Cimice rossa e nera
Cimice rossa e nera: parliamo di insetti rossi e neri che possono infestare l’orto o arrivare nelle nostre case. Rimedi, immagini e descrizione degli insetti.
Sono diversi gli insetti rossi e neri che possono attaccare l’orto. In questa pagina ne esamineremo due, uno della stessa famiglia della cimice verde e l’altro della famiglia Pyrrhocoridae. In entrambi i casi parliamo dell’ordine dei Rincoti (eterotteri).
Graphosoma italicum
Partiamo dall’insetto rosso e nero della foto in alto. Si tratta di un adulto di Graphosoma italicum, un emittero pentatomide che per la sua forma è molto simile alla cimice verde.
Si caratterizza per il colore rosso, con strisce longitudinali nere e zampe nere. In realtà, del Graphosoma italicum esistono due sottospecie molto simile per forma, dimensione e colore ma cambiano le zampe che, nella seconda sottospecie sono invece arancio / rosse.
Le dimensioni sono leggermente ridotte rispetto alla cugina della Nezara viridula (cimice verde): la cimice rossa e nera è grande circa 8-12 mm.
Questa cimice rossonera, al pari della Nezara viridula può causare danni a diverse coltivazioni dell’orto. L’adulto, infatti, presenta un apparato boccale pungente-succhiante e si nutre su numerose specie coltivate e selvatiche.
Nell’orto, possiamo trovarla un po’ su tutte le coltivazioni soprattutto su quelle ombrellifere come carota, sedano, prezzemolo… Nonostante le sue preferenze alimentari, vi sconsiglio di intervenire con trattamenti antiparassitari in quanto sono davvero rare le infestazioni massicce.
Nella foto in alto si osserva l’accoppiamento tra due insetti rosso neri Graphosoma italicum. La Ninfa, al contrario degli esemplari adulti, è chiara. Ha una forma più tondeggiante e tarchiata, le antenne sono marrone e non nere, inoltre il corpo è castano con striature grigio scuro.
Per la maggiore voracità e velocità riproduttiva, le cimici verdi sono molto più dannose delle cucine rosse.
Cimice rossonera
Con il nome comune cimice rosso nera, in realtà si identifica un altro insetto. Si tratta della specie visibile nella qui sopra: Pyrrhocoris apterus.
La cimice rosso nera (Pyrrhocoris apterus), comunemente chiamata anche carabiniera, è un insetto eterottero dalla forma ovale e piana. Si riconosce subito per il colore rosso acceso e le forme geometriche distribuite sul corpo. Le forme geometriche presenti sul corpo della cimice rossonera sono legate a fattori abiotici come la temperatura.
La lunghezza di questo insetto è compresa tra gli 8-12 mm. Le ali e le elitre possono svilupparsi in modo completo o parziale e per questo motivo alcuni esemplari possono volare e altri no.
Questi insetti rosso neri si nutrono principalmente di linfa e semi di piante. Nel giardino di casa possono attaccare piante ornamentali come ibiscus, malva, tigli e oleandri. Attaccano anche querce, noccioli e altre piante ma non rappresentano una minaccia perché non arrecano alcun danno.
Vi sono altri due insetti molto simili alla cimice rossonera ma differiscono per particolari differenze delle macchie nere sul corpo. Parliamo degli insetti rossoneri:
- Scantius aegyptius
- Corizus hyoscyami
Nonostante la somiglianza appartengono a famiglie diverse.
Insetti rossi e neri, come eliminarli
Come premesso, le due cimici rossonere non sono particolarmente dannose per l’orto. Solo in caso di infestazioni massicce possono arrecare danni alla pianta, quindi vi consiglio di intervenire solo in casi particolari.
Solo quando le piante infestate dagli insetti rossoneri iniziano a mostrare foglie con necrosi localizzate e disseccamenti di diverso grado (causate dalle punture trofiche) è opportuno intervenire.
Tra i vari rimedi alle cimici rossonere è possibile sfruttare un insetticida naturale ammesso in agricoltura Biologica, parlo del Piretro.
Ricordatevi che il piretro prima di essere un pesticida naturale è un estratto vegetale, quindi la sua efficacia è a breve termine (saranno necessari trattamenti ripetuti a stretto giro).
Il piretro va usato nelle fasce orarie serali, quando le temperature sono più basse e non vi è il sole. Il piretro, infatti, essendo un estratto naturale tende a disattivarsi con il sole perché il suo principio attivo è fotosensibile. Applicatelo al calar del sole così avrà modo di agire durante l’intera nottata.
Il piretro, prima di essere un’insetticida è una pianta, quindi si degrada naturalmente nel giro di un paio di giorni quindi il raccolto potrà essere consumato in piena sicurezza. Può essere usato a cuor leggero anche sulle piante ornamentali.
Come si usa? Si può comprare la forma spray pronta all’uso o spray concentrata (più economica). In genere bisogna diluire 14-25 ml di prodotto in 10 litri d’acqua così da avere una resa maggiore e più convenienza nei trattamenti su larga scala.
Il prezzo è di 16,81 euro con spese di spedizione comprese e, anche questa volta, per tutte le informazioni vi rimando alla scheda del prodotto: Bayer Piretro actigreen (Bio).
Il piretro è inoltre efficace contro:
1. forbicine
2. cimici delle colture e cimici verdi
3. coleotteri
4. miridi come il vettore del virus del mosaico
5. cicaline
6. mosca bianca
7. afidi e altri pidocchi delle piante
8. altica
9. mosca comune
10. zanzare
Pubblicato da Anna De Simone il 26 Giugno 2017