L’estate si avvia verso la fine e come ogni anno centinaia di cani sono stati abbandonati dai propri padroni nei mesi di luglio e agosto sulle strade del nostro paese, per poter andare in vacanza “senza pesi”.
Inutile commentare la vergogna di comportamenti simili che oltre a essere deplorevoli moralmente sono anche condannati dalla legge con pene che in teoria dovrebbero essere disincentivanti ma che di fatto faticano ad essere applicate.
La legge italiana prevede infatti per chi abbandona un cane l’arresto fino a un anno o un’ammenda che varia da 1.000 a 10.000 euro ma cogliere in fragranza i trasgressori, o meglio i “criminali” non è per nulla semplice.
In questa estate 2023 sembra che i dati indichino un aumento degli abbandoni, su cui alcuni dicono possa aver influito il “caroprezzi” mentre da parte mia penso che si tratti solo di un aumento dei comportamenti egoistici e da una minor consapevolezza del gesto abominevole che si sta compiendo abbandonando il proprio cane.
Fare qualcosa di concreto per aiutare i cani abbandonati si può: l’azione più bella sarebbe decidersi ad adottarne uno ma è possibile essere di grande aiuto anche sostenendo una delle tante associazioni che si occupano del soccorso e della ricerca di un nuovo proprietario più meritevole del precedente.
A chi rivolgersi per adottare un cane abbandonato
Tutte le principali città italiane sono dotate di canili dove è possibile adottare un cane abbandonato. Se abitate a Milano e dintorni potete visitare il sito ufficiale del canile di Milano: www.parcocanilemilano.it dove troverete le schede dei cani disponibili per l’adozione e i contatti per chiedere maggiori informazioni, email: [email protected] e numero di telefono: 02 88446310.
E’ importante sapere che è possibile scegliere anche la formula dell’adozione a distanza particolarmente utile per i cani che hanno già un’età più avanzata e che trovano un nuovo proprietario con maggiore difficoltà.
Il contributo richiesto per un’adozione annuale varia da 50 a 120 euro anno: a seconda delle vostre disponibilità economiche potrete quindi aiutare in modo più o meno importante un cane che ha veramente bisogno di sostegno.
In questa pagina www.parcocanilemilano.it/adozioni-a-distanza/ trovate le foto e alcune informazioni sui cani che potrete adottare a distanza, ovviamente, in questo caso, anche se non vi trovate a Milano!
Se invece abitate a Roma o dintorni potete visitare il sito ufficiale dei canili di Roma: www.canilidiroma.it In questo caso troverete subito in home page le schede e le foto dei cani (e dei gatti!) abbandonati che potrete adottare. Gli animali si trovano nei canili di Muratella e di Ponte Marconi.
Qui di seguito la scheda di un cane attualmente disponibile per l’adozione (oggi è il 24 agosto 2023).
Il Canile Muratella è presente anche su Facebook, in questa pagina ufficiale: https://www.facebook.com/canilemuratella/
Se vi trovate a Napoli, per adottare un cane abbandonato potete rivolgervi al Centro Comunale di accoglienza per cani “Il Rifugio di Argo” in via Janfolla 229/245 Telefono: 081 7950929-30 email: [email protected]
A Torino è invece attivo il canile rifugio comunale in Strada Cuorgnè, 139 una struttura nata per accogliere cani e gatti abbandonati, in attesa di adozione, che si sviluppa su un’area complessiva di ben 25.000 mq.
Se abitate in altre città vi consigliamo di digitare semplicemente su Google la parola chiave “canile” seguita dal nome della città di interesse.
Quali sono i vantaggi di adottare un cane in un canile comunale
Adottare un cane da un canile comunale in Italia offre numerosi vantaggi per la persona che adotta. Vediamo i più importanti:
1) Salvare la vita di un cane che ha realmente bisogno: Uno dei vantaggi più tangibili e gratificanti di adottare un cane da un canile è che state letteralmente salvando una vita. Molti cani nei canili vivono in spazi limitati e, purtroppo, non tutti vengono adottati. Dare una casa a un cane significa offrirgli una seconda chance per una vita felice.
2) Costi ridotti: Molti canili comunali offrono cani adottati già vaccinati, sterilizzati e microchippati, consentendo di risparmiare sull’investimento iniziale rispetto all’acquisto di un cucciolo da un allevatore.
3) Adozione responsabile: I canili comunali conducono controlli pre-adozione per assicurarsi che il cane sia adatto alla famiglia che lo adotta. Ciò significa che c’è una maggiore probabilità che l’adozione sia un successo a lungo termine.
4) Contrasto al mercato illegale dei Cuccioli: Adottando da un canile, si prende una posizione contro la pratica disumana degli allevamenti intensivi di cuccioli finalizzati esclusivamente alla vendita, senza tenere conto delle condizioni necessarie per assicurare il benessere degli animali
5) Varietà di scelta: Nei canili, è possibile trovare un’ampia varietà di cani di diverse età, razze e personalità, assicurando maggiori possibilità di trovare il compagno giusto in relazione alle proprie esigenze e disponibilità, senza alcuna “forzatura”. Adottare un cane di razza husky avendo a disposizione un monolocale potrebbe ad esempio essere poco saggio. Avendo più scelta si può quindi optare per un cane di taglia più contenuta.
6) Supporto post-adozione: Molti canili offrono un supporto post-adozione, inclusi consigli su come integrare il nuovo animale domestico nella casa e risolvere eventuali problemi comportamentali.
7) Promozione del benessere animale e riduzione del sovraffollamento: Adottando da un canile comunale, si sostiene un’organizzazione che lavora seriamente e senza scopo di lucro per il benessere degli animali, aiutando anche a ridurre il sovraffollamento, problema particolarmente sentito nella parte finale dell’estate.
Non penso ci sia molto altro da aggiungere. Ora spetta a voi attivarvi e fare qualcosa di concreto senza limitarvi a pronunciare il classico “poverini” quando al telegiornale si sentono le notizie sugli abbandoni. ;-)