La coibentazione degli infissi
Da un punto di vista evoluzionistico la produzione di calore è stata l’invenzione che ha permesso all’uomo di popolare tutte le zone della Terra: a partire dai primi fuochi accesi nelle caverne fino alle più recenti impianti geotermici, la produzione di calore è anche il processo che richiede il più grande dispendio energetico e quindi maggiore inquinamento.
Con la coibentazione degli infissi si punta a massimizzare l’efficienza del riscaldamento: il primo accorgimento da prendere per risparmiare sul riscaldamento è l’isolamento termico. Il calore prodotto dagli impianti di riscaldamento si disperde attraverso pareti, muri, pavimenti, finestre e porte. Quando si parla di coibentazione conviene partire proprio dagli infissi. Si inizia con le finestre andando a regolare meglio cerniere e cardini, i battenti devono combaciare perfettamente così da non lasciare spifferi.
Proprio per eliminare gli spifferi, nei negozi di articoli per la casa o presso un buon ferramenta, è possibile acquistare degli spessori adesivi che vanno applicati agli infissi. Un intervento più radicale, consigliato soprattutto nella zona settentrionale della casa, consiste nell’installazione di doppi vetri e vetri isolanti, non è necessario cambiare le finestre, in commercio si trovano quelli adattabili per ogni tipo di infisso pre-esistente.
Quando si parla di efficienza termica bisogna tenere in mette il cosiddetto “Fattore U”. Il fattore U rappresenta la trasmittanza termica che esprime la quantità di calore che nell’unità di tempo può attraversare un elemento di superficie di 1 metro quadrato in presenza di una differenza di temperatura di un grado tra l’interno e l’esterno. In altre parole, in Fattore U rappresenta il complesso degli scambi termici tra la superficie esterna di una parete e quella interna. Più il Fattore U di un materiale è elevato meno idoneo sarà quel materiale per l’impiego edile, al contrario, più basso sarà il valore U e maggiore sarà il suo isolamento termico.
Con i doppi vetri il valore U diminuisce drasticamente: un doppio vetro è costituito da due lastre con interposta un’intercapedine piena d’aria secca. I doppi vetri sfruttano la bassa conduttività termica dell’aria per coibentare casa.
Pubblicato da Anna De Simone il 8 Novembre 2013