Cocker americano
, non inglese. Una varietà meno nota e che non esiste da sempre. Tutto inizia quando il primo Cocker Spaniel arriva negli Stati Uniti, nel 1882. Prima c’è il riconosciuta ufficiale della razza di tipo inglese, poi man mano si è sviluppato un cane con caratteristiche sempre più distanti e finalmente nel 1945 l’American Kennet Club ha deciso di riconoscere la separazione delle due razze. Quella del Cocker americano e quella del Cocker inglese.
Cocker americano nano
E’ nano perché considerato il più piccolo tra i cani da caccia sportivi. Effettivamente non deve superare alcune specifiche dimensioni anche se deriva da quello inglese che non ha gli stessi canoni da seguire. Un maschio di americano al garrese non deve superare i 40 cm, una femmina i 37.
Al di là delle sue dimensioni da “nano”, il Cocker americano è a tutto diritto stato inserito nel gruppo FCI 8, quello dei Cani da riporto da terra ed in acqua, assieme ad esempio al Curly Coated Retriever, Flat Coated Retriever, Golden Retriever e il Labrador Retriever.
Cocker americano nero
Il Cocker americano nero è molto apprezzato anche se ne esistono anche di altri colori. Certo, nero ha un fascino particolare, con il suo corpo robusto e compatto e la testa finemente cesellata.
In generale, il Cocker americano nero ha una figura molto armoniosa ed equilibrata, un portamento regale e agile, con arti anteriori a piombo e la linea superiore che scende leggermente verso il treno posteriore, forte e muscoloso. Un’altra caratteristica che tanto piace di questo cane sono le orecchie lunghe e ben ricoperte di pelo. Ovviamente meglio se nero.
Cocker americano: allevamento
Di allevamenti di Cocker americano ce ne sono abbastanza sparsi sul territorio nazionale perché è un cane diffuso e apprezzato, non solo per la sua eleganza. E’ un animale resistente e agile se lo si vuole impiegare per attività venatorie, ma in famiglia è ugualmente un ottimo acquisto.
La sua indole è dolce e docile, non lo si vedrà mai mordere o attaccare il padrone, si affeziona molto alla famiglia e negli ambienti domestici è proprio un elemento tenero, coccolone. Gioca volentieri ma non è quel tipo di cane irrequieto che a volte diventa difficile da gestire.
Cocker americano: toelettatura
Per un cane come questo la toelettatura è importante e non solo per chi ama il lato estetico della vita e pretende di andare a passeggiare con un compagno a 4 zampe elegante. Il pelo ha una tessitura serica ma non certo assomiglia al “filo di ferro”, non è arricciato e nemmeno ondulato e va tenuto pulito e in ordine.
Ci sono anche le frange più lunghe su arti anteriori, tronco e arti posteriori, sopra i garretti. Oltre al nero, colori ammessi dallo standard per questa razza sono rosso, fulvo, fegato, nero focato, fegato focato. Il bianco non può esserci in esemplari monocolore, in quelli multicolore sì assieme al nero, all’arancione, al fegato o al limone e bianco. Esistono anche esemplari di Cocker americano tricolore.
Oltre ad una frequente e attenta toelettatura, il Cocker americano necessita anche di una dieta equilibrata e di molta attività fisica. Il suo punto debole sono le orecchie per via della loro notevole lunghezza: si sporcano facilmente. Anche gli occhi sono da pulire sempre perché lacrimevoli e cagionevoli.
Cocker americano: cuccioli
Se in generale il Cocker americano è vivace e tenero, quando è cucciolo lo è ancora di più ed è meno tranquillo che mai. E’ però anche docile, quindi i cuccioli imparano in fretta e in poco tempo, se ben addestrati, si mostrano rispettosi ed educati.
Cocker americano nero: prezzo
A seconda delle zone in cui sono situati gli allevamenti il prezzo di un cucciolo sano con pedigree può variare ma è difficile che sia minore di 600 euro.
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