) che vanno disseminati sul terreno. Questi granuli oltre al grillotalpa potrebbero causare altre vittime (insetti terricoli). Anche in questo caso sarà necessario eliminare i grillotalpa morti perché potrebbero essere ingeriti da uccelli o altri predatori naturali di questo animale e causare un avvelenamento a catena.
Come allontanare il grillotalpa con le trappole
Non mancano trappole per catturare e allontanare i grillitalpa dal giardino e dall’orto. Le trappole consistono in vasi di latta che vanno interrati a una distanza di 4 – 5 metri l’uno dall’altro. Bisogna posizionare un gran numero di vasi, in genere nei mesi di aprile e di maggio. Durante gli spostamenti nel sottosuolo, il grillotalpa andrà a finire nella trappola e potrà essere allontanato dall’orto. Non si tratta di un metodo molto efficace ma di certo è una strategia a costo zero.
In alternativa ai vasi di latta è possibile interrare delle bottiglie forate, private del “collo”. Le bottiglie di plastica dovranno essere di una lunghezza di almeno 10 cm così da non consentire più al grillotalpa di risalire e raggiungere il terreno.
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Pubblicato da Anna De Simone il 1 Aprile 2016