Come abbronzarsi bene e velocemente: una serie di consigli per prendere il sole in maniera responsabile senza rinunciare alla tanto amata tintarella.
Abbronzatura: come funziona
Come abbronzarsi velocemente? Facendo il pieno di alimenti che possono aiutare la pigmentazione della vostra pelle… ma attenzione alle scottature e soprattutto pensate prima alla salute!
Nel momento in cui vi esponete al sole è come se nel vostro organismo scattasse un meccanismo di autodifesa naturale.
La pelle tende a difendersi dai raggi ultravioletti spingendo i melanociti a produrre maggiori quantità di melanina, principale responsabile dell’abbronzatura. Un ulteriore sistema di difesa consiste nel processo di inspessimento della pelle, più precisamente dello strato corneo che ricopre l’epidermide.
Abbronzatura: perché proteggersi
Nonostante la capacità naturale del corpo umano di proteggersi dai raggi solari, questa non basta. Nel corso degli anni infatti numerosi studi hanno dimostrato che l’esposizione ai raggi solari, se non eseguita in maniera idonea, può recare numerosi danni, (come eritemi o addirittura tumori della pelle).
Abbronzatura, controindicazioni
Come anticipato diversi sono i danni causati da una cattiva esposizione ai raggi ultravioletti del sole, per citarne qualcuno
• Perdita di elasticità della pelle (con un conseguente invecchiamento precoce)
• Macchie scure o macchie solari
• Eritemi e scottature
• Tumori della pelle, melanomi
Questo non vuol dire che dovete rinunciare alla tintarella e alle vacanze al mare, semplicemente è opportuno seguire piccoli accorgimenti per salvaguardare la propria salute e quella dei propri cari.
Come abbronzarsi bene e velocemente
I consigli per prendere il sole in maniera responsabile e senza rinunciare all’amata tintarella.
Per ottenere un bel colorito ambrato in poco tempo è importante preparare il proprio organismo all’esposizione al sole ed avere cura della pelle esposta. Ecco come abbronzarsi bene.
Preparate la pelle
Fate uno scrub profondo almeno 24/48 ore prima di esporvi al sole, in modo da eliminare le cellule morte e far respirare la pelle. Uno scrub andrebbe effettuato almeno una volta al mese. Cercate di utilizzare prodotti naturali (basta del miele e dello zucchero di canna per creare un fantastico scrub fatto in casa) e non dimenticate di idratare la pelle dopo il trattamento.
Per quanto delicato, il processo rappresenta uno shock per l’epidermide che potrebbe arrossarsi leggermente. Seguite i nostri consigli nella pagina dedicata all’abbronzatura perfetta.
Evitate di esporvi durante le ore più calde
È sempre meglio evitare mettersi al sole nella fascia oraria che va dalle 12 alle 16, soprattutto se non siete abituati ad esporvi ai raggi solari. Durante queste ore infatti i raggi solari sono più intensi e dannosi.
Utilizzate una protezione solare adeguata
Se è vero che è importante scegliere la protezione solare in base al proprio fototipo è altrettanto vero che per proteggere davvero la pelle sarebbe opportuno utilizzare, sempre, una crema solare con fattore protettivo 50. Il processo di colorazione della cute sarà più lento ma decisamente più sano e duraturo. In alternativa prediligete sempre le creme con uno schermo solare pari almeno a 20.
Mangiate cibi ricchi di betacarotene e vitamina A
Grazie all’alimentazione è possibile prevenire (e talvolta curare) tantissime patologie. Un metodo per garantirsi una bella abbronzatura (soprattutto duratura) è quello di consumare cibi ricchi di betacarotene e vitamina A, che già da soli riescono a stimolare la produzione di melanina conferendo alla pelle un colorito più ambrato. Via libero quindi ad albicocche, carote, pesche, pomodori, mandorle e nocciole!
Non esagerate
Quando si è in vacanza si tende a volersi abbronzare subito, nella maniera più veloce, state attenti a non cadere nella tentazione della lampada abbronzante ne’ all’esposizione selvaggia al sole: la cute deve abituarsi gradualmente ai raggi del sole ed è fondamentale esporsi in maniera graduale. Aumentate di giorno in giorno le ore di esposizione (senza dimenticare la protezione solare). La vostra pelle ve ne sarà grata e anche voi tra qualche anno… quando vedrete che la vostra pelle sta invecchiando bene!
Bevete molto
D’estate è importantissimo bere molta acqua ma quando ci si espone al sole l’idratazione è ancora più importante! Al sole infatti l’organismo tende a disidratarsi tantissimo a causa del calore e la pelle è la prima a pagarne le conseguenze. Bevete almeno 2-3 litri d’acqua al giorno e ricordate che quando avvertite il senso di sete il corpo è già in uno stato di disidratazione avanzata!
Evitate cibi pesanti e alcol
L’alcol provoca disidratazione. Durante le ore di esposizione al sole il corpo perde già liquidi attraverso la sudorazione, l’alcol intensifica questo processo dunque sarebbe meglio evitare la classica birra al mare o scegliere una bevanda analcolica. La disidratazione non va presa sotto gamba, oltre a crampi muscolari può causare sensazione di estrema stanchezza, disorientamento o addirittura veri e propri collassi.