Come allevare fagiani
Come allevare fagiani: tutte le istruzioni per realizzare un allevamento di fagiani partendo da pochi esemplari.
Continuiamo a parlare di allevamento fagiani e lo facciamo dando un focus di rilievo all’alimentazione del fagiano, al periodo di ingrasso, di riproduzione e all’incubazione delle uova per la schiusa dei pulcini.
Se siete alle prime armi e state cercando di avviare un allevamento di fagiani, vi invitiamo a leggere l’articolo preliminare intitolato Allevamento fagiani, tutte le info. Come è chiaro, a fine aprile si potranno raccogliere le uova da mettere in incubazione in maggio e a fine giugno si raccolgono le uova del secondo ciclo di allevamento da porre in incubazione a luglio. E’ proprio con la fine del secondo ciclo riproduttivo che il maschio deve essere separato dai fagiani femmina che continueranno a deporre le uova ma questa volta saranno destinate alla mensa e non alla schiusa.
Come allevare fagiani
Incubazione delle uova di fagiano
Le uova di fagiano vengono raccolte man mano che sono deposte, controllate anche più volte al giorno in modo da evitare che rimangano a lungo esposte agli agenti atmosferici. In attesa di sistemare le uova di fagiano nell’incubatrice artificiale, potete sistemarli in cartoni portauovo (proprio come quelli che vedete al supermercato, nel reparto di vendita alla spina dei grandi centri commerciali è possibile portare via un cartone portauovo vuoto passando inosservati) con la punta rivolta verso il basso.
Regole per conservare le uova da mettere in incubazione:
- le uova vanno conservate con la punta rivolta verso il basso
- le uova devono essere conservate in un luogo fresco
- le uova devono essere conservate in un luogo molto umido
Una cantina dalla temperatura di 10 – 15 °C e con un tasso di umidità del 75 – 85% potrebbe essere il luogo ideale per conservare le uova da mettere in incubazione.
Se avete 5 fagiane femmine, nel giro di 10 giorni raccoglierete una cinquantina di uova da poter mettere in incubazione. Ponete le uova in incubazione per 23-24 giorni (in alcuni casi, l’uovo di fagiano richiede 26 giorni per schiudere) in una piccola incubatrice familiare dalla capacità di 50 uova.
La temperatura di incubazione deve essere di 37,7 °C e il tasso di umidità fissato al 52%. Le uova raccolte negli ultimi 10 giorni di aprile daranno vita ai piccoli pulcini nel corso del mese di maggio.
L’alimentazione del fagiano
In commercio non mancano mangimi specifici per allevare il fagiano, anzi, esistono formulazioni specifiche per le varie fasce di età. Il mangime “starter” viene utilizzato per i pulcini di fagiano da 0 a 4 settimane di vita; inoltre ai fagiani appena schiusi, fin dai primi giorni della nascita bisognerà somministrare del grit, cioè dei piccoli sassolini silicei di 2-3 mm, indispensabili per il corretto sviluppo e funzionamento muscolare dello stomaco. In seguito bisognerà scegliere un mangime per fagiani dal tenore proteico più basso passando dal 28 – 32% (contenuto proteico del mangime starter) al 18 – 20% (contenuto proteico del mangime per fagianotti). Il fagiano adulto avrà bisogno di un mangime dal povero tenore proteico (solo 14 – 15%)
L’alimentazione del fagiano adulto può essere integrata con vermi, larve e insetti vari in caso di voliere abbastanza spaziose.
I livelli di proteine devono essere aumentati nel fagiano adulto che attraversa la fase di riproduzione sessuale (da febbraio a giugno) con un tenore proteico del 18 – 25%.
Altri allevamenti di grande interesse collettivo:
Pubblicato da Anna De Simone il 20 Marzo 2015