Se volete dedicarvi alla coltivazione del carciofo, è bene sapere che tale ortaggio ha una coltura pluriennale, come l’asparago; ciò vuol dire, sacrificare uno spazio in modo permanente.
Detto ciò, la prima cosa da fare è quella di sfruttare al meglio lo spazio dell’orto e ricavare una bordura perimetrale nei lati esposti a Sud e Ovest, in modo da coltivare uno o due filari di carciofi che per almeno 3-5 anni potranno fornire il loro prezioso raccolto. Nella zona meridionale, le carciofaie possono durare fino a 10 anni. Ma vediamo come coltivare i carciofi seguendo alcune indicazioni importanti.
Coltivazione del carciofo, le indicazioni
- Se non siete esperti non è il caso iniziare la coltivazione dai semi; meglio acquistare le piantine pronte a fine inverno o in autunno: sono reperibili nei buoni garden center e consorzi agrari in diverse varietà anche locali
- Se lo preferite potete iniziare la coltivazione dal carduccio, ossia i polloni con radici e foglie da prelevare al piede delle piante in produzione; quelle mature, se ben coltivate, ne producono una quantità notevole. I carducci li potete trovare in alcuni punti vendita in primavera. Con questo metodo la coltivazione sarà più lenta rispetto le piantine già pronte
- Per la messa a dimora delle piantine dovrete preparare buche larghe e profonde almeno 30 cm, facendo attenzione a non interrare il colletto della pianta. Le piante di carciofo vanno preferibilmente sistemate in file distanziate tra loro 90-120 cm, mentre tra una pianta e l’altra nella stessa fila vanno lasciate in genere 70-100 cm.
- Le piantine vanno coltivate in qualsiasi tipo di terreno tranne quello argilloso e non sono coltivabile in vaso, se non di dimensioni davvero grandi e profonde, e comunque con esiti non particolarmente interessanti
- Assicuratevi che il terreno risulti fertile, che sia stato dunque arricchito in precedenza con letame in pellet o in polvere. Poiché queste piante assorbono elevate quantità di potassio è necessario aggiungere al terreno un integratore ricco di potassio
Coltivazione del carciofo, il raccolto
La raccolta si esegue quando il gambo risulta notevolmente allungato e il capolino presenta le brattee ben chiuse ed ha raggiunto le dimensioni tipiche della varietà. La raccolta viene eseguita a mano effettuando sul gambo un taglio a becco di flauto. Andranno asportati i capolini con una porzione di gambo lunga 5-10 cm: tale accorgimento consentirà un aumento nella produzione in quanto vengono lasciate tutte le foglie più giovani e attive.
Dopo aver provveduto al raccolto, che in genere è scalare, bisognerà reintegrare il suolo con nuovi apporti di concime e irrigare bene in primavera e in estate in caso di clima molto caldo e asciutto
Assicurarsi inoltre che la terra non risulti mai secca intorno ai fusti, anzi provvedere a una conchetta per meglio assorbire l’acqua e convogliarla in profondità. Gli steli dai quali sono stati staccati i carciofi vanno tagliati alla base dopo il raccolto per evitare una inutile perdita di energia.
Estratto di carciofo, dove acquistarlo
Se dalla vostra coltivazione del carciofo, non riuscirete a ottenere le quantità desiderate, soprattutto in particolari periodi dell’anno e se volete integrare le scorte di carciofi freschi acquistati dal vostro fruttivendolo o supermercato di fiducia, potete acquistare online l’estratto di carciofo in compresse.
L’ideale sarebbe ovviamente mangiare sempre prodotti freschi ma gli estratti in compresse sono un valido supporto di cinarina, la sostanza contenuta nel carciofo con molteplici proprietà benefiche, anche nei periodi in cui non potete cucinare o non potete reperire prodotti freschi, ad esempio quando andate in vacanza, in luoghi dove siete portati a usufruire di menu predefiniti o quanto le condizioni igieniche sconsigliato l’assunzione di verdura e frutta fresca.
Penso ad esempio a quando vado in vacanza in Egitto, dove il menu degli hotel è sempre povero di frutta e verdura. In questi casi avere a disposizione le compresse è decisamente utile per non impoverire la dieta di sostanza molto importanti.
I prezzi online sono tra l’altro piuttosto contenuti in proporzione al numero di assunzioni che ci si può assicurare: un flaconcino da 60 capsule costa solo 14 Euro.
Per approfondire le proprietà nutrizionali e benefiche di questo meraviglioso ortaggio vi consiglio la lettura dell’articolo “Carciofo, proprietà benefiche”