Coltivare ninfee, consigli utili
Consigli per coltivare ninfee in giardino o in casa, sfruttando un apposito vaso, un acquario o un laghetto artificiale.
La coltivazione delle ninfee in vaso, in acquario o nel laghetto da giardino, non è così macchinosa come molti immaginano. Di ninfee, infatti, ne esistono oltre 50 specie con migliaia di varietà ottenute dai vivai selezione dopo selezione.
Per scegliere la ninfea più adatta alle vostre esigenze, vi diciamo subito che queste piante acquatiche si dividono in due grandi famiglie:
- Ninfee rustiche
- Ninfee tropicali
Le ninfee rustiche sono molto resistenti e si adattano meglio al clima italiano.
La ninfea tropicale, invece, può essere coltivata solo in acquario o con più attenzioni. Non possono essere coltivate nel laghetto da giardino perché in inverno, se l’acqua scende al di sotto dei 10°C, queste muoiono.
Coltivare ninfee in vaso, in giardino o in acquario
A prescindere dalla ninfea scelta, dovete prestare attenzione alla profondità d’impianto. Molti pensano che la ninfea sia una pianta galleggiante ma ciò non corrisponde completamente a realtà. Solo l’infiorescenza galleggia, le ninfee sono piante radicate sul fondo.
Niente paura, esistono ninfee in grado di adattarsi a vasi anche poco profondi, al contrario non tutte le ninfee possono essere posizionate nel laghetto da giardino o un un acquario più profondo.
La posizione ideale è in pieno sole.
Coltivare ninfee in giardino
Se in giardino avete una fontana o una tinozza ornamentale potete coltivare ninfee rustiche in grado di resistere al freddo del clima mediterraneo.
Anche se poste in un laghetto in giardino, conviene sempre coltivare le ninfee in vaso, il vaso va posto sul fondo del laghetto e in esso vanno posti i rizomi così da tenere le ninfee in sede scongiurando danni del vento.
In un laghetto naturale, che dispone di substrato, potete lasciare che le ninfee si ancorino liberamente. In questo modo le ninfee sceglieranno spontaneamente la posizione e la profondità dove radicare.
Quanto deve essere profondo il vaso, il contenitore o il laghetto da giardino?
Premesso che il vaso per la coltivazione di ninfee non deve disporre di alcun foro di scolo, parliamo subito di dimensioni!
Il diametro e la profondità del contenitore di coltivazione di una ninfea devono essere scelti in base alla specie da mettere a dimora. Esistono ninfee mini (foglie e fiori più piccoli di 10 cm), ninfee piccole (foglie fino a 20 cm di lunghezza), ninfee medie (foglie fino a 25 cm) ninfee grandi (foglie fino a 45 cm) e ninfee giganti con foglie estremamente grandi e robuste.
Per quanto riguarda la profondità del vaso o del laghetto da giardino, alle ninfee più piccole bastano 10 cm di acqua! Già, quindi potete coltivare ninfee anche in contenitori più bassi!
Le ninfee medie necessitano di 20 cm di profondità mentre per le taglie grandi è necessaria una profondità compresa tra i 30 e 70 cm. Le ninfee giganti crescono bene con un’altezza dell’acqua di 100 cm.
Le ninfee coltivate all’aperto, sia in balcone che in giardino, prosperano meglio se poste in pieno sole.
Coltivare ninfee in acquario
In acquario, oltre alle ninfee rustiche è possibile coltivare ninfee tropicali. Dato che le ninfee presentano fiori molto grandi, la coltivazione è possibile solo in vasche molto grandi.
Per i comuni acquari domestici è possibile coltivare ninfee nane tipo aurora o ninfee mini con larghezza delle foglie inferiore ai 10 cm.
Ninfea gigante
La ninfea gigante è indubbiamente la ninfea tropicale più popolare e desiderata. Si chiama Ninfea gigante Victoria amazonica e presenta foglie rotonde in grado di raggiungere i due metri di diametro. Le foglie dalla forma circolare presentano un bordo rialzato di diversi centimetri così da galleggiare perfettamente sull’acqua senza subire inondazioni.
Coltivazione ninfea
Il costo delle ninfee è piuttosto elevato ma si tratta di piante perenni o comunque molto longeve. Per migliorare l’habitat è consigliabile l’adozione di pesci nelle vasche di coltivazione, siano esse vasi, contenitori, tinozze, laghetti da giardino o acquari!
I pesci rossi e le carpe si nutrono degli insetti parassiti delle ninfee così da proteggerle in modo naturale.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Agosto 2017