Come coltivare rose da seme
Come coltivare rose da seme: dal periodo migliore a tutte le istruzioni per la semina della rosa. Dove reperire i semi migliori, varietà e cinorrodi.
Quando raccogliere i cinorrodi
I cinorrodi sono quei frutticini arancio-rossastri che spuntano sulla pianta di rosa a fine fioritura. Se la tua intenzione è quella di recuperare i semi da una pianta che vuoi moltiplicare a partire dal seme, dovrai raccogliere i cinorrodi tra novembre e febbraio, scegliendo cinorridi ben maturi. La capsula dovrà essere aperta con un coltello ben affilato facendo un’incisione superficiale al fine di estrarre i piccoli semi. Scegli cinorridi piani e duri.
Semi di rose, dove comprarli
Se vuoi una varietà di rosa particolare, che non hai nel tuo giardino, come la rosa nera o la rosa arcobaleno, puoi sfruttare la compravendita online. Su Amazon sono molte le varietà di rose disponibili. A “questa pagina” potrai vedere le immagini e le proposte dei vari vivai.
Coltivare rose da seme
La semina della rosa dovrà verificarsi tra dicembre e gennaio. Assicurati di usare un terriccio leggero, ben drenato. Puoi usare una miscela data da terra del giardino setacciata, unita a torba e qualche sassolino per migliorare ulteriormente il drenaggio.
Riempi un vaso con il terriccio. Bagna il terriccio in modo profondo e interra i semi superficialmente. I semi dovranno essere disposti a una distanza di circa 5 – 6 cm l’uno dall’altro.
Chiudi il vaso con una busta di cellophane trasparente, fissata al bordo con un filo. In alternativa puoi usare la classica pellicola da cucina, ma solo a patto di impiegare una buona quantità di pellicola per sigillare il tutto. In questo modo, si creerà un microclima che non dovrà mai essere turbato. I semi di rosa dovranno rimanere in questo ambiente fino al mese di marzo (in caso di semina a dicembre) o aprile (in caso di semina a gennaio).
Il vaso dovrà essere tenuto in un ambiente riparato dal gelo e molto luminoso. Se hai una serra solare o una serra fredda esposta a sud, sfruttala!
Ad aprile o a marzo, quando le temperature saranno più clementi, togli il sacco di cellophane e individua le tue piantine. Se hai usato molto terriccio da giardino, probabilmente insieme alle piantine di rosa noterai anche delle erbacce: eliminale!
Trasferisci ogni piccola piantina in un vaso singolo. Disponi i vasi in posizione molto luminosa e bagna il terreno con regolarità, proprio come faresti con le tue piante di rose mature.
Tra giugno e luglio, quando le piantine di rose si saranno irrobustite, potrai eseguire un nuovo rinvaso. Non dovrai fare altro che estrarre il pane di terra del piccolo vaso e trasferire la pianta in un vaso più grande, questa volta, però, dovrai arricchire il terriccio con del concime così come ti ho spiegato nell’articolo Come concimare le rose.
Consigli per coltivare rose a partire dai semi
Molti esperti consigliano di:
- tenere i semi di rose immersi in acqua per 24 ore prima della semina.
- Aggiungere del composto o concime organico già nel letto di semina.
- Coprire il vaso di semina con una lastra di vetro da alzare solo se si nota comparsa di muffa.
- Monitorare quotidianamente il letto di semina e, appena compaiono i primi germogli, aprire il vaso.
- Il primo rinvaso va fatto in un vasetto da 7 – 10 cm.
- Per il secondo rinvaso puoi scegliere un vaso da 14 – 18 cm.
Quanto tempo ci vuole per avere i primi fiori?
La coltivazione della rosa a partire dal seme richiede un po’ di pazienza. I primi fiori potranno arrivare già dopo il primo anno di coltivazione.
Pubblicato da Anna De Simone il 15 Dicembre 2017