Città Verde e Comune ORGANICO
C’è un premio che si chiama La Città per il Verde dedicato ai Comuni e alle Province che hanno investito in modo eccellente impegno e risorse a favore del verde pubblico, in linea con i dettami della Convenzione Europea del Paesaggio. Non è un premio nuovo, anzi è una tradizione visto che si svolge per la 14ma volta, e quest’anno si arricchisce di una nuova sezione.
La sezione nuova prevede un premio speciale intitolato Il Comune più ORGANICO e dedicato alle amministrazioni comunali che si sono distinte per avere attuato sul loro territorio politiche informative e operative rivolte alla filiera riduzione-recupero-riciclo dei rifiuti biodegradabili e compostabili. Per entrambi i premi: candidature aperte fino al 24 maggio (il link è in fondo).
Ad aggiudicarsi il riconoscimento La città per il Verde sono da 13 anni Comuni e Province italiani virtuosi in tema di realizzazioni o metodi di gestione innovativi e finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico. Sono premiati inoltre gli enti che, attraverso programmi mirati e in maniera esemplare, hanno migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio.
La Città per il Verde è un’iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale di Milano, con partner istituzionali come PadovaFiere e Touring Club Italiano e il patrocinio nell’edizione 2012 di: Ministero dell’Ambiente Unione delle Province d’Italia (UPI), Associazione Nazionale Comuni italiani (ANCI), dalla Regione Lombardia e Associazione autonomie locali Lombardia. Il premio speciale Il Comune più ORGANICO è ideato in collaborazione con il Cic – Consorzio italiano compostatori.
Al Premio La Città per il Verde aderiscono: AIAPP (Associazione italiana per l’architettura del paesaggio), AICu (Associazione italiana curatori di parchi, giardini e orti botanici), Associazione italiana direttori e tecnici pubblici giardini, AIPIN (Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica), AIVEP (Associazione italiana verde pensile), ASSOVERDE (Associazione italiana costruttori del verde) e CONAF (Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali).
Pubblicato da Michele Ciceri il 15 Marzo 2013