L’Ente nazionale protezione animali ha lanciato con forza la sua campagna a favore di un circo senza animali. Il titolo è Del divertimento neanche l’ombra e i contenuti sono una condanna senza mezzi termini dell’utilizzo di animali nel circo.
“Perché – scrive l’Enpa nella campagna di informazione per il circo senza animali – lasciare credere ai bambini che sia normale vedere un elefante tenere in equilibrio una palla sulla proboscide, una tigre saltare in un cerchio o una scimmietta vestita da pagliaccio? mentre, in realtà, non c’è nulla di più innaturale? Perché non fermarsi a riflettere che, dietro all’uso degli animali nei circhi, ci sono maltrattamenti, sofferenze, violazioni di leggi?”.
Ovviamente esistono anche circhi che rispettano la legge e in cui gli animali non vengono maltrattati, ma sicuramente il problema esiste. Scrive Enpa, rivolgendosi soprattutto alle famiglie: “Pensaci. Un posto in cui gli animali sono tenuti prigionieri e non sono neanche l’ombra di quello che sarebbero in natura, secondo te è un posto in cui un bambino può imparare qualcosa di buono?”. La sottolineatura è per l’innaturalità a cui sono costretti gli animali del circo
A una condanna dura e senza mezzi termini, Enpa affianca il proprio sostegno forte al circo senza animali, sostenendo il circo degli acrobati, dei giocolieri, dei maghi e dei saltimbanchi che nulla hanno a che vedere con la violenza, la sopraffazione e le forzature proprie dei circhi con animali.