Coleus forskohlii: proprietà e dosi

L’estratto della pianta chiamata Coleus forskohlii è molto apprezzato per diversi motivi e non risulta abbia molti effetti collaterali. Il principio attivo protagonista è la forskolina, sostanza molto importante in processi fondamentali per la nostra salute come quello dell’inibizione del rilascio di istamina, come rilassamento dei muscoli, l’aumento della funzione tiroidea e dell’attività brucia-grassi.

Questa pianta appartiene alla stessa famiglia della menta e dell’ortica, alla famiglia delle Lamiaceae o Labiatae, è un’antica pianta Ayurvedica e cresce nelle montagne dell’Asia, soprattutto nelle zone subtropicali in India, Birmania e Thailandia.

Coleus forskohlii: proprietà

Uno dei motivi per cui questa pianta è nota e apprezzata è legato alla sua capacità di briciare i grassi. La troviamo infatti tra gli ingredienti di alcuni integratori dimagranti che sfruttano i suoi principi attivi e nella medicina ayurvedica. Può essere impiegata anche per contrastare crampi muscolari e allo stomaco, per regolare la pressione sanguigna oppure per curare le allergie, l’asma e la depressione.

Il principio attivo contenuto in questa pianta, la forskolina, innesca una serie di reazioni chimiche a cascata che riescono a far sì che le cellule di grasso rilascino energia, finendo per sciogliersi. La forskolina si dice che bruci grassi perché aumenta la ciclasi, enzima che fa crescere a sua volta i livelli di un altro enzima che si trova nel grasso, che di nuovo va a stimolare la lipasi ormone sensibile, per bruciare il grasso.

Non è finita: la stessa pianta ha anche le caratteristiche adatte per far aumentare la produzione dell’ormone tiroideo, questo comporta un aumento del metabolismo. Ovvero, si bruciano più calorie.

Coleus forskohlii: dosi

Tra i principi attivi del Coleus forskohlii troviamo la forskolina, che deriva da diterpenoide, e altri glicosidi cardioattivi. Per quanto riguarda le dosi del suo estratto, da eventualmente assumere, di solito si raccomandano 10-60 mg due volte al giorno, se generalmente standardizzati al 10-20% di forskolina, mentre se si tratta di estratti fluidi, le dosi sono quelle di 2-4 millilitri, da assumere 3 volte al giorno.

Meglio assumere questo estratto dopo aver consultato un medico che ci saprà anche indicare se è necessario combinarlo con altri principi che hanno un’azione sul peso corporeo come ad esempio Guaranà, Citrus Aurantium, Garcinia Cambogia, Pepe nero, Mucuna Pruriens, etc.

Non tutti possono prendere con spensieratezza questo estratto dimagrante per può ad esempio far aumentare i livelli di acidità di stomaco, soprattutto a chi soffre di ulcere nello stomaco mentre chi ha problemi di ipotensione, cioè ha una bassa pressione sanguigna, deve tenere conto che il Coleus forskohlii possiede una potente azione ipotensiva.

Il principio attivo della forskolina ha degli effetti anche sull’aggregazione piastrinica, motivo per cui l’estratto deve essere evitato da chi ha disturbi emorragici o da chi sta assumendo pillole per aiutare a fluidificare il sangue. E dalle donne incinte o in fase di allattamento.

Coleus forskohlii: proprietà

Questa pianta senza dubbio favorisce la perdita di peso ma non solo, Riduce la pressione sanguigna, favorisce la broncodilatazione e ha anche un effetto inotropo positivo e antidepressivo. Contrasta la formazione di glaucomi, è un forte antinfiammatorio e un antiaggregante piastrinico.

La proprietà che lo ha reso celebre è quella di erba brucia grassi, motivo per cui la troviamo in molti integratori alimentari mirati alla perdita di peso Il principio attivo della Forskolina ha però mostrato di riuscire a far aumentare la produzione di ormoni tiroidei e a stimolare il rilascio dell’ormone tiroideo.

Per quanto riguarda la formazione di glaucomi, questa erba può essere utile perché va ad agire sulla pressione dell’occhio, pressione che, quando è troppo alta, fa formare il glaucoma. Di solito, lo è per via di uno squilibrio tra la formazione di umore acqueo negli occhi ed il suo assorbimento o il drenaggio verso l’esterno dell’occhio. Il glaucoma può causare anche danni irreversibili al nervo e, se non viene trattato, porta alla cecità.

La forskolina contenuta nel Coleus forskohlii sembra portare ad un potente miglioramento del sistema immunitario attivando i linfociti, e riesce a dare dei buoni risultati anche nella cura della psoriasi, fastidiosissima malattia della pelle che crea zone rosse o rassastre, screpolate e squamose, sul cuoio capelluto, ma anche su inguine, gomiti, ginocchia e parte bassa della schiena.

Il Coleus forskohlii ha anche degli effetti dal punto di vista cardiovascolare. Infatti abbassa la pressione sanguigna e fa aumentare la forza di contrazione del muscolo cardiaco, quindi migliora la funzione cardiaca nelle persone con cardiomiopatia. Troviamo questa erba utilizzata anche per la terapia di ripresa, post ictus.

Tra le proprietà del coleus forskohlii troviamo anche quello di , perché agisce favorendo l’equilibrio di neurotrasmettitori nel cervello di serotonina e dopamina, ne migliora l’efficacia e riesce quindi ad aiutare chi soffre di depressione.

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Pubblicato da Marta Abbà il 16 Marzo 2019