Come accedere il camino: dalla scelta della legna da ardere, fino alla disposizione della legna per accendere velocemente il camino di casa.
Piuttosto che chiedervi come accendere il camino, dovreste interrogarvi sulla giusta disposizione della legna e sulla tipologia di legno da scegliere. Come spiegato in precedenza nell’articolo Tipi di combustibili per stufe, la legna da ardere da usare deve avere caratteristiche diverse in base allo scopo:
se volete preparare una brace e magari cucinare nel camino, fareste bene a scegliere della legna dolce, al contrario, se volete accendere il camino per riscaldare casa in modo naturale, fareste bene a prediligere legna dura.
Per accendere il camino facilmente, la legna da ardere, dolce o dura che sia, dovrà essere ben stagionata. La stagionatura ottimale va dai 9 mesi ai 2 anni, in questo modo la legna per il camino perde oltre il 60% dell’umidità e quindi diventa più semplice da accendere.
Come accendere il camino
Per accendere il camino, preparate 4 ciocchi di abete con una sezione trasversale di circa 3 x 3 cm e una lunghezza di 20 cm. Per accendere il fuoco più velocemente potete munirvi di un accendifuoco. La prima cosa da fare con questi ciocchi di abete, è realizzare un “modulo di accensione” ben ricco di ossigeno. Posizionate i 4 ciocchi uno sull’altro perpendicolarmente e disponete l’accendifuoco proprio al centro.
Se il vostro camino ha una camera di combustione molto ampia, potete posizionare molti ciocchi, alla base quelli più grossi e in alto i più piccoli fino ad arrivare al modulo di accensione!
L’importante è stratificare la legna perpendicolarmente e mantenere una certa distanza tra un ciocco e l’altro. Alla base si dispongono i pezzi più grosse e in alto vanno quelli più fini. In questo contesto, il modulo di accensione (così come descritto in precedenza) viene realizzato sopra la catasta di legna da ardere, dopo aver fissato l’accendifuoco al centro del modulo di accensione, vi basterà un fiammifero per accendere il camino.
Se il vostro camino è dotato di una camera di combustione stretta, i ciocchi di legna vanno posizionati con la cima rivolta verso l’esterno. Solo il modulo di accensione (con ciocchi più piccoli) potrà avere pezzi di legna posti con le estremità rivolte ai lati del camino.
A) Nell’immagine si vede il modulo di accensione del camino dato da quattro ciocchi più esili, possibilmente di abete e ben secchi (stagionati). E’ alla base del modulo di accensione che va posto l’eventuale accendifuoco, ne basterà uno!
B) La legna da ardere stratificata in ciocchi posti perpendicolarmente. Cercate di porre i ciocchi abbastanza distanti l’uno dall’altro così da consentire il passaggio di ossigeno. L’ossigeno è fondamentale sia nella fase di avvio che nel mantenere vivo un fuoco.