Come coltivare la menta: istruzioni per coltivare la menta in vaso o nell’orto. Dalla varietà classica alla mentuccia, senza dimenticare la menta per il mojito. Consigli sulle cure da dedicare alla pianta, le varietà e la coltivazione.
La menta è una pianta perenne che viene coltivata soprattutto per le sue proprietà aromatiche: le foglie emanano un odore intenso molto gradevole e per questo vengono impiegate sia per golose ricette che per la preparazione di infusi e tisane curative. Inoltre si può preparare un ottimo tè aromatizzato alla menta o utilizzare le foglie in molti cocktail, il primo tra tutti è il celebre mojito.
Varietà di menta
Ci sono molte varietà di menta, tra le più conosciute troviamo la menta piperita, un ibrido tra le specie Menta acquatica e la Menta viridis. La Mentha spicata è la specie che viene maggiormente coltivata anche se molti preferiscono la specie che presenta le foglie arrotondate, cioè la Mentha rotundifolia.
Quando si parla di piante di menta, non bisogna fare confusione tra la menta e la mentuccia che non sono cultivar differenti ma vere e proprie piante diverse!
Con il termine menta si identificano tutte le piante del genere Mentha, tra le altre specie di menta, abbiamo già citato la Menta spicata ma non manca la menta selvatica (mentha arvensis), menta con foglie allungate (mentha longifolia), con foglie arrotodate (Mentha rotundifolia)… Dall’incrocio di queste specie si ottengono un gran numero di varietà di menta, si tratta di cultivar selezionate botanicamente per determinate caratteristiche. Tra i cultivar più apprezzati vi è la menta hierba buena, varietà sudamericana famosa per essere la “menta per mojito“.
Altra varietà molto popolare è la menta di gatto e menta gatta. La menta di gatto presenta un crescita veloce, raggiunge un’altezza di 80 – 100 cm, si può coltivare facilmente nell’orto o in vaso.
Con il termine mentuccia, invece, si identifica la specie Clinopodium nepeta, anche questa è una pianta aromatica delle Lamiaceae ma questa volta il genere di appartenenza non è quello della “Mentha” ma Clinopodium.
Di seguito vi illustreremo come coltivare la menta seguendo alcune indicazioni.
Come coltivare la menta
La coltivazione della menta non richiede conoscenze particolari. Basta rispettare alcune semplici regole:
- Posizione: coltivare la menta in pieno sole o leggera ombra.
- Terreno: preferire terreni fertili e freschi, i terreni argillosi o troppo umidi favoriscono la comparsa di malattie fungine.
- Menta nell’orto: svolgere una rotazione delle piante per evitare che si trovino sullo stesso terreno prima di 6-7 anni.
- Irrigazioni: innaffiare con regolarità, evitando i ristagni d’acqua: è sufficiente che il terreno risulti umido.
- Concimazione: procedere alla concimazione in primavera, almeno una volta ogni 2-3 anni.
- Potatura drastica: per un secondo raccolto in autunno è necessario tagliare la pianta rasoterra a giugno.
Quando piantare la menta
La messa a dimora avviene in autunno o in primavera. Le piantine possono essere acquistate in vivaio ma potete anche solo procurarvi alcune radici magari da un vicino di casa.
La propagazione della menta è semplicissima: è sufficiente dividere i rizomi in due o più parti e ripiantarli per ottenere delle piante singole. La menta è una pianta molto prosperosa, quasi invasiva, si propaga attraverso le radici rizomatose in maniera semplicissima.
Se volete iniziare a coltivare la menta a partire dal seme, il periodo migliore cade in autunno oppure tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
I tempi di germinazione dei semi di menta variano da specie in specie ma soprattutto in base alle temperature. In media, nel giro di 7 giorni dalla semina dovreste trovare dei germogli già robusti.
Come seminare la menta
Potete seminare la menta su terriccio soffice, in semenzaio, aspettare che la piantina abbia prodotto 4 – 5 foglie per poi metterla a dimora definitiva. In alternativa potete proseguire con la semina in vaso, usate del terreno universale setacciato, seminate e mantenete il terreno leggermente umido.
La menta presenta una crescita velocissima quindi la coltivazione a partire dal seme è consigliata. Tenete presente che seminando a inizio primavera potete ottenere i primi raccolti già nella seconda metà della stessa stagione.
Dove comprare i semi di menta? Ovunque! Nei garden center, vivai, consorzi agrari o nel web. A “questa pagina Amazon“, per esempio, si trovano i semi della varietà “menta di gatto” dal particolare profumo aromatico. Sempre su Amazon non manca la classica menta piperita o la menta da mojito della quale parleremo in seguito. La menta di gatto è perfetta da coltivare in vaso o nell’orto.
Coltivare la menta nell’orto
Per evitare che la pianta di menta invada tutto il terreno, dovete scavare un solco profondo 30 o 40 centimetri intorno allo spazio a lei dedicato oppure interrare delle assi di legno tutto intorno al perimetro così da contenere i rizomi.
La menta piperita cresce velocemente raggiungendo un’altezza di 30-45 centimetri, la menta di gatto raggiunge un’altezza di 80 – 100 cm. Una volta che la pianta è diventata abbastanza robusta, potete staccare le foglie per le vostre necessità.
La menta si può gustare anche fuori stagione, vi basterà essiccarla oppure congelare le sue foglie. Potete coltivare la menta in vaso anche in casa, così da aumentare il periodo di raccolta.
Come coltivare la menta in vaso
Ecco alcuni consigli pratici per la coltivazione della menta in vaso.
- Scegliete un vaso dal diametro di 45 cm
- La menta preferisce un terreno ricco e umido con un pH leggermente acido compreso tra 6,5 e 7. Se il terreno in cui avviata la coltivazione di menta è un po’ povero, aggiungete del concime organico.
- Dato che la menta preferisce un terreno acido, evitate di irrigare la menta in vaso con acqua del rubinetto se questa è molto calcarea. Irrigate la menta in vaso con acqua distillata, acqua piovana o acqua del condizionatore.
- Se non raccogliete la menta con una certa frequenza, questa inizierà a propagarsi e crescere in modo smisurato rispetto al contenitore offerto, la menta in vaso va raccolta spesso oppure dovrete procedere con periodiche potature di sfoltimento.
Per tutte le cure da dedicare alla pianta: menta in vaso
Come coltivare la menta per mojito
Il mojito è un drink cubano e nella sua patria d’origine, la specie di menta coltivata e usata per il mojito è la Mentha nemorosa. Questa menta, nel nostro clima, avrebbe qualche difficoltà a prosperare. Se volete coltivare la menta per mojito (Mentha nemorosa) oltre a coltivare la menta in vaso dovrete coltivarla anche in casa.
La menta per mojito si differenzia anche per i getti dal colore più scuro della classica menta piperita. Dove comprare una pianta di menta per mojito? Nei vivaisti specializzati o sfruttando la compravendita online. A “questo indirizzo Amazon” una pianta di menta per mojito (si riconosce per la forma delle foglie, la callosità delle foglie al tatto, il particolare profumo e il colore dei getti più scuro) si compra al prezzo di circa 16 euro.