Illuminare le città solo quando serve e dove serve, con la possibilità di regolare i flussi di luce e rilevare malfunzionamenti in tempo reale, permette di risparmiare fino al 70% di energia, ridurre i costi di manutenzione e contenere l’inquinamento luminoso.
Per questo motivo CityTouchLED, il sistema di controllo per l’illuminazione urbana ideato da Philips, è stato inserito nella guida Sustainia100 di Rio+20, l’elenco delle soluzioni sostenibili più innovative da prendere come standard secondo le indicazioni della recente conferenza mondiale sull’ambiente.
CityTouch è già stato adottato con successo nel Comune di Sulbiate, nell’ambito del Distretto Green High Tech Monza e Brianza, che ha scelto come partner energetico e di sistema Edison e come partner tecnologico Philips. Attraverso la piattaforma integrata CityTouch, basata su cloud computing, il Comune di Sulbiate ha cominciato a illuminare una zona di parcheggio con annessa pista ciclabile a ridosso di una importante strada provinciale. Con vantaggi per la sicurezza dei cittadini.
CityTouch permette di gestire i livelli d’illuminazione di ogni singolo punto luce, consentendo la regolazione in automatico in base alla programmazione impostata per fasce orarie: ciò consente di monitorare il funzionamento dei punti luce in tempo reale per poter conoscere puntualmente i consumi energetici e la notifica di eventuali malfunzionamenti dei corpi illuminanti.
“Considerato che oltre la metà della popolazione globale vive attualmente in centri cittadini, un dato che si prevede salirà al 70% entro il 2025, è facile comprendere come le città e i paesi avranno sempre di più necessità di illuminazione”, ha affermato Marc de Jong, CEO di Philips Professional Lighting Solutions. “Il sistema a LED CityTouch, creato in base a cooperazioni e partnership pubblico-private, genera risparmi energetici e migliora la qualità della vita dei centri urbani, rendendoli luoghi più sicuri e più belli nei quali vivere e lavorare”.