Come coltivare la lavanda in vaso
Coltivare lavanda in vaso: cure e consigli per la coltivazione della lavanda in vaso. Informazioni e raccomandazioni su potatura, rinvaso, riproduzione e fertilizzazione.
Coltivare lavanda in vaso non è affatto un compito difficile: è possibile avviare delle piccole coltivazioni di lavanda in vaso anche in ambito domestico, posizionando i contenitori sul davanzale della finestra, in balcone o in terrazza. Una pianta di lavanda in casa è un buon alleato di benessere: profuma l’ambiente circostante e fornisce fiori per abbellire casa e preparare potpourri.
Lavanda in vaso, semina o talea
Se avete comprato una piantina di lavanda presso un vivaio, potete saltare questo paragrafo e leggere quelli successivi dedicati alla cura della pianta. Se invece ancora non avete una piantina di lavanda, sappiate che potete ottenerne una con la moltiplicazione per talea o con la semina.
Quando seminare la lavanda?
Il periodo ottimale per la semina della lavanda cade in autunno per le zone dell’Italia meridionale.
Per il Settentrione d’Italia, il periodo ideale per la semina cade in primavera.
Seminate in un terriccio soffice e per agevolare la germinazione tenete a bagno i semini di lavanda per 6 – 8 ore in un infuso di camomilla a temperatura ambiente. La semina avviene direttamente in vaso a spaglio per poi procedere con il diradamento scartando man mano le piantine che si sviluppano più lentamente.
Se il vostro vicino di casa ha una pianta di lavanda, potete iniziare a coltivarla in casa anche voi sfruttando la tecnica di moltiplicazione per talea. Usate un rametto di lavanda dallo stelo lungo almeno 10 cm da far radicare in una miscela di torba e terriccio fertile. Quando la talea avrà sviluppato le prime radici, trasferitela nel vaso di coltivazione.
Come coltivare lavanda in vaso
Se avete comprato una pianta di lavanda dal vivaio, dovete subito eseguire un travaso. Se la vostra pianta di lavanda o la talea di lavanda si è ormai ben sviluppata, iniziate con la messa a dimora nel vaso.
Il vaso per la coltivazione della lavanda deve garantire il massimo deflusso dell’acqua: sul fondo predisponete un letto di ghiaia, cocci o argilla espansa (basteranno due o tre cm). Riempite il vaso con un terriccio morbido o a medio impasto, possibilmente ricco di materia organica ben matura (compost, letame…).
Lavanda, il rinvaso
Quando decidete di coltivare lavanda in vaso, tenete presente che si tratta di una pianta dalla crescita rapida e che può svilupparsi fino a un metro. Fin dal primo impianto, scegliete vasi abbastanza larghe.
Potete travasare la lavanda a cadenza annuale. In genere l’operazione di rinvaso va eseguita in primavera, scegliendo contenitori dal diametro leggermente superiore (di 1/5 o 1/4 più grande).
Pianta di Lavanda, come curarla
Solo in determinati casi sarà necessario potare la lavanda: la potatura va eseguita dopo diversi anni dal primo impianto. Orientativamente dal secondo o terzo anno di vita della pianta (in base allo sviluppo e alle vostre esigenze di spazio) potete avviare delle potatura annuale. La potatura va eseguita in autunno, al termine del normale ciclo vegetativo della pianta.
Quando decidete di coltivare lavanda in vaso, tenete presente che si tratta di una pianta dalla crescita rapida e che può svilupparsi fino a un metro. La potatura potrà servire a scandire delle forme di allevamento particolari: la lavanda in vaso può essere coltivata a formare larghi cespugli o in modo più ordinato per realizzare una siepe in vaso.
In genere, le operazioni di manutenzione e le cure da destinare alla lavanda sono le più classiche: eliminate le erbacce dal vaso e se in casa o in balcone vi sono altre piante malate, eseguite un trattamento preventivo per scongiurare la comparsa di quella determinata malattia. La lavanda è una pianta piuttosto rustica ed estremamente resistente. Non vi ruberà via molto tempo per le cure! La lavanda in vaso va tenuta in posizione luminosa e lontano da ambiente umidi.
Periodo di fioritura della lavanda
La fioritura della lavanda si manifesta nel periodo estivo, orientativamente da giugno ad agosto. Per ottenere abbondanti fioriture non è necessario fertilizzare la pianta di lavanda in vaso, solo se vedete un ridotto sviluppo potete fornire del concime all’inizio della stagione vegetativa, orientativamente nel mese di aprile.
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Pubblicato da Anna De Simone il 19 Dicembre 2021