Come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi: consigli e libri
Nuovi stimoli, più tempo, il sole, l’aria di vacanze e magari qualche viaggio: è più facile restare in forma con la mente in estate ma in autunno si rischia di non riuscire a fare tesoro dei progressi fatti e si può assistere ad una sorta di intorpidimento delle nostre capacità mentali. E’ un po’ pigrizia, ma ci sono anche dei validi motivi fisiologici. E’ però vero che è un peccato fare passi indietro di fronte alle prime foglie che si colorano di giallo o arancio cadendo a terra, meglio imparare come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi, preparandosi ad un inverno in cui il freddo non potrà intaccare la nostra positività. Ecco qualche consiglio molto semplice e che tutti noi possiamo seguire. Non serve troppo tempo e nemmeno troppo impegno, basta essere regolari e constanti e non fare degli exploit salutisti per poi fregarsene tutto il resto dei giorni.
Quando il calendario ci mostra la pagina di Settembre, come se fossimo ancora a scuola, tra i banchi, sentiamo aria di rientro, anche se magari abbiamo fatto delle ferie in periodi diversi. E’ più forte di noi, agosto in Italia vuol dire ancora per molti massimo relax e pausa piena, quindi settembre non può che presentarci il conto dopo un mese di nulla. E’ proprio qui che entriamo in gioco noi con i nostri suggerimenti su come affrontare l’autunno con la mente viva. In estate è spesso più facile prendersi cura di noi stessi perché il tempo è maggiore, le giornate sono più lunghe e l’aria è positiva, soprattutto per chi è meteoropatico.
Da settembre in poi dobbiamo metterci maggiore impegno ma ce la possiamo fare, soprattutto se abbiamo in tasca degli utili consigli, piccoli passi da eseguire per non regredire e mantenere la lucidità mentale che abbiamo rispolverato nei mesi appena conclusi.
Alla faccia del multitasking, tanto osannato quando dannoso, mettiamo per primi noi stessi e la nostra mente, tutto il resto di conseguenza sarà più facile, anche i quotidiani lavori non scritti ma che dobbiamo svolgere, come quelli domestici o di cura famigliare.
A volte abbiamo davvero tanto da fare, ed è necessario capire cosa eliminare dall’agenda, ma prima di farlo, proviamo a vedere se è “solo” una questione di organizzazione. Non pretendiamo “tutto e subito” ma cerchiamo di minimizzare le perdite di tempo e ragionare per priorità, senza mai arrendersi o abbandonarsi alla pigrizia, mentale e fisica, come se fosse una condanna inevitabile.
Come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi: il respiro
Partiamo dal gesto più banale, il respiro. Un gesto inevitabile e automatico ma che, se ben fatto, può cambiare le sorti del nostro umore e della nostra forma fisica. Appena vediamo l’agenda che si riempie di scadenze e la to do list che si allunga lievitando, ci manca il respiro nel vero senso della parola e inconsapevolmente corriamo il rischio di respirare usando solo mezzo polmone invece che tutto. Questo atteggiamento ha delle pessime conseguenze: ci indebolisce e ci irrita, e fa aumentare lo stress. Opporsi a questa tendenza è possibile. Prendiamoci dieci minuti della giornata, regolarmente, per respirare in modo corretto, a fondo e con tutto il tempo che serve per inspirare ed espirare. E’ necessario non essere disturbati o interrotti e ripetere questo gesto ogni giorno. Poco ma sempre.
Come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi: il diario
E’ molto utile in questi momenti di passaggio, essere sempre molto consapevoli di ciò che stiamo vivendo e della nostra evoluzione. Per farlo serve assolutamente un’agenda su cui segnare sia i momenti che decidiamo di dedicare a noi stessi sia i vari impegni presi. Questo ci aiuterà a bilanciare meglio le cose, a comprendere se la nostra agenda è ottimizzabile o qualcosa va eliminato per permetterci di respirare. Se prediamo un impegno di tipo sportivo, ad esempio camminare mezzora al giorno, andare a correre o nuotare, è importante tenere traccia delle nostre attività anche per capire che progressi facciamo e come esse impattano sul nostro stato di salute non solo fisica ma anche mentali.
Come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi: lo sport
Abbiamo parlato di attività fisica che può essere il semplice camminare, facendo dei giri in un parco o nel verde, oppure in città. Ci sono anche gli sport da prendere in considerazione e che in autunno possiamo iniziare a praticare. Sport di squadra, difficili da fare se non siamo già coinvolti, calcetto a parte, oppure sport solitari ma che ad esempio possiamo svolgere con un gruppo di amici. Penso alla corsa, alla bicicletta, al nuoto in parte, al trekking. Scegliamo quello che sentiamo più nostro permettendoci di sperimentare e non dare per scontato di non essere capaci. Può essere d’aiuto fare sport con gli amici, soprattutto se siamo pigri. Magari non abbiamo voglia di muoverci e faticare, ma l’idea di vedere un amico può essere incoraggiante.
Come affrontare l’autunno con la mente e il corpo vivi: costanza
Per tenersi in allenamento con la mente e con il corpo, è importante essere regolari e tenaci. Per esserlo è importante vedere dei risultati anche a breve o medio termine. Sicuramente ci incoraggerebbero ad andare avanti nella nostra strada anche se faticosa. Ecco perché tutti suggeriscono di prendere un quaderno e segnare i buoni propositi e i progressi.
Pubblicato da Marta Abbà il 6 Settembre 2019