Secondo le pubblicità che ne sbandierano i miracolosi effetti, la citrullina dovrebbe avere dei poteri magici ed essere in grado di risolvere tutti i problemi di impotenza maschile. E’ tutto da provare, come vedremo ma la fama di questa sostanza l’ha già presentata al mondo in questa veste. Si tratta di un “semplice” amminoacido non essenziale di tipo alfa il cui nome deriva dalla sua origine. Citrullina infatti deriva dal termine latino citrullus, che significa cocomero proprio perché questo aminoacido è stato isolato per la prima volta in un’anguria.
Mettendo per un attimo da parte tutte le credenze legate all’anguria e alla citrullina, proviamo a fare chiarezza in merito ai reali poteri di questa sostanza in modo da capire quali sono i suoi effetti e se ci può essere utile per mantenerci in salute. Partiamo da dati reali: si tratta di un aminoacido, è implicata nel ciclo dell’urea ed è coinvolta nelle difese immunitarie.
Citrullina: formula chimica
La formula chimica che identifica la citrullina in modo universale è C6H13N3O3, il suo nome IUPAC è acido 2-ammino-5-(carbamoilammino)pentanoico
Troviamo questo aminoacido coinvolto a molti processi che riguardano il fegato, il centro del nostro metabolismo. Non è invece codificata in alcuna molecola del mRNA nonostante sia un componente di alcune importanti strutture proteiche tra cui gli istoni.
Ci sono ancora degli studi in corso su questo aminoacido che potrebbe avere origine dall’attività dei PADs, enzimi intracellulari calcio-dipendenti. Va anche notato che alcuni istoni con tracce di citrullina sono stati individuati in cellule incapaci di riprodursi.
Citrullina e urea
Partiamo con l’analizzare il ruolo della citrullina all’interno del ciclo dell’urea a cui partecipa attivamente favorendo l’eliminazione dell’ammoniaca sia nel fegato sia nel rene, organi in cui è presente. Insieme all’ornitina, un ossido di carbonio e ammonio, la citrullina è precorritrice dell’arginina. Noi siamo in grado di sintetizzare la citrullina a partire proprio dalla ornitina grazie all’azione dell’enzima ornitin-transcarbamilasi. Se prendiamo questi due aminoacidi e li facciamo combinare con l’acido aspartico, otteniamo l’acido arginosuccinico che può essere trasformato successivamente in arginina.
Funziona così. Si parte da
Ornitina + ossido di carbonio + ammonio
Si ottiene citrullina + acido aspartico
E poi di seguito acido arginosuccinico → arginina
Citrullina e artrite reumatoide
Una buona notizia per chi studia, oppure soffre, di artrite reumatoide: è stato isolato di recente un anticorpo anti-citrullina che potrebbe aiutare nella diagnosi di questa patologia sempre più diffusa.
Ci sono, e restano, i tradizionali esami di rilevamento diagnostico dell’artrite reumatoide, ma per migliorare i risultati, visto che spesso danno problemi di aspecificità, possiamo affiancare altri esami che si basano su ulteriori marcatori biochimici. Proprio in questo gruppo troviamo l’anti-citrullina, chiamato anche anticorpo anti- peptide ciclico citrullinato (anti-CCP).
L’esame diagnostico che utilizza questo anticorpo si chiama test anti-CCP assay, è un esame anticorpale e viene effettuato su campioni di sangue di pazienti potenzialmente affetti da artrite reumatoide. Nei pazienti affetti da artrite reumatoide abbondano gli anticorpi diretti contro i peptidi ciclici-citrullinati, il test va ad identificare e quantificare proprio quelli per poi sviluppare una diagnosi sulla malattia.
Non è ancora stato definito interamente il profilo degli anticorpi di cui stiamo parlando ma ci sono delle evidenze cliniche che mostrano la corrispondenza tra artrite reumatoide e presenza di anticorpo anti-citrullina
Citrullina e impotenza
Troviamo la citrullina pubblicizzata e commercializzata come l’amminoacido afrodisiaco, non è del tutto così ma non si tratta di una bugia totalmente campata in aria. Qualcosa di vero c’è, vediamo cosa.
Dilatando i vasi sanguigni di fatto questa sostanza favorisce l’erezione. Una volta che il nostro corpo la trasforma in arginina, come prima spiegato, riesce anche a stimolare il sistema immunitario e anche quello cardiocircolatorio.
Cosa ne consegue? Da un lato viene promossa la vasodilatazione e quindi aumenta la quantità di ossido nitrico a disposizione, dall’altro lato si va a migliorare l’elasticità dei vasi ematici. Ecco spiegati il motivo per cui troviamo la citrullina affiancata a sostanze come il Viagra o il Cialis. C’è molto marketing ma resta un rimedio autentico per la disfunzione erettile.
Citrullina e stress
Quando abbiamo bisogno di riprenderci da un periodo di stress psicofisico la citrullina ci può dare una mano, mettendo un attimo da parte le sue proprietà afrodisiache. Tutto merito delle sue attività antiaterosclerotiche e protettive dei vasi sanguigni e della sua capacità di aumentare il ritmo metabolico dell’organismo e di diminuire la fatica muscolare, potenziando la performance aerobica.
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